Le Esclusive Di Punto Radio Sporting Club : Parla Matteo Tramoni !

By Gabriele Bianchi
- Tweet
- Pin It
Updated: 08/03/2023

Dopo una settimana di stop dovuta al turno infrasettimanale del campionato di serie B torna l’appuntamento del mercoledì con Punto Radio Sporting Club e quindi con le interviste realizzate ai calciatori del Pisa SC : per la prima volta ai nostri microfoni si è presentato Matteo Tramoni ovvero uno dei giocatori più importanti arrivati in estate all’ombra della Torre Pendente. Intervista Matteo Tramoni.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni dell’attaccante neroazzurro.

Speriamo che l’intervista con voi mi porti fortuna come sempre … a Modena sarà una gara difficile come lo sono tutte in questo campionato, noi vogliamo far bene e vincere come accaduto nella gara di andata.

Sono diversi anni che milito nelle prime squadre nonostante sia ancora giovane, lavoro per continuare a migliorare. Ho iniziato a giocare nell’Ajaccio che avevo cinque anni e sono sempre stato tifoso della squadra della mia città natale, poi ho cambiato isola e sono passato al Cagliari dove abbiamo vissuto un anno difficile con una salvezza ottenuta a fine campionato, un obbiettivo raggiunto che comunque mi ha dato una grande gioia.

A Brescia lo scorso anno ho fatto bene, il lavoro di tutta la squadra ci ha consentito di arrivare ai play off ma di sicuro non è stato merito esclusivamente mio e dei goal di Moreo, è il gruppo nel suo insieme che raggiunge i risultati importanti. In Italia il calcio è molto più tattico rispetto al calcio francese, dove si gioca molto di più a livello fisico.

Ci siamo ripresi bene dopo un inizio di campionato davvero complicato, adesso proviamo a vincerle tutte da qui alla fine per migliorare la quinta posizione in classifica che occupiamo attualmente. Questo è un torneo davvero difficile, tutti possono perdere contro tutti ; mi meravigliano le difficoltà del Brescia e del Benevento ma credo che alla fine queste due squadre possano salvare la propria stagione.

Abito a cinquecento metri dall’Arena Garibaldi e vivo insieme alla mia fidanzata, mio fratello invece vive a Tirrenia ; Pisa è una città molto tranquilla, qua sto molto bene. Ho legato molto con Sibilli, Touré e Mastinu ma tutto il gruppo è fantastico.

Mi aspettavo di giocare un po’ di più, sono sincero, e mi impegno tutti i giorni per farmi notare dal mister e per avere ancora più spazio ; devo sempre dare il massimo per la squadra sia quando gioco dall’inizio sia quando subentro a partita in corso, la giusta mentalità è importante per fare la differenza. Il mio ruolo preferito ? Il trequartista centrale ; all’Ajaccio giocavo come centrocampista di sinistra ma nel corso della mia carriera ho giocato pure da mezzala e come seconda punta.

Il mio punto forte ? La tecnica e la velocità, il mio punto debole invece sono le scelte che ogni tanto faccio durante la partita e sotto questo aspetto devo migliorare ancora molto. Il colpo di testa ? Sono abbastanza bravo tutto sommato. Se conosco i Muvrini ? Certamente, è un gruppo musicale assai famoso in Corsica.