Mister Maran : In Questo Momento Difficile Tutti Devono Essere Leader, Io Per Primo

Alla vigilia della trasferta di Venezia parla mister Rolando Maran nella sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi ; i neroazzurri sono chiamati a fare di tutto per ottenere il primo successo stagionale, c’è un ultimo posto in classifica da abbandonare il più velocemente possibile. Conferenza Stampa Rolando Maran.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del tecnico neroazzurro.

La classifica è ben chiara, me la ricordo bene e deve darci la giusta rabbia per affrontare la partita di Venezia, anche se basta quello che è dentro di noi per andare là e fare un certo tipo di gara ; dobbiamo aggrapparci a qualsiasi situazione per portare a casa il risultato, non dobbiamo appellarci alla fortuna ed alla sfortuna e solo il tempo ci dirà se il match di sabato può essere considerato uno scontro salvezza.

Sono straconvinto che usciremo presto da questo periodo e ne usciremo ancora più forti di quanto siamo adesso ; per me conta quello che vedo durante l’allenamento ed adesso è il momento di portarlo all’interno della partita. I ragazzi mi stanno dimostrando un grandissimo impegno e ciò mi tranquillizza ; c’è grande attaccamento alla maglia e mi dispiace che ciò si faccia fatica a dimostrare durante il match, probabilmente è l’aspetto mentale che ci frena in questo inizio di stagione.

Abbiamo bisogno di una scintilla che possa innescare un certo tipo di meccanismo, ma ripeto che stiamo facendo tutto nel migliore dei modi per trovarla quanto prima ; siamo i primi ad essere avvelenati per questa situazione ma bisogna essere bravi ad andare oltre a tutte queste difficoltà. Il goal di Masucci sabato scorso poteva essere quella scintilla … sicuramente al contrario quel fallo non sarebbe stato fischiato, ma dobbiamo essere ancora più forti anche di questi episodi.

Le condizioni di Masucci ed Esteves ? Vediamo nelle prossime ore. A me farebbe piacere che tutti venissero a vedere gli allenamenti, giusto per capire che tutti i ragazzi stanno dando il massimo ; e questo è un momento dove abbiamo bisogno del massimo supporto da parte di tutti, vediamo che c’è grande partecipazione da parte dei nostri tifosi e da parte nostra c’è la volontà di ripagarli quanto prima.

Siamo una delle squadre che subisce meno tiri in porta, il problema è che paghiamo a caro prezzo ogni occasione che concediamo … Quindi si deve concedere meno, è l’unica via questa. Il momento di difficoltà pesa molto anche sulla fantasia dei calciatori più estrosi, oltretutto in attacco non siamo riusciti a dare continuità a nessun nostro giocatore e questo non ci ha certo agevolati ; in settimana abbiamo lavorato molto sotto questo punto di vista e spero che ne vedremo i risultati.

In un momento come questo dobbiamo tutti sentirci dei leader, a partire dal sottoscritto ; perdiamo la nostra identità ogniqualvolta prendiamo goal perché i ragazzi per un eccesso di generosità tendono a fare in campo cose diverse da quelle che proviamo nel corso della settimana, l’episodio negativo non deve più influenzarci come accaduto in passato. Quello che conta è il Pisa, non certo Maran ; ovviamente a Venezia sarà importante anche se non decisiva, dobbiamo concentrarci soltanto su quello che dovremo fare in campo e soprattutto dobbiamo tenere una certa linea a prescindere da quelli che saranno gli episodi della gara.

Tutti i ragazzi sono consapevoli della nostra delicata posizione in classifica e vogliono tutti andare oltre l’ultimo posto, è una situazione questa che può essere ribaltata anche con relativa semplicità ; l’importante è andare a trovare quella famosa scintilla che possa cambiare il nostro destino in questa stagione. Nagy e Mastinu sono due giocatori molto importanti, per me e per noi : Adam aveva bisogno di una piccola pausa, Giuseppe può ricoprire più ruoli all’interno della nostra squadra ma entrambi forse hanno ancora bisogno di superare la delusione di quella finale play off persa qualche mese fa.

Io in discussione ? Mi ci metto continuamente, la mia coscienza mi obbliga a farlo tutti i giorni ; ma il mio compito è portare la squadra avanti nel migliore dei modi senza condizionarla con eventuali paure personali, sappiamo che il nostro percorso è al momento tortuoso ma sappiamo anche che possiamo trasformarci in una squadra che può rompere le scatole a tutti quanti. E vi assicuro che non siamo troppo lontani da questo obbiettivo.

Il Venezia ? L’avversario per noi in questo momento conta poco, dobbiamo temere maggiormente noi stessi pur nel rispetto della squadra che andiamo ad affrontare.

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One Comment

1. 

   Franco

   15/09/2022 at 16:40

   A Venezia speriamo che ci sia una svolta (al di là degli errori non ci è girato mai nulla nel verso giusto). Se invece dovesse andar male il mister ne pagherà le conseguenze ed ecco che si sentono in giro già certi nomi di possibili sostituti: quello che è sconcertante è che alcuni di questi destano grandissime perplessità! Sembra che ai nostri dirigenti a volte piaccia farsi (e farci) del male. Speriamo bene.