Interviste Pisa Vicenza

Le interviste ai protagonisti del match fra Pisa e Vicenza raccolte a  fine gara nella mix zone dell’Arena Garibaldi. Interviste Pisa Vicenza.

Ahmad Benali (centrocampista Pisa SC)

Siamo andati subito in svantaggio ed abbiamo anche subito il secondo goal, ma la squadra ha dimostrato di avere carattere e con un grande secondo tempo avrebbe pure meritato la vittoria ; in serie B comunque l’importante è muovere sempre la classifica, alla fine credo sia un punto guadagnato. Personalmente sto molto meglio ed il mio inserimento nel gruppo è graduale ma procede in maniera spedita. Contini ? Siamo stati compagni di squadra a Crotone, è un portiere bravissimo che forse meriterebbe pure la categoria superiore ed oggi è stata la sua serata. Ci sarebbe voluta un po’ più di fortuna, il pallone proprio non ne ha voluto sapere di entrare ma sono sicuro che giocando come oggi faremo delle partite importanti. In questo campionato non ci sono partite facili e stasera è stata la dimostrazione ; da parte nostra comunque ci vuole la volontà di fare sempre il nostro calcio e di mettere sempre in campo quella che è la nostra mentalità. L’anno di Pescara avevamo collezionato sette o otto risultati non positivi di fila e poi con una grande cavalcata avevamo centrato la promozione nella massima serie : ecco perché dico di guardare sempre il bicchiere mezzo pieno. A Pisa sto davvero bene, ho un ottimo rapporto con i miei nuovi compagni ed ho grande sintonia con il mister ; questa è una città bellissima nella quale voglio ottenere traguardi importanti.

Antonio Caracciolo (difensore Pisa SC)

È stato un Pisa a due facce : abbiamo avuto un approccio al match errato, abbiamo preso il primo goal e quasi subito pure il secondo ; loro ripartivano veloci in contropiede sfruttando le nostre giocate sbagliate ed i troppi spazi che lasciavamo sul terreno di gioco, nonostante in fase di impostazione difendessimo con tre uomini. Eravamo troppo nervosi e negativi, per fortuna il goal di Cohen a fine primo tempo ci ha rimesso in partita e nella ripresa abbiamo fatto davvero bene ed avremmo pure meritato la vittoria, ma purtroppo è un periodo che non concretizziamo la gran mole di gioco che riusciamo a sviluppare. Ho dedicato il goal a mio figlio Enea, questa mattina gli avevo detto che avrei fatto l’esultanza di Spider Man … peccato per quel salvataggio sulla linea che mi ha negato la seconda rete, quella l’avrei dedicata a mia figlia Nora. Contini ? Ci ha innervosito un po’ tutti ed inoltre a mio avviso ha preso in giro pure l’arbitro con le sue continue perdite di tempo. Quest’anno ci sono tante squadre che vogliono vincere questo campionato e noi vogliamo stare fra queste squadre fino alla fine, ecco perché ottenere i tre punti questa sera sarebbe stato un qualcosa di assai positivo prima di due partite per noi importanti quali saranno quelle contro Monza e Parma : saranno gli scontri diretti a decidere questa serie B.

Luca D’Angelo (allenatore Pisa SC)

Dispiace non avere vinto questa partita, nonostante fossimo andati sotto di due goal abbiamo saputo reagire alla grande e con un grande secondo tempo abbiamo cancellato il brutto approccio che avevamo avuto al match ; all’inizio tenevamo male le distanze sul terreno di gioco, nella ripresa tutti hanno migliorato il loro rendimento e la nostra manovra ne ha giovato. Abbiamo creato moltissime palle goal nonostante il Vicenza continuasse a perdere tempo, atteggiamento del tutto normale date le circostanze. Ritengo sempre che l’importante sia non prendere goal, poi questa squadra in un modo o in un altro la via della rete riesce a trovarla. Lucca ? Ha fatto bene, anche in un primo tempo in cui la squadra era in difficoltà ; nella ripresa è andato pure vicino al goal, sta crescendo. Gucher fuori ? Normale scelta tecnica. Sono partito con Beruatto e Mastinu sulla sinistra, non volendo squilibrare troppo la squadra ho preferito Hermannsson a Birindelli ed allargato sulla destra Marin ma è stata un’idea che non ha funzionato granché. Questo è un campionato complicato per tutti, non mi stupiscono le difficoltà incontrate contro un Vicenza che sembrava più libero di noi a livello di testa ; ripeto però che valutando quello che abbiamo fatto nel secondo tempo avremmo meritato di vincere. Adesso affronteremo il Monza ma senza fare calcoli, il calcio non è matematica … noi dobbiamo giocare tranquilli e vedere a tre, quattro giornate dalla fine del campionato dove saremo in classifica, senza mai dimenticare quella che era la base di partenza di questa squadra e di questa stagione.

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One Comment

1. 

   Franco

   16/02/2022 at 08:29

   Con le nuove immissioni economiche di Knaster (chissà come è contento…) e con i nuovi giocatori mi pare ovvio che le basi di partenza siano cambiate e che l’obbiettivo sia la serie A. Se poi non ci si arriva pazienza, ma la realtà è questa.