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Gabriel Raimondi : Pazienza Può Far Bene, Il Pisa Deve Sfruttare Al Meglio Le Proprie Armi

raimondi

Nel corso della nona puntata della trasmissione Finestra Sull’Arena è intervenuto telefonicamente Diego Gabriel Raimondi, ex capitano del Pisa ed attuale collaboratore tecnico nello staff di Sinisa Mihajlovic al Torino. E’ stata l’occasione per parlare del presente dei neroazzurri ma con un occhio ad un passato che è impossibile da dimenticare. Gabriel Raimondi.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle sue dichiarazioni.

Venerdì scorso ero in ritiro con il Torino ed ho potuto vedere in TV la partita fra Piacenza e Pisa : ho visto un buon Pisa, come del resto avevo visto nella gara contro l’Alessandria. Si tratta di una squadra che cerca sempre di giocare a calcio, di proporre gioco ; ha inoltre una grande efficacia difensiva, visto e considerato che la retroguardia neroazzurra può contare su molti giocatori forti fra i quali spicca sicuramente Andrea Lisuzzo. Ma è tutta la squadra che con i propri movimenti agevola una fase difensiva che fa del Pisa la difesa meno battuta nei campionati professionistici italiani.

Secondo me è inutile guardare quello che fa il Livorno : è l’attuale capolista e dipende da sé stessa, un po’ come l’Alessandria la stagione scorsa … Il campionato del Pisa dipende dal Pisa, le fortune dei neroazzurri passano dall’Arena Garibaldi ; capitan Mannini e compagni hanno avuto delle difficoltà ad inizio stagione, ma adesso devono essere bravi a sfruttare al meglio un’eventuale flessione del Livorno, facendosi trovare pronti se gli amaranto lasciassero dei punti per strada.

Non conosco personalmente Michele Pazienza, ma non credo che la sua giovane età possa essere un problema, anche perché in Europa ci sono molti giovani allenatori che allenano ad altissimi livelli (basta dare un’occhiata alle panchine in Bundesliga) ; mi sembra un ragazzo intelligente che ha delle idee interessanti, l’ho visto assai sereno in panchina in occasione delle gare di Alessandria e Piacenza e potrebbe senz’altro fare la differenza in positivo per le sorti del Pisa in campionato.

Negli ultimi anni abbiamo assistito al “fenomeno Guardiola” con molti tecnici che hanno provato a copiare il suo modo di allenare : io dico che ogni allenatore ha il suo metodo – prendete ad esempio Simeone e Mourinho – ed è sbagliato voler ricalcare quel metodo da zero, si rischia di rovinare la propria carriera. Soltanto dopo aver lavorato per molti anni a stretto contatto con un tecnico esperto si può provare a ricalcare quel metodo di allenamento, altrimenti si rischia di andare incontro a brutte figure.

Anche Mihajlovic a Torino è stato criticato da stampa e tifosi per il modulo adottato in questo ultimo periodo : io dico che i numeri sono numeri e lasciano un po’ il tempo che trovano, i moduli non sono più fissi e non sono determinanti per le fortune di una squadra come lo erano una decina di anni fa. Ad esempio la Fiorentina di Paulo Sousa adottava stabilmente due moduli, uno in fase di possesso ed uno in fase di non possesso : nel calcio di oggi non si può essere rigidi per quel che concerne lo schieramento tattico di una squadra.

Come era il Pisa di Piero Braglia ? Era una squadra troppo ignorante, quell’anno vincemmo i play off perché eravamo sportivamente cattivi. Anche perché potevamo giocare solamente in quel modo, era quella la nostra identità di singoli e di squadra : ricordo sempre Ferrigno che correva palla al piede e contemporaneamente chiamava ad ampi gesti il tifo della Gradinata. Indimenticabile. Quelle erano le nostre armi ; anche perché ve lo immaginate un Simone Calori a fare le discese palla al piede sulla fascia ? Ripeto : potevamo vincere soltanto con la nostra grinta. A differenza del Pisa attuale, che può far bene adoperando altre armi che lo renderanno egualmente efficace contro gli avversari.

Contro la Pistoiese ho segnato il mio primo goal in campionato in maglia neroazzurra ; oltretutto è una squadra che mi porta bene visto che riuscii a farle goal anche quando giocavo a Perugia. E visto che di goal ne ho fatti davvero pochi mi ricordo che Castillo mi prendeva sempre in giro per questa cosa … Dite se vorrei giocare domenica all’Arena ? Ragazzi, al momento ho forse due minuti di autonomia …

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