Nicola Ciotola : Impossibile Dimenticare Pisa ; Il Livello Della Serie C E’ Assai Calato

By Gabriele Bianchi
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Updated: 19/01/2018

Nel corso della diciassettesima puntata di Finestra Sull’Arena è intervenuto telefonicamente Nicola Ciotola, ex attaccante neroazzurro e grande protagonista nel corso della finale play off del campionato 2006/07 quando il suo goal sancì la promozione del Pisa in serie B ai danni del Monza, avversario degli uomini di mister Pazienza nella gara di domenica prossima. Impossibile non ricordare insieme a lui quei momenti rimasti indelebili nella mente di ogni tifoso neroazzurro. Nicola Ciotola.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle sue dichiarazioni.

Il mio ricordo di Pisa è sempre vivo ; ricordo soprattutto quella finale, tutto il pubblico presente all’Arena Garibaldi, quei tempi supplementari che sembravano non finire mai, soprattutto il secondo quando eravamo in grande sofferenza. Ma poi arrivò il mio goal : il boato del pubblico mi spingeva ad andare in porta, ma quella porta era lontana sessanta metri ; e Biancone che mi passò il pallone mi urlava di andare alla bandierina. Ma io decisi di fare di testa mia, di seguire il mio istinto, e così facendo realizzai il goal che significava la serie B.

In quella stagione avevo dei compagni che sapevano fare la differenza, in campo e fuori dal campo ; erano tutti bravissimi ragazzi che ti spingevano a dare sempre il massimo, e soprattutto erano capaci di dare una grossa mano ai compagni più giovani.

Adesso gioco a Fondi, nel girone C : è un girone assai difficile e non siamo partiti bene, ma pian piano le cose sono migliorate ed adesso siamo in zona tranquilla. Il nostro obbiettivo rimane la salvezza, se poi ci fosse la possibilità di arrivare ai play off non ci faremo trovare impreparati. Domenica prossima si ricomincia, ma credo che tre settimane di pausa (con oltretutto otto giorni di totale libertà) siano state troppe, due sarebbero state l’ideale secondo me.

Certo che seguo ancora il Pisa. A gennaio inizia per tutti un nuovo campionato e può succedere di tutto ; in questo momento i neroazzurri non hanno niente da perdere e devono provare a vincere tutte le partite, nella speranza che il Livorno possa perdere qualche punto per strada. Non è la serie C di dieci anni fa, il livello del calcio italiano è calato assai ; adesso ci sono i giovani che devono giocare affinché le società possano intascare i contributi della Lega, quando io ero a Pisa il giovane giocava se davvero lo meritava. Altri tempi …

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