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Gael Genevier : Il Pisa Può Ridurre Le Distanze In Classifica Nei Confronti Del Livorno

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Nel corso dell’undicesima puntata della trasmissione Finestra Sull’Arena è intervenuto telefonicamente Gael Genevier, ex centrocampista del Pisa attualmente in forza alla Reggiana ; con lui si è parlato del derby fra Pisa e Livorno e dei suoi trascorsi in maglia neroazzurra. Gael Genevier.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle sue dichiarazioni.

Certo che mi ricordo il calcio di rigore trasformato a Livorno, anche perché ne dovetti battere due visto che il primo tentativo all’arbitro non piacque … fu davvero una bella sensazione fare goal in una partita così sentita, anche se ero dispiaciuto del fatto che all’Ardenza non fossero presenti i nostri tifosi. Fu una gioia a metà, diciamo così.

Quando ne ho la possibilità seguo volentieri le vicende del Pisa : so che ci sono state delle difficoltà iniziali ma adesso vedo che la squadra ha imboccato la strada giusta e credo che questo derby arrivi nel momento migliore, un’occasione d’oro per ridurre le distanze in classifica nei confronti del Livorno. Anche perché i neroazzurri sono a mio giudizio un’ottima squadra, composta da tanti bravi giocatori.

Ho avuto due esperienze a Pisa. Ricordo il primo anno con mister Ventura, una stagione davvero positiva che ci vide conquistare i play off e sfiorare la serie A ; purtroppo invece l’annata seguente fu assai negativa e si concluse con la retrocessione e con il conseguente fallimento della società. Qualche anno dopo tornai per sei mesi sotto la gestione Battini ed anche lì ho il brutto ricordo della finale di Coppa Italia di Lega Pro perduta all’Arena Garibaldi contro lo Spezia.

Certo che ricordo il goal che realizzai a Bergamo contro l’Albinoleffe, la mia prima rete in maglia neroazzurra. Anche del derby contro il Livorno ho un ricordo comunque positivo nonostante l’annata particolare che disputammo, visto che fra andata e ritorno riuscimmo a conquistare quattro punti. Si tratta di una gara particolare e bella da giocare, si affrontano due città che vivono per il calcio e sarebbe bello vedere entrambe le tifoserie riempire lo stadio.

Quando se ne presenterà l’occasione tornerò senz’altro a Pisa a vedere giocare i neroazzurri ; all’ombra della Torre Pendente ho lasciato molti amici ed ho un sacco di ricordi bellissimi legati alla città ed ai tifosi che mi hanno sempre voluto bene. E poi devo far vedere l’Arena Garibaldi a mio figlio che anni fa era troppo piccolo : voglio che capisca quanto questo stadio è stato importante per la carriera del padre.

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One Comment

  1. Nico

    24/11/2017 at 11:37

    contro il Livorno Pisa schieramento ideale 4-4-2 è quello che fino ad adesso
    ha dato miglior risultato ,certo ci mancherà anche Negro ,ma il Pisa ha il dovere di provarci e di spingere fino alla fine della gara , buona copertura e tanta grinta e cattiveria sotto porta , quindi Eusepi , De vitis , Mannini avvertiti , il sindaco picchia senza farti vedere

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