Interviste Como Pisa

By Gabriele Bianchi
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Updated: 22/01/2023

Le interviste ai protagonisti del match fra Como e Pisa raccolte a fine gara nella mix zone del Sinigaglia. Interviste Como Pisa.

Luca D’Angelo (allenatore Pisa SC)

Mancavano pochi secondi alla fine ma sono cose che succedono ; la squadra aveva reagito bene dopo essere passata in svantaggio in maniera anche immeritata, anche prima del goal di Tramoni avevamo avuto occasioni importanti per pareggiarla e nella ripresa dopo lo spavento iniziale avevamo preso la partita in mano riuscendo alla fine a trovare il goal del vantaggio, poi c’è stato quel goal preso in pieno recupero … ormai è successo, guardiamo avanti. Avevamo in campo due punte forti che abbiamo provato a servire fino all’ultimo, la gestione dei minuti finali è dipesa anche da come ci stava attaccando l’avversario ma ripeto che nel calcio sono situazioni che capitano spesso. Masucci ha fatto un grandissimo goal che alla fine è valso un punto che è sicuramente meglio di niente. Moreo ? E’ un giocatore forte che è entrato pure bene, adesso avrà una settimana per conoscere meglio i compagni dal punto di vista calcistico e dal punto di vista personale. Penso che la squadra complessivamente abbia fatto una buona partita, con la gestione degli ultimi minuti da fare un po’ meglio … è chiaro che qualche recriminazione ci può stare, ma abbiamo anche sventato il calcio di rigore del possibile 0 a 2 … è stata una partita tosta su un campo non perfetto dove non era possibile esprimersi al meglio ma credo che a livello di manovra ci siamo fatti preferire rispetto al Como. In serie B non esistono partite facili da giocare, adesso andiamo a Genova e nessuno ci vieta di andare là per fare una grande partita e provare a vincere. Ripeto che la squadra oggi mi ha soddisfatto, giocare qua non è mai facile ma i ragazzi sono stati sempre in partita nonostante le difficoltà, poi è chiaro che ci si ricorda dell’episodio finale che inevitabilmente condiziona il giudizio di una partita dove si sono viste da parte nostra più cose positive rispetto a quelle negative. Sottolineo che oggi sono stati dati gli stessi minuti di recupero assegnati sabato scorso nella partita contro il Cittadella, e ciò testimonia quanto siamo ancora lontani da quella che si definisce uniformità di giudizio. Mercato chiuso ? Penso e mi auguro di sì.

Arturo Calabresi (difensore Pisa SC)

C’è sicuramente rammarico per il goal preso all’ultimo respiro, adesso sta a noi trasformare questa delusione in energia positiva per affrontare al meglio la difficile gara contro il Genoa della prossima settimana. Quando non riusciamo ad essere corti e brillanti fatichiamo a coprire il campo quando l’avversario riesce a cambiare il fronte di gioco, oggi questa situazione è capitata ma siamo stati bravi a rimanere dentro la partita nonostante il goal subito all’inizio ed il calcio di rigore poi sventato da Nicolas, dimostrando di avere la testa giusta per affrontare un avversario ostico come il Como e riuscendo a sfiorare addirittura la vittoria. Poi ci sono anche gli altri in campo e credo sia giusto dire che il pareggio è stato il risultato più giusto. Il goal di Masucci ? Gaetano è questo, lo conosciamo, riesce sempre a darci qualcosa in più, in campo e fuori : ce lo teniamo stretto. Gli ultimi minuti di queste partite sono frangenti dove non è facile gestire il pallone, forse oggi siamo stati meno sporchi e pratici del solito al cospetto di un avversario che si è riversato in massa in avanti ; alla fine però se affronti questi momenti nel modo giusto nell’arco di un campionato si parla di situazioni che ti ritornano a favore. A Genova sarà una bella partita, l’occasione giusta per ritrovarci come ci è capitato nella parte finale del girone di andata : quando affronti avversari di questo calibro si tende sempre a dare tutti un qualcosa in più e credo che questa squadra abbia i valori umani e tecnici per poter affrontare al meglio anche un avversario così forte.

Gaetano Masucci (attaccante Pisa SC)

Il mio goal ? Devo rivederlo, forse sono stato anche fortunato … purtroppo non è una gioia piena perché siamo andati vicini a portare a casa un qualcosa di importante, il pareggio subito nel finale brucia ma lo dobbiamo accettare. La sconfitta contro il Cittadella è stata episodica, un insieme di eventi che si sono concatenati e non ci hanno fatto esprimere al meglio soprattutto nel primo tempo disputato contro i granata veneti ; oggi non era facile anche perché siamo andati subito sotto ma la squadra si è messa a macinare gioco creando molte occasioni e sfiorando una vittoria che avremmo anche meritato … pazienza, vorrà dire che andremo a prendere questi punti da qualche altra parte. Moreo ? Lo conosco dai tempi di Chiavari, è diventato un giocatore importante per questa categoria, è un ragazzo intelligente e pure bravo e sono sicuro che ci darà qualcosa in più anche perché ha caratteristiche che si sposano bene con tutti noi attaccanti che già siamo qua. Bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno, sempre, cercando quell’equilibrio che in questa categoria può fare la differenza ; oggi la prestazione c’è stata e la strada è quella giusta, c’è solo da curare quei piccoli particolari che ti possono permettere di vincere gare come quella contro il Como.