Interviste Cesena Pisa

By Gabriele Bianchi
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Updated: 13/11/2016

La parola ai protagonsti del match fra Cesena e Pisa direttamente dalla sala stampa dell’Orogel Stadium. Interviste Cesena Pisa.

Gattuso : E’ stata una partita simile alle ultime gare giocate. Sapevamo che il Cesena era in difficoltà, abbiamo tenuto bene il campo ma non tiriamo mai ed è normale che così facendo nelle ultime otto partite abbiamo fatto 5 sconfitte e 3 pareggi. Mi tengo la prestazione, della quale sono soddisfatto, e confido nel Dio del calcio che prima o poi ci farà raccogliere quello che stiamo seminando. Di alibi ce ne sarebbero tanti ma me ne sbatto ; ci sono componenti che non mi piacciono ma non c’è società e quindi non posso parlarne con nessuno. Vedo cose in campo che non mi piacciono, troppa improvvisazione, troppe cose fatte con superficialità. Conosco anche quanti peli hanno i miei ragazzi sul corpo, ed è un po’ di tempo che non riesco ad essere me stesso con loro. Sono cambiato in questi mesi, ed è un qualcosa che non mi piace ; anche se volessi fare un passo indietro non posso perchè non c’è la società. Non posso vedere certi atteggiamenti, lo sapete. Non parlo in generale, anche perchè di generale intorno a noi non c’è nulla … con chi devo parlare, con i lampioni ? Tanto non ti rispondono … E’ della squadra che parlo, del fatto che voglio vedere i ragazzi che si aiutano a vicenda nei momenti di difficoltà. Io sono il capitano di questa nave e quindi sono il primo responsabile. Capisco che ci sono molte problematiche, anche economiche, ma queste cose in campo non devono entrare e non devono diventare un alibi. Quest’anno creiamo molte più occasioni da rete rispetto allo scorso campionato ma quando arriviamo lì ne combiniamo di cotte e di crude … ma secondo me il problema è a monte, non vedo quegli occhi che vorrei vedere da parte dei miei ragazzi. Peralta ? Ho fatto una bella stronzata a toglierlo perchè ci stava dando la superiorità numerica, da quando è uscito lui si è spenta la luce. Cani non ho voluto rischiarlo dopo il lungo viaggio che ha fatto per rispondere alla chiamata della Nazionale albanese.

Camplone : E’ una vittoria dalla quale ripartire, non pensiamo di aver risolto tutti i problemi. Abbiamo commesso molti errori, nel secondo tempo siamo stati troppo confusionari. Abbiamo aspettato troppo bassi quando il Pisa aveva palla, abbiamo sofferto le loro percussioni sulle fasce e ci abbiamo messo troppo tempo a capire come affrontarli. Il goal fatto credevo che ci togliesse la paura ed invece l’ha aumentata, cosa normale visto il periodo negativo che stiamo attraversando. Dobbiamo assolutamente migliorare la gestione del pallone ed abbiamo sbagliato troppe situazioni in uscita, rischiando poi di subirci il goal. Rodriguez deve aiutare di più la squadra ma quando vede la porta è un cecchino infallibile, in categoria di attaccanti come lui ce ne sono pochi. Con il Brescia avevamo giocato anche meglio di oggi ma non avevamo portato a casa neanche un punto : meglio quindi la gara di questo pomeriggio.

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