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Interviste Pisa – Spal – LIVE!

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Le dichiarazioni a caldo dei protagonisti, direttamente dalla sala stampa Passaponti dell’Arena Garibaldi.

Semplici : Quando fa goal Mora per noi è un casino … si è rivista la gara dell’andata, il Pisa è stato bravo a farla girare sugli episodi a proprio favore. Per fortuna gli scontri diretti sono finiti, adesso ripartiamo analizzando gli errori commessi oggi per giocarci il finale di campionato al meglio. Abbiamo perso gli scontri diretti forse perchè le squadre avversarie sono più forti di noi, ma il fatto di essere ancora primi con cinque punti di vantaggio fa capire quanto di buono abbiamo fatto finora. Merito al Pisa per non averci fatto esprimere al meglio ; oltretutto la personalità dei neroazzurri è stata ampiamente superiore alla nostra. Peralta un mio ex alla Fiorentina ? Come del resto Rozzio all’andata, speriamo che gli ex primavera viola siano finiti … La vittoria del Pisa riapre il campionato ? Dipenderà da noi, se giochiamo come oggi credo di sì. I goal colpa dei due portieri ? Devo rivederli, certo quando il portiere sbaglia la cosa è assai evidente. Prendiamo questa sconfitta come esempio da non ripetere per il finale di torneo.

Vagnati : E’ sempre bello tornare qua, a Pisa si assapora il calcio vero. Sarebbe stato bello uscire imbattuti ma non è successo, peccato. Sono partite fra squadre di simile livello e spesso sono decise dagli episodi, noi non abbiamo fatto una delle nostre migliori gare anche per merito del Pisa. Abbiamo sempre cinque punti di vantaggio, non dobbiamo rilassarci ma nemmeno deprimerci. Adesso testa al Santarcangelo. Contro Pisa e Maceratese abbiamo pagato dazio soprattutto per episodi negativi che si sono andati tutti contro. C’è soddisfazione per aver riportato entusiasmo a Ferrara dopo anni bui ; come Pisa è una piazza che meriterebbe più della Lega Pro. Purtroppo una sola squadra vincerà il campionato, l’altra giocherà i play off che saranno difficilissimi.

Cellini : Il Pisa è stato bravo a sfruttare al meglio gli episodi che sono capitati a proprio favore, noi invece abbiamo fatto fatica a sviluppare il nostro gioco come facciamo di solito. Il goal di Peralta ha cambiato le carte in tavola all’interno di una gara con pochissime palle goal da una parte e dall’altra. Adesso sarà fondamentale rialzare la testa e

Peralta : Trovare il goal alla seconda da titolare è qualcosa di splendido. Ho provato a giocare sereno per dare una mano alla squadra cercando di non provare l’emozione dell’esordio nella partita con il Prato. Secondo me abbiamo meritato la vittoria, la Spal sentiva la partita eccessivamente ed ha fatto molti errori. Il modulo che abbiamo adottato era già da qualche settimana che lo provavamo, penso che siamo andati molto bene. La Spal ha fatto un goal fortunoso, nel secondo tempo siamo entrati in campo carichi a mille e l’abbiamo ribaltata. E’ il goal più importante della mia carriera : lo dedico alla mia famiglia, alla mia fidanzata ed alla squadra tutta. Mi sento un giocatore importante come tutti i miei compagni, non mi sento di essere particolarmente decisivo per il finale di campionato.

Cottafava : E’ stato un film già visto, come la gara di andata. Purtroppo non abbiamo portato a casa punti nonostante l’avessimo preparata bene durante la settimana. Sui goal subiti ci sono stati molti errori commessi da noi, li analizzeremo durante la settimana. Pisa è una piazza che si fa sentire, sono passaggi che i ragazzi più giovani devono superare per poter crescere. Con le dirette inseguitrici abbiamo perso quattro volte, qualcosa vorrà dire … forse pecchiamo in malizia ed esperienza nei loro confronti. Adesso proveremo a riprenderci subito per finire al meglio questo campionato fantastico che stiamo facendo. Cinque punti di vantaggio sono pochi o tanti ? Difficile a dirsi, il finale di torneo lo dirà con chiarezza.

Petroni : E’ stata una bellissima giornata per tutti i tifosi pisani : abbiamo visto un grande Pisa e questo ci ripaga di qualche incertezza in partite che avremmo potuto facilmente vincere. Secondo me il Pisa è la squadra più forte del girone : questo non è evidenziato dalla classifica soltanto per una mancanza di continuità di risultati nelle partite contro le piccole squadre, che invece la Spal ha sempre vinto perdendo però tutti gli scontri diretti. Il Pisa finirà il campionato dimostrando di essere la squadra più forte del girone : non è detto però che ciò significhi arrivare primi. RIpeto : la Spal è stata costruita con raziocinio e nel tempo, noi abbiamo appena iniziato un processo di crescita che spero possa portarci il più lontano possibile. Il deferimento arrivato in settimana ? Se vivessimo in un paese normale non avrei alcun timore … Il Pisa è addirittura parte lesa in questa vicenda, non temo ripercussioni sulla classifica.

Gattuso : Prima di iniziare vorrei ricordare Cesare Maldini : lo ricorderò con grandissimo affetto, ho avuto la fortuna di lavorare con lui e con suo figlio Paolo, era un uomo che impersonava lo stile Milan e che ha contribuito a farmi diventare l’uomo che sono adesso. Oggi abbiamo fatto una grande partita in un contesto che con la Lega Pro non c’entra niente, uno stadio da Serie A, uno spot per il calcio. Non mi ricordo un tiro in porta della Spal, nonostante noi il 22 agosto eravamo sempre al mare … è un motivo di orgoglio essere a questo punto qua. L’avevamo preparata bene nonostante quelle che sarebbero state le scelte della Spal e l’abbiamo giocata meglio sia in fase di possesso che in fase di non possesso. All’andata avevamo avuto un poco di culo, oggi non c’è stata storia. Oggi non volevo vedere la Spal festeggiare a casa nostra, e comunque nonostante tutto il campionato possono perderlo solo loro. La Spal ha la dote di fare poca fatica per vincere le partite, oggi invece per la prima volta li ho visti in difficoltà e per questo devo fare i complimenti alla mia squadra. Peralta ? E’ un ragazzo, oggi è partito non bene ma poi ha fatto benissimo, facendo un lavoro incredibile su Castagnetti in fase di non possesso. La sua grande qualità ha fatto poi la differenza, come del resto è stato bravissimo Mannini in occasione del secondo goal ad andare a rimorchio sul secondo palo. La difesa a tre ? Lisuzzo mi dava carattere ed esperienza, è uno che di partite così ne ha giocate tante. Dobbiamo preparare partita per partita in base alle caratteristiche degli avversari, provando a dare sicurezza ai ragazzi nonostante eventuali cambi di modulo. La nostra miglior partita di quest’anno ? No, è stata contro il Siena dove abbiamo perso perchè siamo stati dei polli. Questo Pisa lo sento una mia creatura, solo un pazzo poteva accettare di venire a Pisa il 22 agosto, ma io ho il fuoco dentro e ringrazio Fabrizio Lucchesi per avermi dato questa possibilità. Datemi un campo, datemi un qualcosa che mi fa sentire vivo ed io sono felice : ecco perchè sono orgoglioso di quanto è stato fatto a Pisa in questi sette mesi. Mi dispiace solo di non essere ancora più vicino alla Spal perchè me la sarei giocata fino alla fine … non ci ho dormito la notte a pensare che mi potevano festeggiare sotto gli occhi … sono andato sotto la Curva perchè oggi mi sono sentito un allenatore di serie A e di questo devo ringraziare il gran pubblico neroazzurro.

Mannini : Era molto che non segnavo all’Arena, ci sono riuscito oggi in un’occasione importante e ne sono contento. Noi diamo sempre il massimo, a volte vinciamo, a volte non riusciamo ad esprimerci al meglio. Da parte mia dovevo riscattare la prestazione negativa che avevo fatto a Siena. Dopo il mio goal ho pensato a non rovinare tutto, mancava ancora molto tempo alla fine. Abbiamo moltissime soluzioni offensive : sta al mister cercare la migliore formula possibile per farci rendere al meglio.

Lisuzzo : Chi gioca meno si fa sempre trovare pronto quando viene chiamato in causa, magari alla mia età sarebbe meglio evitare … (ride). Abbiamo retto botta contro un attacco importante, abbiamo giocato con spensieratezza contro chi deve vincere il campionato. Oggi ha perso la Spal : da loro mi aspettavo molto di più, non hanno mai tirato in porta nonostante tutti gli attaccanti buttati dentro. Io non ho fatto fatica nella gara di oggi : se fossi un giocatore della Spal sarei preoccupato assai. Il campionato ancora aperto ? Lo dice la matematica, non lo dico io. Oggi non siamo partiti male, abbiamo preso un goal estemporaneo ma non ci siamo disuniti e nella ripresa l’abbiamo vinta con merito. Oggi era doveroso dare una soddisfazione ai nostri tifosi che sono stati encomiabili. Non possiamo rimproverarci nulla : abbiamo fatto un grande campionato e se la Spal va fortissimo non è certo colpa nostra.

Lucchesi : La maturazione dei giocatori segue percorsi diversi : la forza di una squadra è quella di avere giocatori con potenzialità diverse e quella di dare all’allenatore il maggior numero di soluzioni possibili. Abbiamo fatto un cammino da vittoria del campionato, purtroppo la Spal è stata addirittura migliore di noi soprattutto per quel che riguarda la continuità di risultati mentre noi abbiamo avuto dei picchi di rendimento, dovuti all’essere partiti soltanto il 22 agosto. Oggi abbiamo dato una grande gioia ai nostri tifosi e di questo ringrazio i ragazzi ; oltretutto abbiamo avuto la riprova che la squadra sta entrando a regime in ottica degli eventuali play off. Negli spogliatoi ho respirato grande soddisfazione ma grande sobrietà, ad indicare la grande maturità dei ragazzi che già parlavano della partita di Lucca di sabato prossimo. Il Pisa affronterà al meglio il finale di campionato, di questo ne sono certo. Oggi abbiamo meritato la vittoria in uno stadio che poteva valere la serie A, è stata una giornata che ce ne vorrebbero tante nell’arco dell’anno. La Spal ? E’ una squadra matura che magari barcolla ma non cade, mancano soltanto cinque partite e questo gioca a loro favore anche se li ho visti un poco in difficoltà. La squadra l’ha interpretata perfettamente, la Spal ha fatto mezzo tiro in porta, i ragazzi hanno seguito alla perfezione come l’aveva preparata il mister. Il goal subito ? Non ha cambiato di nulla l’inerzia della partita, sembrava che non fosse successo niente. Abbiamo disputato una stagione da protagonisti come avevo promesso alla città il 16 agosto : merito dei ragazzi, della loro grande disponibilità, e di Gattuso che si candida ad essere un allenatore di sicuro successo. Adesso manca la ciliegina finale …

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