Il Pisa Siamo Noi

Momenti Nerazzurri

Apertura dal Marini con la foto di Mathias Hauser ,il tifoso tedesco di Karlshrue deceduto a Cecina, chiamato con affetto “melone” per la bombetta che porta in testa, foto con dedica degli amici: –“”rimarrai sempre nei nostri cuori, il tuo posto è qui insieme a noi “–

Grande show in platea con ospiti il grande Gigi Simoni,  Stefano Cuoghi, poi il dott.Graci e giornalisti della Nazione e del Tirreno. Cuoghi invitato a parlare sul campionato stravinto, dice come la convinzione in lui di avere a disposizione di ragazzi vincenti, è cominciata da Chioggia, dove sotto di due a zero, abbiamo poi vinto cinque a due.– Li ho capito di avere degli ottimi ragazzi  anche al disopra di questa categoria e la maggior parte ,inclusi i meno giovani Obodo, Caleri, Guzzo, Cossu ed altri, hanno un gran margine di miglioramento–. Poi al telefono ,Nevio Scala, con cui Cuoghi ha passato molti anni  come suo allenatore sul campo,  dice che Cuoghi  potrebbe anche richiamarlo con se qualora ricominciasse ad allenare come è sua intenzione. Ma Cuoghi ha un grande impegno con il Pisa, come dice il Dott. Graci, di riportarlo in alto con un programma di tre campionati vincenti.

Macalli, presidente della Lega Prof, esordisce dicendo:- La pacchia è finita, Andranno avanti Società che possono pagare gli impegni presi ,specialmente con i giocatori.

Ripescaggi? Quest’anno, non ci saranno ripescaggi. Quest’anno non li facciamo! Freddo in platea specialmente il Marini che è apparso sorpreso. Poi Macalli si dilunga in un complicato discorso sul Format dei gironi ma, arriva adire che se mancheranno delle squadre perchè escluse, per ricomporre il Format dei gironi, due di Prima divisione e tre di Seconda, verranno ammesse squadre virtuose.

Insomma, un Macalli veramente arrabbiato sulla situazione attuale del calcio in Italia. Un’altra cosa su cui ha ribadito, è la storia dei contributi federali alle società: La serie A, è l’unica che fa quello che vuole e stanno tutti bene, la B si arrangicchia, e noi tutti, lega Prof e dilettanti, siamo praticamente con piccole briciole di contributi dalla Casa Madre. Se qualcuno verrà ripescato, dovrà garantire solidità e pagare una bella quota di iscrizione!

Simoni è a Gubbio , con mansioni tecniche direttive . La squadra va bene , ha due Sponsor virtuosi e siamo nei Play –Off.

Gigi, raccontando la sua storia a Pisa, se chiamato verrebbe volentieri in questa nuova Società,” se chiamato”, perché da quando se ne è andato dopo i due anni della promozione in A, mai è stato riavvicinato dai dirigenti pisani. Rivela il suo rammarico di quando decise di andare a Lucca, lui ando’ li per lavorare e basta come è anche adesso il suo mestiere; ci rimase malissimo e ancora quel fatto è nei suoi ricordi . Non poteva immaginarsi che una frangia di tifosi lo chiamasse addirittura traditore!

Sulla questione di Cecina, aspettiamo ad oggi la decisione del giudice sportivo ma sono dispiaciuti, specialmente Cuoghi, che il Cecina abbia poi fatto ricorso per avere la partita vinta 3-0 a tavolino, appellandosi all’invasione dei tifosi in campo. Cosa non dichiarata al momento perchè erano tutti in accordo  ne l fermarsi di giocare visto l’accaduto . l’invasione è stata pacifica, come poi ha dichiarato anche l’arbitro, e solo per avvisare giocatori e noi allenatori su che cosa era successo. Anche Palmas, ospite dall’Orsini, insieme a Guzzo, dice :– Noi, Pisa, non abbiamo fatto contro ricorso ma rimaniamo fermi per qualunque decisione assuma il giudice nel rispetto di una vita persa, di un tifoso venuto da così lontano; nel caso ci facessero rigiocare la partita, se dal momento della sospensione o dall’inizio, questa avverrebbe addirittura questo Giovedì–

Dunque aspettiano il giudizio sulla partita di Cecina , ma  prepariamoci invece a seguire i movimenti futuri della Società per il prossimo campionato ancora di testa.

Questi in generale sono stati gli argomenti dei due Nerazzurro del Martedì.

Condividi questo articolo:
Facebook Twitter Email

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>