Momenti Nerazzurri: Pisa Brescia

By Il Pisa Siamo Noi
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Updated: 18/09/2016

AL CASTELLANI E’ COME ALL’ARENA

Ragazzi, i “Gattusiani” ovvero i Nerazzurri con la bella, fiammante nuova maglia si impongono ancora alla quarta di campionato al cospetto di almeno seimila pisani, disputando una partita di grande spessore, con la stupenda rete di Eusepi saggiamente inserito da Gattuso al 59 o per un affaticato Mannini. E c’è da dire che le Rondinelle non hanno mai mollato rendendosi anche pericolose in un paio di occasioni ma ben controllate dai nostri difensori e dal bravo Ujkani.

Ancora superlativa la prova di Lisuzzo che nel primo tempo su un contropiede veloce salva su Morosini oramai a tu per tu con il nostro portiere. Lo stesso nella ripresa altro lancio ancora per Morosini che a pochi passi dalla nostra porta, invece che appoggiare sugli smarcati Coly e Bonazzoli, preferisce tirare debolmente. E su questa occasione mancata del Brescia arriva la nostra rete ad opera di un funambolico Eusepi che in area avversaria spara un tiro angolatissimo, imprendibile per l’esterrefatto Minelli.

Un po’ più al disotto delle sue possibilità la partita di Cani sostituito al 46 o da Peralta, come pure Mannini che anche se non a pieno regime è, e sarà sempre l’uomo guida della nostra squadra. Infine Gattuso rinforza la difesa con l’inserimento di Avogadri al 78 o per Varela. I nerazzurri controllano poi il risultato non rischiando più di tanto fino alla fine. Sette punti su quattro gare sono veramente un insperato bottino iniziale. Il problema è che fra tre giorni c’è da andare nella roccaforte del Frosinone, al Matusa, contro una squadra reputata tra le più forti; basti pensare che, retrocessa dalla serie A, ha mantenuto i suoi pezzi migliori, Russo, Matteo e Daniel Ciofani, Dionisi. Frosinone che ha un valore rosa oltre tre volte quella del Pisa e sarebbe un grossissimo risultato tornare a casa almeno con un punto “dorato”

Intanto continua l’antipatica altalena tra i “due litiganti” Lorenzo Petroni e il rappresentante di Equitativa di Dubai, presenti allo stadio assieme a Dana, con un rimpallo altalenante di vendo non vendo compro non compro che sinceramente ci fa dire: non ne possiamo proprio più. Quello che si rileva in tutto questo bailamme societario è che i calciatori e Gattuso fanno pienamente il bene della città comportandosi sul campo da veri eroi. Speriamo che continuino sempre con questa grinta e voglia di vincere.

RDM

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