Interviste Alessandria Pisa

By Gabriele Bianchi
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Updated: 22/10/2017

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La parola ai protagonisti del match fra Alessandria e Pisa direttamente dalla sala stampa dello stadio “Moccagatta”. Interviste Alessandria Pisa.

Sensibile (DS Alessandria) : Gara difficile da commentare ma doveroso da parte mia. Fino al goal subito ho avuto la sensazione che i ragazzi giocassero davvero da squadra, poi l’episodio per noi è stato letale perché siamo in grande difficoltà in questo momento. Ci sono stati errori individuali che hanno compromesso questa partita, il Pisa ha giocato in maniera anche irriverente ma noi lo abbiamo permesso ; ripeto, il goal di De Vitis ha indirizzato la gara. Siamo alla terza sconfitta casalinga e con una classifica assolutamente deficitaria per quelle che erano le ambizioni per questo campionato ; io ci metto la faccia come è giusto che sia. Adesso ci sono le prospettive di lavorare e di abbassare l’asticella rispetto a quelli che erano gli obbiettivi iniziali : dobbiamo giocare come una squadra di bassa classifica perché è lì che siamo. Quello che è capitato ad Alessandria la scorsa stagione è un qualcosa che non può essere cancellato in tre mesi e mezzo di lavoro estivo ; i ragazzi sono esseri umani, hanno costruito un gruppo serio ma non riescono al momento ad esprimere quello che hanno nelle proprie corde. Capisco la stanchezza dei tifosi, ma sono molto più preoccupato di un’eventuale stanchezza del presidente Luca Di Masi che sta permettendo all’Alessandria di giocare in certi palcoscenici. Dobbiamo provare a mutare questo trend negativo, abbandonare quella paura che sembra attanagliarci dall’inizio della stagione. Non riusciamo a fare quelle cose importanti che potremmo sicuramente fare : dobbiamo capire il reale motivo di questa cosa. Non sono né supponente né altezzoso come mi hanno detto questa sera in Tribuna : adesso è il momento di fare l’incudine, ma vi prometto che quando ci sarà il momento di fare il martello scomparirò e non lo farò. Vi garantisco che c’è unità di intenti in questo gruppo nonostante i risultati negativi : stasera dopo il primo goal subito la squadra si è sciolta e questo ovviamente non deve accadere. Non tiriamo mai in porta, non siamo pericolosi negli ultimi sedici metri : questi sono aspetti che dobbiamo migliorare lavorando io che ho costruito la squadra e mister Stellini che la allena tutti i giorni. Giocatori come Gazzi, Cazzola e Gonzalez sono al momento irriconoscibili e dobbiamo lavorare anche sotto questo aspetto perché non possiamo rischiare di perdere questo capitale. Il presidente Di Masi non ha gettato la croce addosso a nessuno quando ha parlato in settimana ; io conosco soltanto il rimedio del lavoro almeno fino a gennaio, dobbiamo assolutamente rimetterci in carreggiata. La forza in questo mondo qua te la danno i risultati, che spesso ribaltano le considerazioni : lo scorso anno nella prima parte della stagione credevate di avere il Barcellona, nella seconda parte avete iniziato a vedere le difficoltà perché i risultati non arrivavano. In questo gruppo ci sono leader silenziosi che lo sono senza usare le parole, da loro dobbiamo partire per costruire quella mentalità vincente che al momento non abbiamo. Vogliamo costruire qualcosa che duri nel tempo, pertanto non possiamo massacrare questo gruppo di calciatori.

Pazienza : Una serata da ricordare, devo dire bravi ai ragazzi che hanno interpretato la gara nel modo migliore, a partire dall’approccio che hanno avuto per arrivare al modo in cui l’hanno gestita. Ho provato a trasmettere loro il modo in cui vedo il calcio, il tempo per lavorare era assai poco ed infatti non voglio parlare di aspetti tattici, non credo sia il caso. Questa squadra ha ampi margini di miglioramento ; se rimarrò sulla panchina del Pisa ? Sono decisioni che spettano alla dirigenza : ovviamente è un qualcosa che mi farebbe enormemente piacere.

Stellini : Quando vivi un periodo come il nostro e quando giochi la gara come l’abbiamo giocata ti aspetti di andare in vantaggio, invece vai in svantaggio e ti trovi una montagna da scalare. Poi nel secondo tempo prendi subito il goal dello 0 a 2 ed il macigno iniziale diventa montagna impossibile da scrollarsi di dosso. Inizialmente qualcosa si era pure visto, poi le cose sono andate male e non ci sono stati margini per raddrizzare la partita. Dobbiamo continuare a lavorare, sotto tutti i punti di vista : tecnico, tattico e caratteriale. Stasera i ragazzi ci hanno provato fino all’ultimo e questo mi lascia ben sperare per il futuro ; poi c’è da migliorare, su questo non ci piove, perché al momento in campo si fa davvero troppa confusione. Stasera siamo stati aggressivi ma anche molto lunghi e negli spazi che abbiamo lasciato il Pisa si è infilato ed ha saputo farci male ; essere aggressivi non è nelle corde di alcuni giocatori e su questo aspetto c’è molto da lavorare. Stasera la difesa non è salita come tutto il resto della squadra ed ha permesso al Pisa di farci male fra le due linee : lavoreremo per migliorare questo aspetto. Stasera nell’area di rigore del Pisa sono entrati più di 40 palloni : adesso bisogna essere bravi ad impattare questi palloni per trovare finalmente la via del goal con continuità. Nel secondo tempo la squadra doveva restare calma ed avere pazienza, ed invece il goal di Eusepi ci ha definitivamente condannato alla sconfitta, propiziato da un errore grossolano da parte nostra. Questa squadra deve giocare con le armi che ha a disposizione : contro il Prato la partita non era piaciuta a nessuno, ma alla fine avevamo vinto … Capisco la delusione dei tifosi, di certo non li critico per la contestazione di questa sera. Io mi sento responsabile per questo momento, di certo non me ne tiro fuori. Branca è una mezzala e può fare tranquillamente il ruolo che ha fatto stasera, ha giocato solamente più in avanti rispetto al solito ed ha provato a sfruttare la sua capacità di inserimento agendo alle spalle di Bunino.

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