In Finale! – Ir Pisa Visto da Sede’

In Finale !
[28 mar 2012 – Pisa-Tritum 1-1 – semifinale ritorno coppa italia lega pro]

Ci s’è fatta a raggiunge’ la finale !
Chiaramente s’è dovuto patì anche stavòrta ma a questo purtroppo ormai ci siamo abituati e a sarvezza ormai raggiunta in campionato ci si pòle ‘oncentrà su questa ‘oppa che ‘un sarà questo gran trofeo ma è sempre una ‘ompetizione e vincella ‘un mi farebbe propio schifo. Se poi ci s’aggiunge che la squadra che incontreremo in finale è nientepopodimenoche lo spezia, allora vince’ la ‘oppa doventa una bella soddisfazione.
Lo spezia ha speso una fraccata di varìni per una rosa di gioàtori che potrebbe anche gioàssi la serie B, ir pisa ‘un ha speso una lira ma la nostra unìa arma vèst’anno è l’orgoglio e ir carattere che in una finale contano e dimòrto. Sicchè, tiriamo fòri le palline e vediamo di punire l’aquilotti.

La partita : alle sei der pomeriggio per ‘un andà a coincide’ con vèll’artro scozzo tra ir milan e ir Barcellona [in pratìa galliani aveva chiesto d’un gioà in contemporanea ar pisa perché ‘un voleva perde’ spettatori  e la lega l’ha accontentati]. Unìo settore aperto la tribuna dell’arèna per un unìo biglietto a diecéuro indistintamente tra superiore e inferiore.
A causa della grossissima affruenza di spettatori (una settecentina … pensavo peggio), vando arrivo a’ tornelli li trovo ‘iusi … ‘un si ‘apisce ir motivo perché li stiuarte ‘un ti caano nemmeno e ‘un ti spiegano mai nulla, ma vando mancano dieci menuti alle sei, finarmente aprano.
‘un sono abituato a vede’ la partita da lassù, sotto la tettoia, guasi guasi mi garberebbe iniziasse a piove’, giusto per vede’ ‘osa si prova a ‘un bagnassi ogni tanto. Ma la serata invece è carda e in mallietta ci si sta bene.
Vèsta ‘oppa è doventato l’obiettivo principale. L’ha detto ir presidente, l’ha detto l’allenatore e lo diàno i gioatori, ma quando entrano in campo i ragazzi, ir 3.4.3 di pane è parecchio rimaneggiato. E siccome all’andata s’era vinto 2-1, a me m’è parzo subito un rischio un po’ evitabile, ma mi voglio fidà e ‘un dìo nulla. Si vedrà alla fine.
In campo i nerazzurri con Sepe in porta, difesa a tre con Raimondi, Buscaroli e Sodano, ner mezzo Genevier e Scampini con Ton e Ilari sulle fasce, attacco con il rientrante Carparelli (con la fascia der capitano) accanto a Perèz e Gatto esterno d’attacco.
La tritium invece manda la squadra meglio ‘e c’ha a disposizione perché la partita la deve vince’ e deve ribartà ir risurtato dell’andata.
In tribuna superiore, in un angolino a destra ci sono due (due di numero) tifosi avverzari con uno striscioncino atttaccato alla balaustra.
La partita si pòle’ riassume’ in poe parole :
dopo sette menuti spampatti va via senza tanti probrèmi a sodano e segna in diagonale un gò simile a più d’uno presi su quella fascia lì, sempre nell’angolino tra la destra der portiere e ir palo.
‘un si fa a tempo a finì la scarìa di moccoli per ir gò preso che Perèz manda ar tiro Carparelli che di sinistro fa ir gò der pareggio, uguale spicciàto a quello della tritium ma dall’angolo opposto.
Dopo ir gò si leva la maglietta : sotto ce n’ha un’antra, bru còr dieci dreto e davanti la scritta “scusate il ritardo”, come vèlla che tirò fòri totti (totti … mìa guidone)dopo un periodo d’astinenza dar gò più lungo der solito. In questo ‘aso ‘un capisco sur subito ir signifiàto di vèlla scritta visto che tra infortuni e polemìe un gioàva da un casino di tempo. Sono però sinceramente ‘ontento per ir su gò che sono siùro ni faccia bene più d’ogni terapia.  Se reùpera un po’ di ‘ondizione e di tenuta pane lo pòle schierà di nuovo titolare in questo finale di ‘ampionato … magari accanto a perna.
Ir primo tempo ‘un ci fa vede’ nulla di partiòlare  se non che Genevier è clamorosamente fòri forma, che Buscaroli oggi non è assolutamente in condizione, che Scampini e più irruento e spreciso der solito e che Gatto oggi si intrafuna còr pallone. Perez ‘orre come ir su solito contrastando tutto e tutti, ma la concretezza ‘un è tra le su’ caratteriste principali.
Ir seòndo tempo inizia come ir primo ma dopo cinque menuti esce raimondi scòtendo la testa … si dev’esse’ fatto male, speriamo ‘un sia nulla di importante e che al rientro dalla squalifìa di ‘ampionato riagguanti ir su’ posto. Lo sostituisce Bizzotto.
Mentre ir gioo cala, la tritium prova a fa’ ir gò che li porterebbe ai supplementari ma Sepe ci sarva più d’una vòrta, anche còll’aiuto della traverza.
Prima di fa’ la frittata, pane cambia genevier che esce arzando le mani verzo la tribuna che ni batte ‘omunque le mani, guasi a scusassi per la brutta prestazione di oggi, facendo entrà ciccio favasuli e poi leva anche un inguardabile gatto per strizzolo. Gatto, ma da chi le ‘ompri le scarpe ?? Ti sei levato vèlle scarpe gialle fosforescenti per mettitele viola ?? … còr viola a’piedi dove vòi andà ? dammi retta …
Si patisce fino all’urtìmo. Finaqquando l’albitro fistia la fine : unaùno, pisa in finale ‘ontro lo spezia.

‘osa c’è da dì ?
che armèno in finale vediamo di mandà in campo la formazione meglio che ci s’ha a disposizione perché di fassi prende’ a pallonate dalli spezzini no eh ?
Ir presidente Battini ‘un nasconde ir sù giramento di scatole per ir rischio ‘òrzo stasera : d’artra parte se ormai si pòle dì che ir campionato a sarvezza raggiunta (anche se ancora la matematìa ‘un ce lo dice), ‘un ha più stimoli, se ora l’obiettivo principale è vince’ vèsta ‘oppa vì, allora sarà ir caso cercà di vincella a tutti ‘osti?
Stavòrta ‘un parla dell’albitri (armèno per ora) ma una nota sull’albitro la voglio fa’ io :
bimbo, lo pòi dà rigore vando c’è eh ? ‘un c’è bisogno di troncanni le gambe a uno perché sia netto eh ? ce n’erano armèno un paio clamorosi .. e se ce ne davi armèno uno, si pativa meno e magari ir mister della tritium ‘un stava lì a mangiassi le mani ‘ome se si fosse meritato d’andacci lui in finale.

Comunque, i ragazzi in mezzo ar campo s’abbracciano in tondo e poi sotto l’apprausi della gente escano dar campo.
Stasera è ir compreanno della mì moglie e siamo a cena fòri (m’è andata poo di lusso a me còn l’anticipo della gara alle 18 … ) sicchè direttamente in tuta e maglietta der pisa mi presento ar ristorante.
Tant’agùri ar mì amore. Tranquilla, vieni prima te der pisa. Vèsto è poo ma siùro (a parte la domenìa).

Prossima gara ?
Trasferta a Pavia … sarebbe bello chiappà i punti che ci mancano per la matematìa e trovà la sarvezza dentro l’òvo di pasqua.

Sempreforzapisa.
AC

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