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Igor Protti : Pisa – Livorno Senza I Tifosi Non Ha Senso, La Gente Deve Tornare Allo Stadio

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Nel corso dell’undicesima puntata della trasmissione Finestra Sull’Arena è intervenuto telefonicamente l’ex capitano del Livorno ed attuale club manager della società amaranto Igor Protti ; inutile dire che si è parlato del derby di domenica prossima. Igor Protti.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle sue dichiarazioni.

Il Livorno arriva a Pisa con la consapevolezza di giocare una partita importante, visto che si affrontano la prima e la seconda forza della graduatoria. Da parte nostra siamo felici di questo avvio di campionato così positivo, siamo al momento primi nonostante i pronostici della vigilia dessero il Pisa e l’Alessandria come squadre favorite per la vittoria finale, ma al momento questo girone A di serie C dice qualcosa di diverso.

Il derby è una gara a sé che prescinde da quello che dice la classifica : è una partita resa speciale da due tifoserie calde e passionali legate come non mai alle proprie città, alle proprie radici, alle proprie origini. Io ho avuto la fortuna di giocare questo match per sei volte ed ho un bilancio di cinque vittorie ed un pareggio : so cosa vuol dire vincere il derby, ho assaporato la gioia incredibile di fare goal nel derby ma posso immaginare cosa si prova quando si perde il derby …

Una partita come questa senza tifosi non ha senso, perde gran parte del proprio fascino. Non sono un giudice e non voglio dare colpe a chicchessia, ma personalmente sono convinto che tutti noi dobbiamo lavorare per far tornare la gente allo stadio, a prescindere dall’importanza e dal fascino della partita che si va a giocare. Il mio sogno è vedere un Pisa – Livorno giocato in serie A, magari in uno stadio nuovo ed all’avanguardia, in modo da far capire a tutta Italia che cosa è Pisa – Livorno.

Rispetto la scelta dei nostri tifosi di non andare a Pisa, come del resto apprezzo la risposta che verrà data dai tifosi neroazzurri. Si parla di due tifoserie che dimostrano di avere degli ideali, prendono delle decisioni assai dolorose da portare avanti e per questo meritano il rispetto di tutti.

Cos’altro posso dire ? Che vinca il migliore, anche se spesso nello sport non va proprio così …

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