Il Pisa Siamo Noi

Fabrizio Lucchesi a Telecentro

alenerazzurri

Primi giorni a Pisa – “Impressione estremamente positiva”

“La prima impressione di Pisa è estremamente positiva, perchè il rapporto con la proprietà è veramente eccellente, ottimo direi, il calore che mi ha circondato al mio arrivo, l’entusiasmo dei tifosi è stato straordinario. L’approccio con la squadra è stato a piccole dosi, tra impegni agonistici e impegni aziendali ma il feeling è stato subito buono. Penso che ci siano tutte le premesse affinchè si porti acqua al mulino del Pisa che è poi l’obiettivo del mio arrivo a Pisa2.

Pisa – “Società seria, città di grande blasone”

“Avevo questa idea, aspettavo qualcosa in serie A, avevo avuto uan ipotesi in serie a e non l’avevo acettata, 4 o 5 ipotesi in serie B. Ho accettato Pisa perchè ho trovato in questa opportunità alcune condizioni fondamentali: una proprietà seria che garantisce stabilità e programmazione, una città che ha blasone e ambizione, da buon toscano conosco Pisa, mi ricordo di chi era Pisa e mi ricordo delle soddisfazioni sportive vissute negli anni precedenti, e allora dentro di me ho detto, io che sono ambizioso, mi piacerebbe fare qualcosa per partecipare al rinnovo di questi fasti. Mi ha presentato a Battini Stefano Sbrana, forte di un legame di amicizia, ma ho ritrovato Battini che conoscevo da 25 anni, ed è nato un sodalizio fortissimo di rapporto tra me, Sbrana e Battini, un rapporto di grande feeling”.

Il campionato – “Possiamo recitare un ruolo”

“Il campionato che i ragazzi stanno facendo, insieme alla guida tecnica, sta dimostrando che questo è un campionato dove il Pisa può recitare un ruolo. E’ ancora presto per fare un bilancio, perchè la classifica è molto corta, bisogna rimanere con i piedi per terra, sicuramente lavoreremo per fare il massimo, vivendo domenica dopo domenica, con l’augurio di guardare con gli occhi sempre davanti e non guardarsi indietro”.

Nuovi Soci – “Se ci sono persone che credono nel progetto, ben vengano”

“Vengo a Pisa per lavorare, porto un know how e un bagaglio di relazioni al servizio del Pisa, perchè questo fa parte del mio mestiere e di trenta anni vissuti nel mondo del calcio. Poi se ci sono persone che vorranno credere a questo progetto di Battini e Sbrana e vedranno in Pagliari, Lucchesi e in quei 24 giovanotti che stanno in campo, vedranno fiducia per poter partecipare a questo giochino, ben vengano, ma questo non è un problema del manager ma è un problema della società”.

La squadra – “Coesione, carattere e qualità individuali”

“Grande coesione, grandissimo carattere anche nei momenti di difficoltà non si dà mai doma, fermo restando anche ottime qualità individuali, l’organizzazione di gioco c’è, perchè lo si vede, c’è molto l’impronta del tecnico, è un campionato molto equilibrato, dove però questio valori sono valori importanti, soprattutto sotto l’aspetto della tenacia, della coesione, e dello spirito di gruppo”.

Il mercato del Pisa – “Piccole dosi per non esagerare”

“Il nostro intervento sul mercato sarà a piccole dosi, un po come le medicine, se ne prendi troppe fanno più male della malattia, sarà un intervento mirato, io in queste settimane mi sono fatto una idea, il mister sicuramente se l’è già fatta, ci siamo già confrontati, sicuramente ci confronteremo nei prossimi giorni, confronterò il programma con il tecnico, poi lo presenterò alla società, al Presidente Battini e al socio Sbrana e se loro daranno la benedeizione sarò operativo”.

Vicenzo Minguzzi – “Il direttore ci ha chiesto del tempo”

“Vincenzo Minguzzi ha un rapporto ancora vivo con noi, lui ha chiesto 20 giorni 30 giorni per stare a casa, per riflettere su alcuni aspetti della sua vita personale, nessuno l’ha messo da parte, diciamo che certe attribuzioni sono cambiate, come spesso succede, però nessuno gli toglie quello che di buono ha fatto, e l’ottimo professionista che è”.

Raimondi e Carparelli – “I loro contratti non sono una priorità dell’immediato”

“I contratti di Raiomndi e Carparelli non sono in questo momento una priorità, sarà oggetto di riflessione atempo debito, l’immediatezza di adesso è capire come non sciupare il giocattolino, e se ci sono le condizioni di poerlo migliorare, almeno sulla carta, ma non migliorare in termini assoluti, ma migliorare in termni di calciatori che abbiano caratteristiche che il inquesto momento il Pisa non ha e dare al mister un po più di scelta e opportunità tecnico tattiche”.

Settore Giovanile – “Pronti i quadri del nuovo settore giovanile”

“Il settore giovanile del Pisa è tornato in seno alla società, fisiologicamente è rientrato nell’alveo che gli compete, cioè nell’area tecnica sportiva. Abbiamo speso molte enregie in questi giorni, anche io personalmente, perchè c’è la necesità di metterci l’occhio sopra, e non bisogna buttare via il bambino insieme all’acqua sporca, ma bisognerà fare degli interventi mirati. Il programma è chiuso, domani alle 10 (oggi) lo sottoporrò all’attenzione del Presidente Battini e del socio Sbrana e tra domani (oggi) e dopodomani (domani) usciremo con i quadri nuovi del settore giovanile”.

 

Ale Neroazzurri

Telecentro 2

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