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Interviste Livorno Pisa

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La parola ai protagonisti del derby fra Livorno e Pisa direttamente dalla sala stampa del “Picchi”. Interviste Livorno Pisa.

Petrone : Oggi i ragazzi hanno dato tutto, avevo cinque giocatori stremati a fine partita, i due goal ci hanno però tagliato le gambe nei nostri momenti migliori. E’ un incidente di percorso nel nostro processo di crescita, gli episodi ci hanno penalizzato e lo dico senza togliere niente ai meriti del Livorno. Spesso abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio, abbiamo sbagliato un paio di occasioni neanche difficili. Con i nostri quattro cambi volevamo cambiare la partita, poi è arrivato il secondo goal figlio di una diagonale sbagliata : la prossima volta toglierò prima Birindelli senza aspettare che il ragazzo crolli per i crampi. Non abbiamo seguito Doumbia in occasione del primo goal, non siamo stati bravi a coprire l’uscita di Lisuzzo in occasione del calcio d’angolo in nostro favore : un goal così in questa categoria si vede raramente. L’arbitro ? Ha lasciato molto correre il gioco, comunque non amo parlare degli arbitri. Le occasioni le abbiamo avute, ci sono stati però dei gesti tecnici sbagliati ; non credo sia questione di mancata cattiveria agonistica, sono gli episodi che hanno fatto la differenza. Da questa sconfitta ripartiremo per preparare al meglio il finale di questo campionato, anche se alcuni errori da parte dei miei ragazzi francamente non me li aspettavo. Se il sogno della promozione diretta è sfumato ? Francamente era difficile anche prima di questa partita. Se sono preoccupato per i play off ? No, c’è ancora tempo per lavorare e per prepararsi al meglio.

Sottil : I ragazzi sono stati bravi dal punto di vista della testa, non era facile considerando le ultime vicissitudini. In settimana ho lavorato molto sulla tranquillità e sulla serenità, ho puntato sul voler giocare a calcio e questo pomeriggio siamo stati bravi a metterla sul piano della velocità e della profondità, oltre che molto ordinati nel difenderci nonostante molti dei miei avessero pure dei problemi fisici. L’arbitro ? Ho visto decisioni che non mi sono piaciute, manca qualche cartellino giallo e per noi c’era un rigore evidente, ma siamo stati bravissimi a superare anche questi errori. Abbiamo giocato con coraggio, nel primo tempo abbiamo fatto benissimo in difesa mentre nella ripresa abbiamo giocato maggiormente di testa, cercando di sfruttare la freschezza dei giocatori subentrati. Ripeto, ho lavorato soltanto sulla testa e sul gioco cercando di far combinare i due aspetti, provando a far capire ai ragazzi quello che siamo sempre stati, pensando a quello che si deve fare e non certo a quello che è stato, anche perché manca il tempo per un viaggio nel passato. I miei giocatori non li cambierei con quelli di nessun’altra squadra, come i nostri tifosi che quest’oggi ci hanno incitato fino alla fine portandoci alla vittoria. E’ un successo che deve essere decisivo per questo finale di campionato, la vittoria in quella che è LA partita ci deve dare una botta di adrenalina che dovrà sostenerci fino al termine della stagione ; personalmente è la gara più bella da quando faccio l’allenatore. Vantaggiato ? Ha corso per novantacinque minuti, a dimostrazione del fatto che è la testa che comanda. Doumbia ? E’ un giocatore straordinario, imprevedibile, che salta sempre l’uomo e che può farti vincere le partite. Ma oggi è stata la vittoria del gruppo, a partire da coloro che stavano in panchina. Una nota di merito per Mazzoni : oggi ha dimostrato di essere legatissimo a questi colori e di essere un grande portiere. Oggi poi ricorreva l’anniversario della scomparsa di Morosini : dedico la vittoria a lui ed ai due operai morti qualche giorno fa. Oggi è stat la vittoria della città di Livorno.

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