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Le Esclusive Di Punto Radio Sporting Club : Parla Marius Marin !
- Updated: 19/10/2022
Come ogni mercoledì all’interno di Punto Radio Sporting Club potete ascoltare un’intervista esclusiva ad un protagonista del Pisa SC : questa settimana è stata la volta di capitan Marius Marin analizzare il momento positivo che sta attraversando la squadra neroazzurra. Marius Marin.
Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del centrocampista rumeno.
Ci prepariamo per la partita di domenica che è importante per noi, i tre punti sono fondamentali ; purtroppo sarò squalificato ma sono comunque vicino ai miei compagni perché per noi è davvero fondamentale. I tifosi ci sono sempre vicini, dopo la scorsa stagione si aspettano tanto da noi e li vogliamo ringraziare perché ci hanno sostenuto molto anche nei momenti più difficili vissuti in questo inizio di campionato.
Questi allenamenti a porte aperte sicuramente ci aiutano, vedere persone che credono in te ti fanno sentire un giocatore forte e per questo amo tanto il calcio. Questo è un campionato difficile, ci sono molte squadre che hanno tanta tradizione ma è presto per dirti se qualche compagine riuscirà a staccarsi ; reputo il Genoa la più forte del torneo anche se adesso è prima la Ternana che è una sorpresa un po’ come lo eravamo noi l’anno scorso, ma il campionato è lungo ed alla fine della stagione vedremo dove saremo arrivati.
A Palermo è stata una partita durissima, siamo andati sotto nel punteggio senza meritarlo perché soprattutto nel primo tempo in campo c’è stato solo il Pisa ; alla fine è venuta fuori la forza del gruppo anche perché sono tutti ragazzi che lavorano sodo per portare i colori neroazzurri il più in alto possibile. Ormai sono cinque anni che sto a Pisa, il gruppo è sempre stato la nostra forza ed anche i miei connazionali Rus e Morutan si sono inseriti benissimo nonostante le difficoltà legate al nuovo contesto ed alla nuova lingua.
Eravamo abitati con mister D’Angelo dopo quattro anni di lavoro insieme, lo conoscevamo bene sotto ogni punto di vista e quando sono tornato dalla Nazionale e non l’ho più trovato un poco mi ha pesato … speriamo che la decisione della proprietà di riportarlo qua a Pisa abbia dato a lui ancora maggior forza per dimostrare che è un allenatore importante per la categoria e che merita di salire in serie A, magari proprio insieme a noi ; anche perché quella sconfitta in finale play off contro il Monza sicuramente gli ha dato una motivazione ancora maggiore.
Io a Pisa devo tutto, in questi cinque anni sono cresciuto come calciatore ma soprattutto come uomo grazie a persone come Masucci e De Vitis che nello spogliatoio ti aiutano tantissimo ; adesso ho la fascia di capitano al braccio e sono pure diventato papà, quando scendo in campo c’è qualcosa di nuovo in me. E tutto questo è anche merito dei nostri tifosi che non ci lasciano mai soli, come hanno dimostrato seguendoci in massa a Palermo.