Frosinone – Pisa : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
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Updated: 05/05/2022

Da quella vittoria sofferta contro la SPAL in una torrida serata di metà agosto di acqua sotto i ponti ne è passata davvero tanta, trentasette partite spalmate in dieci mesi che hanno raccontato una storia a tinte neroazzurre di quelle da mandare a memoria per molti, molti anni ; manca soltanto l’ultimo capitolo per capire se ci sarà il colpo di scena finale e se questa storia già splendida così come è adesso può addirittura diventare meravigliosa, incredibile, assolutamente indimenticabile. Tutto questo è Frosinone Pisa, gli ultimi novanta minuti di un campionato che definire pazzo è perfino riduttivo.

Sì, perché i neroazzurri scendono in Ciociaria con un ventaglio di possibilità che fa girare la testa : si va dall’ipotesi più rosea – vittoria contro il Frosinone, sconfitta del Monza a Perugia e non vittoria della Cremonese a Como – che vorrebbe dire secondo posto in classifica e promozione diretta nella massima serie all’ipotesi più nefasta – non vittoria contro i leoni gialloblu e vittorie di Benevento, Brescia ed Ascoli – che significherebbe terminare la stagione al settimo posto e quindi in una posizione in griglia play off di assoluto svantaggio rispetto a tutte le altre contendenti. Ecco perché il piano di battaglia del Pisa è di quelli sulla carta particolarmente semplici : scendere in campo allo “Stirpe” per vincere senza fare nessun tipo di calcolo, per poi capire al novantesimo cosa avranno combinato le altre squadre e conoscere il proprio destino che con i tre punti in tasca nella peggiore delle ipotesi sarebbe affrontare gli spareggi promozione in una condizione di evidente privilegio.

Con un Caracciolo fuori dai giochi probabilmente fino al 2023 a causa del brutto infortunio al ginocchio rimediato nel match contro il Cosenza mister Luca D’Angelo ha gli uomini contati in difesa dove per fortuna tornerà Leverbe dopo il turno di squalifica scontato sabato scorso che farà coppia con Hermannsson (De Vitis unica alternativa per il ruolo di difensore centrale) ; a centrocampo Mastinu, Touré e Siega si giocano una maglia per il ruolo di mezzala mentre per la trequarti potrebbe spuntarla ancora una volta Benali che spingerebbe così in panchina in grande ex della serata Gucher. In attacco tutto lascia pensare al ritorno dal primo minuto della coppia formata da Puscas e Torregrossa, con il reintegrato Lucca e con Sibilli pronti all’occorrenza a dare una mano a gara in corso ; il tutto ovviamente considerando il 4-3-1-2 come modulo di riferimento praticamente obbligato vista e considerata la situazione di emergenza in cui versa il reparto arretrato della formazione neroazzurra.

Il Frosinone si è reso protagonista di un campionato di ottimo livello ma come tutte le squadre di alta classifica non è riuscito a trovare quella continuità di risultati e di rendimento che avrebbe evitato ai leoni ciociari di giocarsi praticamente tutto negli ultimi novanta minuti della stagione regolare ; la netta sconfitta rimediata sabato scorso a Ferrara costringe infatti gli uomini di mister Fabio Grosso a dover difendere l’ottavo posto in classifica – l’ultimo utile per disputare i play off – dagli assalti di un Perugia che se vuole centrare gli spareggi promozione deve battere un Monza in lotta per la promozione diretta in serie A e sperare che il Pisa faccia bottino pieno allo “Stirpe” … due eventualità tutt’altro che scontate, almeno sulla carta. Contro i neroazzurri non sarà della contesa il difensore centrale Szyminski appiedato dal giudice sportivo e mancherà pure il bomber Charpentier che ha vissuto una seconda parte di stagione costellata da tutta una serie di infortuni ; nel solito 4-3-3 proposto dal tecnico gialloblu dovrebbe essere Brighenti a giocare al fianco del gioiellino Gatti in mezzo alla difesa mentre in attacco Ciano potrebbe fungere da falso nove con Zerbin e Canotto a completare il tridente sugli esterni. In mezzo al campo in cabina di regia dovrebbe toccare all’ex neroazzurro Ricci mentre è ballottaggio fra Boloca e Rohden con il primo che appare favorito per conquistare una maglia da titolare.