Interviste Pisa Ternana

By Gabriele Bianchi
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Updated: 12/02/2022

Le interviste ai protagonisti del match fra Pisa e Ternana raccolte a fine gara nella mix zone dell’Arena Garibaldi. Interviste Pisa Ternana.

Cristiano Lucarelli (allenatore Ternana)

Il Pisa è partito forte i primi 15 minuti, pressandoci alto e dimostrando la solita solidità difensiva ; per questo l’abbiamo preparata in maniera diversa dal solito memori di cosa era accaduto nella partita di andata, lasciando ai neroazzurri il possesso del pallone consapevoli del fatto che loro sono più in difficoltà quando devono fare la gara piuttosto che quando hanno la possibilità di giocarti addosso e ripartire veloci. Abbiamo corso pochi rischi e siamo contenti del risultato ottenuto ; è stato un match molto combattuto a centrocampo, il Pisa ha perso ritmo con il trascorrere dei minuti e forse alla fine potevamo anche osare di più. Nel primo tempo non ero contento di come i miei uomini gestivano il pallone, l’essere particolarmente accorti non significa rinunciare a giocare a calcio. Il Pisa è una squadra che non prende mai goal ed ottimizza al massimo il risultato e quindi è una squadra giusta per il campionato di serie B ; inoltre ha fatto un mercato di gennaio davvero importante, specchio di quelle che sono le ambizioni della società.

Giovanni Corrado (direttore generale Pisa SC)

Nelle ultime due gare avremmo meritato sicuramente di più ma siamo ben consci di quelle che sono le difficoltà di questo campionato e sono sicuro che torneremo presto alla vittoria. I calci di rigore si possono sbagliare, la cosa migliore da fare è pensare subito alla partita di martedì invece che stare a rimuginare troppo su quello che poteva essere ed invece non è stato. I ragazzi sono rammaricati, anche alla luce del fatto che a mio avviso abbiamo assistito al miglior primo tempo dell’anno, ma gli episodi non sono girati a nostro favore. Non mi preoccupa questa difficoltà nel trovare la via del goal, nella gara di andata avevamo costruito di meno ed avevamo messo a segno quattro reti … sono momenti della stagione, il goal non deve assolutamente diventare un’ossessione per i ragazzi.

Luca D’Angelo (allenatore Pisa SC)

Abbiamo fatto molto bene per 70 minuti, creando molto e rischiando molto poco ; alla fine credo che la squadra abbia disputato una buona partita. I nostri attaccanti hanno delle caratteristiche tecniche importanti che li portano a cercare il fraseggio anche nello stretto ed anche nell’area di rigore avversaria, non credo che siano stati troppo leziosi negli ultimi sedici metri. Beruatto ? Credo si tratti di un semplice risentimento. Il calendario è questo, noi dobbiamo affrontare con entusiasmo tutte le partite che mancano da qui alla fine perché abbiamo una bellissima classifica e possiamo fare grandi cose. Non vedo un problema legato alla fase offensiva, credo che i goal arriveranno quanto prima. Torregrossa era ovviamente dispiaciuto per il calcio di rigore fallito ma non è stato certo questo episodio a determinare il risultato finale.

Adam Nagy (centrocampista Pisa SC)

Dovevamo essere più cattivi davanti alla porta avversaria, inoltre alla fine abbiamo pure rischiato qualcosa perché ci siamo aperti troppo. Credo che la squadra abbia fatto molto meglio rispetto alle ultime tre gare disputate ma alla fine è il risultato quello che rimane ; oggi purtroppo c’è stato pure il calcio di rigore sbagliato ma non credo che si debbano fare drammi, sono sicuro che torneremo presto alla vittoria. Non è un problema per noi giocare tutte queste partite a distanza ravvicinata fra loro, dobbiamo soltanto pensare a vincere contro il Vicenza consapevoli che abbiamo tutto per fare bene. Fisicamente mi sento bene, il mio è un ruolo nel quale ti devi fare un culo così ma è ciò che mi piace fare in campo. Se va dentro il calcio di rigore di Torregrossa cambia tutto, anche i discorsi che stiamo facendo … ripeto, dobbiamo imparare ad essere più decisi quando c’è l’occasione di far goal.

George Puscas (attaccante Pisa SC)

Secondo me c’è stata una grande prestazione da parte della squadra, abbiamo creato occasioni importanti e dominato la partita ; sono sicuro che se continuiamo a giocare così i goal arriveranno. Ho ritrovato lo stesso tipo di campionato che ho lasciato quando sono andato a giocare in Inghilterra, un torneo molto difficile con tante squadre forti, ma noi dobbiamo pensare soltanto a noi stessi. Iannarilli è stato bravissimo contro di me, gli faccio i complimenti. Fisicamente mi sento davvero bene, sono abituato a giocare ogni tre giorni ; ma tutta la squadra sta bene fisicamente e può fare grandi cose da qui alla fine del campionato. Perché ho scelto la maglia numero 31 ? Non c’è un motivo preciso, spero che mi porti fortuna e che mi porti tanti goal.