Il Pisa Siamo Noi

Le Interviste Di Punto Radio Sporting Club : Gabriele Piccinini

FBA84891-FD08-4D6B-8A1F-392CAC81944B

TifoPisa_Logo

Il day afetr la splendida vittoria contro il Monza è già tempo per le interviste esclusive di Punto Radio, la radio ufficiale dei colori neroazzurri ; questa settimana è toccato al giovane Gabriele Piccinini rispondere alle nostre domande presso il rinnovato centro sportivo di San Piero a Grado. Gabriele Piccinini.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del centrocampista neroazzurro.

La chiamata del Pisa è stata una cosa totalmente inaspettata nonostante i due campionati a buoni livelli che avevo disputato con il Lentigione, oltretutto è stata una voce che mi è arrivata subito prima del big match che dovevamo giocare contro la capolista Aglianese ; a giugno poi questa notizia si è concretizzata, come si è concretizzato il mio sogno di diventare un calciatore professionista. Sapevo del buon rapporto fra Corrado ed il direttore del Lentigione Biagini, ma non avrei mai pensato di poter approdare addirittura in serie B.

Anche per la mia famiglia è stata una grande emozione, nei vari settori giovanili dove sono cresciuto ero considerato un po’ l’ultima ruota del carro anche perché non ho mai ricevuto delle spinte ; pure mio fratello che gioca in serie C ed il cui cartellino è di proprietà del Sassuolo è stato felicissimo per me. Onestamente credevo che sarei stato girato in prestito, credevo di non dover fare neanche il ritiro con i neroazzurri ;  poi a Rovetta mi sono impegnato moltissimo ed essere rimasto per me significa davvero tanto, significa poter imparare dai compagni più esperti allenamento dopo allenamento.

Ho trovato compagni di squadra fantastici, soprattutto i più esperti che ogni giorno mi aiutano a migliorare ; anche con il mister ed il suo staff mi trovo davvero bene, il livello degli allenamenti è sempre molto alto. Come mi trovo con le lingue ? Ho fatto il liceo linguistico, quindi diciamo che sono avvantaggiato … Faccio pure da interprete ogni tanto, parlo moltissimo in inglese con Touré e pure in francese con Leverbe che comunque parla italiano perfettamente.

Il pomeriggio prima di Pisa – SPAL vedere tutti quei tifosi in motorino che hanno scortato il nostro pullman fino allo stadio è un qualcosa che mi ha caricato tantissimo ; ovviamente speravo di poter giocare, poi quando è arrivato il mio momento ed il mister mi ha buttato dentro all’inizio è stato un tilt totale, passare dalla finale dei play off di serie D (oltretutto persa) a giocare in una categoria che di solito guardavo in TV è stata l’emozione più bella della mia vita. Ho cercato di giocare semplice, pensando a divertirmi ed a portare a casa la vittoria per la mia squadra.

A Pisa erano anni che la squadra non era prima in classifica in serie B, io poi cinque vittorie consecutive non le avevo mai fatte neppure in serie D … stiamo facendo veramente bene ma è soltanto l’inizio, ogni settimana dobbiamo lottare per conquistare i tre punti. Le mie caratteristiche ? Sono un centrocampista di grande quantità e poca qualità, ho nelle mie corde l’inserimento in area di rigore avversaria ed infatti ho sempre segnato parecchi goal ; devo migliorare nel posizionamento sul terreno di gioco e nella qualità delle mie giocate, come ho detto prima imparando magari dai compagni più esperti con i quali ho un rapporto spendido anche grazie a quelle che sono le mie doti caratteriali, improntate al rispetto ed all’educazione.

Rozzio ? L’ho conosciuto da quindicenne prima del fallimento della Reggiana e poi l’anno successivo me lo sono ritrovato compagno di squadra in serie D, lui e Spanò erano i miei due punti di riferimento ; Paolo è un capitano con la C maiuscola, so che ha giocato anche a Pisa e quando ci ho parlato mi ha consigliato di lavorare duro e di spingere al massimo perché così facendo anche qua potrò dire la mia. Ieri sera nonostante la capienza ridotta ho visto una grande Arena, è stato splendido sentire il boato dopo il goal di Peppe e poi dopo quello di Lorenzo : una grande emozione.

Oltre il calcio ho diverse passioni : le serie TV su Netflix, guardare il calcio ed anche i motori, sia la Moto GP che la Formula Uno (ed ovviamente tifo Ferrari, arrivando da una terra di motori). Un’altra mia passione è la Reggiana, sono di Reggio e tiferò sempre Reggiana ; oltretutto ho saputo del vecchio gemellaggio che c’era fra i tifosi della Regia e quelli del Pisa e la cosa mi ha fatto enormemente piacere.

E proprio per questa mia fede calcistica per me la partita contro il Parma sarà un vero e proprio derby, i ducali sono la squadra verso cui nutro meno simpatia in assoluto per una questione di campanile ; la vivrò ancora di più in prima persona e per me sarà un onore anche soltanto esserci.

H2o

Condividi questo articolo:
Facebook Twitter Email

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>