Interviste Pisa Benevento

By Gabriele Bianchi
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Updated: 18/03/2023

Le interviste ai protagonisti del match fra Pisa e Benevento raccolte a fine gara nella mix zone dell’Arena Garibaldi. Interviste Pisa Benevento.

Arturo Calabresi (difensore Pisa SC)

Sono contento di aver giocato come braccetto di una difesa a tre, è un ruolo che sento molto adatto a me ; è stata una prestazione solida ed aggressiva da parte di tutti e da questa prestazione si deve ripartire, dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto questo pomeriggio. In settimana avevamo affrontato il tema dell’approccio alle partite perché rischiava di diventare un problema per noi, oggi la risposta è stata importante anche nelle piccole cose ; dobbiamo mantenere sempre questo livello perché se non commettiamo questo errore possiamo diventare una squadra fastidiosa per tutti. Loro sono una squadra in difficoltà e sapevamo che avrebbero fatto una gara di questo tipo, da parte nostra siamo stati bravi ad avere pazienza ed a dare il giusto ritmo alle nostre iniziative. A Cosenza possiamo avere dei problemi se non siamo quelli di oggi, dobbiamo avere la testa di affrontare ogni partita come abbiamo affrontato la gara di oggi, orgogliosi della nostra classifica e di tutte quelle carte che abbiamo ancora da giocare in questo finale di stagione. Ci servono entusiasmo, ambizione e mentalità per affrontare le prossime partite perché ogni gara sarà molto difficile ; vincere prima della sosta è stato importante perché ci aiuterà a lavorare bene nelle prossime settimane. Sono contento per il goal di Moreo, è un ragazzo che lavora tantissimo per la squadra e noi dobbiamo metterlo nelle migliori condizioni possibili per farlo rendere al meglio ; tutti noi siamo felici per il suo primo goal in maglia neroazzurra.

Matteo Tramoni (attaccante Pisa SC)

Avevamo tutti lo spirito giusto per affrontare questa partita e questa è stata la differenza rispetto alla partita di Modena. Il mio goal nasce da Nagy che gioca veloce fra le linee e mi dà il pallone che poi io appoggio a Torregrossa, Ernesto è poi bravissimo a trovare il corridoio perfetto ed io ho dovuto solamente stopparla e metterla dentro. Ci mancava la vittoria casalinga ed oggi siamo partiti con lo spirito giusto per battere il Benevento ; il goal nel primo tempo ci ha aiutato perché poi loro si sono dovuti aprire e ci hanno lasciato spazi importanti grazie ai quali è poi arrivato il secondo goal. La vittoria prima della sosta è molto importante perché adesso possiamo lavorare tranquilli e preparare al meglio la partita di Cosenza. Dedico il goal alla mia ragazza che è sempre al mio fianco e mi aiuta tanto, sia quando le cose vanno bene che quando le cose vanno meno bene.

Riccardo Taddei (allenatore in seconda Pisa SC)

Una vittoria meritata, bella perché abbiamo vinto in casa dove ultimamente avevamo fatto fatica ; siamo davvero soddisfatti della prestazione della squadra, in settimana avevamo lavorato tanto sul fatto di non prendere goal nei primi minuti perché stava diventando una fastidiosa abitudine che ci ha portato via tante energie fisiche e nervose, giocare sempre per rimontare è una cosa difficile e spiacevole. Abbiamo giocato con equilibrio, sapendo che avremmo comunque avuto le occasioni per sbloccarla ; siamo poi stati bravi nel gestirla e nel portarla in fondo. Torregrossa ? Sappiamo che ha qualità tecniche nettamente superiori alla media, la difficoltà è quella di portarlo nelle migliori condizioni possibili per darci una mano, perché la voglia è quella di forzare la situazione e dargli dei sovraccarichi che non è nemmeno giusto dargli ; ma se sta bene Ernesto è un lusso per questa categoria. So quanto è importante fare goal per chi gioca davanti, la carica che ti dà un goal è impareggiabile ; siamo contenti per il goal segnato da Moreo, noi abbiamo bisogno che i nostri attaccanti si sentano forti soprattutto mentalmente perché tecnicamente sappiamo che lo sono, e dopo la rete di oggi Stefano ha giocato con una leggerezza sicuramente maggiore. Adesso ci sono le Nazionali, partiranno Torregrossa, i tre rumeni, Esteves e Nagy mentre Hermannsson non ha risposto alla convocazione perché ha preferito restare a lavorare con la squadra. Noi a Benevento a settembre ? No, la volontà di mister D’Angelo è stata sempre quella di dare la priorità al Pisa. Quando siamo arrivati avrei firmato per essere quinti in classifica con 45 punti in questo momento del campionato, capisco l’entusiasmo della piazza che io vivo tutti i giorni ma da professionista capisco la situazione che abbiamo trovato a settembre ed essere adesso a lottare per le posizioni importanti della classifica è un qualcosa che non do per scontato e che mi godo ogni giorno.