Interviste Pisa Brescia

By Gabriele Bianchi
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Updated: 07/04/2022

Le interviste ai protagonisti del match fra Pisa e Brescia raccolte a fine gara nella mix zone dell’Arena Garibaldi. Interviste Pisa Brescia.

Luca D’Angelo (allenatore Pisa SC)

Non abbiamo giocato una grande partita, pagando le scorie della gara di Benevento : troppo imprecisi, poco pronti sui contrasti soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa la squadra invece è cresciuta ed ha guadagnato metri, avendo pure una palla goal importante con Puscas ; poi l’espulsione di Lucca ci ha costretto ad un finale prettamente difensivo. Il Brescia nel primo tempo ha fatto meglio di noi e da parte nostra c’è stata la bravura nel difenderci ; nel secondo tempo però siamo cresciuti molto e ce la siamo giocata alla pari con una squadra importante come è quella lombarda, perché ogni tanto è bene ricordare quanto siano competitive le squadre che compongono questo campionato ed è chiaro che non è che possano scansarsi quando giocano contro di noi … Nel primo tempo i nostri reparti erano troppo distanti e questo ci ha creato problemi, situazione secondo me nata dalla paura di poter ripetere quanto accaduto a Benevento ; nella ripresa invece i ragazzi si sono tranquillizzati, anche aiutati dal pubblico, ed il Brescia non è mai riuscito a rendersi pericoloso. L’espulsione di Lucca ? Giusta. Credo che la cosa migliore da fare sia pensare a giocare la nostra partita, senza pensare a quanto possono fare le altre squadre anche perché ci possiamo fare poco all’infuori che sperare in qualche passo falso delle nostre dirette concorrenti ; ieri dal nostro hotel speravamo che l’Alessandria potesse pareggiare, però noi un goal per i grigi non lo potevamo certo segnare … Se credo ancora nella promozione diretta ? Sì, anche perché abbiamo ancora lo scontro diretto con il Lecce da giocare.

Adam Nagy (centrocampista Pisa SC)

Il Brescia ha fatto molto bene, pressandoci alti e costringendoci a fare tanta fatica a trovare gli spazi giusti ; da parte nostra c’è da migliorare quando troviamo squadre che ci attaccano come questa sera se vogliamo continuare a rincorrere i nostri obbiettivi. Prima di giocarla volevamo i tre punti, a gara finita dico che anche il punto non è da disdegnare perché abbiamo ancora cinque partite da disputare e c’è ancora lo scontro diretto contro il Lecce : se facciamo bene in questa specie di mini torneo possiamo ancora raggiungere il nostro obbiettivo. Tocca anche a noi crearci una motivazione extra per questo finale di stagione ; non era facile ripartire dopo la gara di Benevento ma siamo stati bravi a non subire goal e da questa partita ripartiamo per prepararci al meglio per le prossime gare. Conoscere i risultati dei nostri avversari può effettivamente metterci un poco più di pressione ma nel calcio moderno è un’eventualità che può capitare, siamo calciatori professionisti e dobbiamo gestire questa situazione con intelligenza ; in questo gruppo ci sono tanti ragazzi giovani che devono fare esperienza, sta a noi più esperti dare loro una mano per crescere quanto prima.

Marius Marin (centrocampista Pisa SC)

Venivamo dalla brutta sconfitta di Benevento, oggi a livello mentale non era facile e l’abbiamo visto nel primo tempo ; nella ripresa siamo invece riusciti a venire fuori ed a fare una buona partita contro una squadra molto forte che ha saputo metterci in difficoltà. Forse ci è mancata un poco di freddezza negli ultimi trenta metri ; poi è chiaro che dopo l’espulsione di Lucca la partita è cambiata, mi dispiace per Lorenzo che è un ragazzo in gamba e che ha ancora tanto da imparare in queste situazioni. Oggi era difficile e quindi reputo il pareggio un risultato positivo ; poi c’è da dire che a inizio anno avremmo tutti firmato di avere questa classifica a questo punto del campionato, un torneo davvero competitivo che ti costringe a giocare ogni partita al massimo. E così faremo per le restanti cinque gare, e poi alla fine faremo i conti ; fisicamente stiamo bene, ci manca soltanto un poco di lucidità negli ultimi metri.