Latina Pisa 1 a 1 : Mannini Risponde A Paponi, Per I Neroazzurri Un Punto Meritato

By Gabriele Bianchi
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Updated: 22/10/2016

SERIE B – GIORNATA 10

Latina, Stadio “Domenico Francioni” – ore 15.00

Il Tabellino :

LATINA : 12 Pinsoglio, 3 Bruscagin (C), 5 Dellafiore, 13 Coppolaro, 18 Acosty, 28 D’Urso [dal 65′ 7 Corvia], 17 Mariga, 30 De Vitis [dal 59′ 19 Bandinelli], 21 Di Matteo, 8 Scaglia, 35 Paponi [dal 79′ 10 Boakye]. Allenatore : Vivarini. A disposizione : 1 Tonti, 4 Garcia Tena, 20 “Nelson”, 29 Rocca, 33 Rolando, 36 Amadio.

PISA : 1 Ujkani, 24 Golubovic, 4 Lisuzzo, 13 Crescenzi [dal 46′ 9 Cani], 3 Longhi, 27 Sanseverino, 19 Lazzari [dal 72′ 20 Peralta], 8 Verna, 15 Del Fabro, 7 Mannini (C) [dal 85′ 2 Avogadri], 10 Varela. Allenatore : Gattuso. A disposizione : 12 Giacobbe, 22 Cardelli, 6 Di Tacchio, 11 Montella, 28 Gatto, 30 Fautario.

Arbitro : Sacchi di Macerata
Assistente 1 : Muto di Torre Annunziata
Assistente 2 : Chiocchi di Foligno
Quarto Uomo : Fourneau di Roma 1

Goal : 8′ Paponi (L), 62′ Mannini (P)
Ammoniti : Golubovic (P), Acosty (L), Crescenzi (P), Sanseverino (P), Bandinelli (L), Cani (P), Bruscagin (L)
Espulsi :
Recuperi : 1′ ; 4′

La cronaca :

E’ il “Francioni” di Latina il teatro nel quale il Pisa proverà a rimettersi in moto dopo i due stop casalinghi rimediati contro Spal e Vicenza. In un match tutto a tinte neroazzurre mister Gattuso proverà a mettere in difficoltà quel mister Vivarini che la scorsa stagione alla guida del Teramo seppe mettere per ben due volte alla frusta capitan Mannini e compagni, costretti ad accontentarsi di un solo punto nell’economia del doppio confronto in campionato.

A confronto due squadre con moduli speculari, quel 3-5-2 così caro all’ex tecnico biancorosso ma spesso adottato anche dall’ex centrocampista del Milan e della Nazionale, che per l’occasione sceglie un undici di partenza a dir poco inedito e sorprendente. Difesa a tre con Lisuzzo, Del Fabro e Crescenzi davanti a Ujkani ; Longhi e Golubovic sulle corsie laterali ed in mezzo il solito trio di centrocampo formato da Di Tacchio, Verna e Sanseverino ; in avanti una coppia offensiva assai particolare composta da Mannini e Varela, con Cani inizialmente in panchina ed Eusepi neppure convocato a causa della bronchite che lo ha colpito durante la settimana.

I padroni di casa vanno ovviamente alla ricerca dei tre punti per migliorare una classifica al momento pericolante. Occhi puntati sulla freccia Acosty, sull’ex centrocampista di Parma ed Inter Mariga (in estate accostato anche al Pisa) e sull’ex attaccante del Bologna Paponi. In porta gioca quel Pinsoglio che lo scorso anno con un errore marchiano condannò il Livorno alla retrocessione in Lega Pro : inutile dire che molti dei cori dei supporters pisani giunti fino a Latina sono tutti per lui …

Inutile anche ricordare l’ultimo precedente del Pisa al “Francioni”, quella maledetta finale play off che stoppò proprio sul più bello i sogni di promozione della formazione guidata da mister Pagliari, quel torrido pomeriggio assai sfortunata negli episodi e certamente poco aiutata dalla direzione di gara del signor Minelli di Varese. Una ferita ancora non del tutto rimarginata nel cuore di molti tifosi pisani.

Arbitra la gara il signor Sacchi di Macerata, già molte volte incrociato dal Pisa nel corso degli ultimi campionati di Lega Pro. Si gioca in un pomeriggio assolato e dalla temperatura piacevole ; il terreno di gioco appare in buone condizioni.

Subito una sorpresa : nel Pisa non c’è Di Tacchio, annunciato invece nelle formazioni ufficiali. Al suo posto scende in campo Lazzari, per un modulo tattico che rimane invariato rispetto a quanto detto in precedenza. Ma è un Pisa che per la prima mezz’ora della frazione resta negli spogliatoi ed il Latina ne approfitta prontamente alla prima occasione utile : il centrocampo non copre, la difesa rimane alta e ferma e De Vitis con un filtrante facile facile trova tutto solo in area di rigore pisana Paponi che con un destro preciso all’angolino supera l’incolpevole Ujkani.

I padroni di casa però non approfittano del momento di sbandamento di capitan Mannini e compagni e si limitano a gestire il vantaggio, cosicchè il Pisa negli ultimi venti minuti del primo tempo prende in mano il pallino del gioco ed inizia a dare dei seri grattacapi alla retroguardia di mister Vivarini. Prima Varela riceve in piena area di rigore pontina un pallone d’oro al termine di un’ottima percussione di Lazzari ma con il sinistro non riesce a battere a rete da ottima posizione, poi è Crescenzi a tirare debolmente verso la porta di casa ed a permettere a Pinsoglio di salvarsi in corner, sui cui sviluppi il colpo di testa di Del Fabro viene murato quasi casualmente da Dellafiore a pochi metri dalla linea bianca.

C’è anche un episodio assai dubbio in area di rigore latinense da registrare : al termine di un’azione offensiva insistita Mannini crossa dalla destra e trova sul secondo palo Sanseverino che con un’ottima sponda aerea libera Varela alla conclusione da zero metri, ma sul fantasista uruguaiano frana rovinosamente Bruscagin. Sembra calcio di rigore solare – con relativa espulsione del difensore di casa per fallo commesso in occasione di una chiara occasione da rete – ma il signor Sacchi decide incredibilmente di non sanzionare l’intervento del numero 3 in maglia neroazzurra. Peccato, Pisa penalizzato nella circostanza.

La ripresa inizia con Cani subito in campo al posto di Crescenzi, con il Pisa che passa al 4-3-3 per mettere subito in difficoltà la difesa di casa. Ma è il Latina a sfiorare immediatamente il raddoppio con De Vitis che fallisce una sorta di calcio di rigore in movimento al termine di un’altra dormita della difesa ospite : pallone di poco al lato con Ujkani battuto.

Il rischio subito sveglia definitivamente gli uomini di mister Gattuso che iniziano ad assediare l’area di rigore di casa ed a sfiorare ripetutamente il punto del pareggio. Protagonista il neo entrato Cani che prima manda in porta Longhi, che però da ottima posizione spara alle stelle, e quindi riceve in corridoio un ottimo suggerimento di Varela ma la sua conclusione è murata da Pinsoglio in uscita disperata. Il goal del pareggio è comunque nell’aria ed arriva puntualmente grazie a capitan Mannini che riceve ai sedici metri un buon pallone da Varela e con un destro secco di prima intenzione trova l’angolino basso alla sinistra di Pinsoglio.

Mancano 30 minuti alla fine ed i due tecnici vogliono provare a vincere la gara : il Latina manda in campo Corvia (ex Brescia) e Boakye (ex Sassuolo), mister Gattuso butta nella mischia Peralta al posto di un esausto Lazzari. Ciò nonostante succede davvero poco fino al novantesimo : i padroni di casa attaccano ma senza particolare convinzione mentre gli ospiti provano ad agire in contropiede ma senza far male negli ultimi sedici metri. L’emozione maggiore la regala l’insufficiente signor Sacchi espellendo mister Gattuso e regalandogli una sorta di standing ovation da parte del pubblico presente al “Francioni” : anche queste sono piccole soddisfazioni …

Alla fine sono fischi sonori per gli uomini di mister Vivarini mentre il punto è prezioso per i ragazzi di mister Gattuso, che tornano a muovere la classifica dopo le ultime due sconfitte. Ma c’è davvero poco tempo per recuperare energie fisiche e mentali : fra tre giorni all’Arena Garibaldi arriva la capolista Verona.

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