Mister Aquilani : Il Brescia E’ Un Avversario Da Prendere Con Le Pinze

By Gabriele Bianchi
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Updated: 05/04/2024

Alla vigilia dell’ostica trasferta di Brescia parla mister Alberto Aquilani nella sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi ; dopo la rocambolesca vittoria contro il Palermo i neroazzurri affrontano le Rondinelle con più di un occhio all’ottava posizione in classifica che significherebbe poter disputare i play off al termine della regular season. Conferenza Stampa Alberto Aquilani.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del tecnico romano.

La squadra sta bene nonostante la settimana corta ed i tempi di recupero minori ; nel girone di andata prendevamo i goal al novantesimo ed invece adesso i goal al novantesimo li facciamo, credo sia un aspetto in evoluzione legato alla testa dei calciatori, è un qualcosa di difficilmente allenabile ma è chiaro che le esperienze negative della prima parte del campionato qualcosa ci hanno insegnato e ci hanno permesso di mettere il focus giusto su dove dovevamo lavorare.

Nessuno ci ha mai preso a pallonate, anche quando abbiamo subito goal dopo il novantesimo ; è chiaro che alla lunga tale circostanza ci ha creato problemi a livello psicologico, perdere partite che meritavi di vincere – tipo contro il Lecco all’andata – alla lunga ha pesato sulla testa dei ragazzi. Capire il momento della partita, aumentare la concentrazione, essere mentalmente forti sono gli ingredienti per correggere certi errori che ci portiamo dietro da inizio campionato : ad esempio a livello di squadra il calcio di rigore concesso al Palermo è un qualcosa che non deve più accadere, bisogna prevenire tali accadimenti.

Il Brescia è squadra solida che concede pochissimo, tale solidità difensiva dà loro grande entusiasmo ma la partita che abbiamo vinto contro il Palermo deve averci lasciato qualcosa di importante per affrontare queste ultime partite della stagione. L’aspetto mentale giusto è quello che voglio vedere a partire da domani, non dobbiamo ripetere gli errori commessi a Como per riuscire a competere contro una squadra che ha un allenatore importante e giocatori importanti : sarà un match da prendere con le pinze.

A Como la partita è finita dopo il goal del 3 a 1 di Cutrone, prima dopo il goal di Barbieri nonostante non fossimo particolarmente incisivi la gara era condotta da noi … i primi dieci minuti e gli ultimi dieci minuti di quella partita sono quelli che mi hanno dato più fastidio, sul 2 a 1 ci è mancata la forza giusta per far loro male. Non c’è un modulo prestabilito, ci adattiamo in base alla partita da giocare ed in base all’avversario da affrontare, lo abbiamo dimostrato nel corso della stagione ; è ovvio che il tempo passato ti porta ad avere una maggiore conoscenza comune da parte dei calciatori, e ciò può essere un vantaggio sulla lunga distanza.

Io elastico ? Forse significa capire che tipo ci giocatori hai a disposizione, che tipo di squadra affronti e magari cambiare il sistema di gioco in base a tali circostanze. Matteo Tramoni e Torregrossa dall’inizio ? Sono certamente pronti a darci una mano come hanno dimostrato lunedì scorso, come vi ho sempre detto vanno valutati attentamente considerando gli infortuni lunghi che hanno subito.