Comunicato Dell’Associazione Cento

​L’Associazione Cento esprime tutto il proprio disappunto per l’attuale empasse societario culminato quest’oggi con l’assenza della Nostra squadra Primavera alla prima di campionato contro il Benevento. 

Quella di oggi può essere vista come l’ennesima provocazione di una proprietà, oramai troppo distante dalla città e dalla tifoseria, che ha deciso di andare contro tutte le più semplici logiche di sopravvivenza. 

Sposando in pieno la linea portata avanti dalla tifoseria organizzata e dalle istituzioni cittadine, invitiamo l’attuale governance della società nerazzurra a rendersi conto dell’ormai irrimediabile incompatibilità con la nostra città. 

L’episodio di oggi ha colmato la misura della pazienza di un popolo innamorato dei propri colori ed oramai esasperato da una situazione al limite dell’irrimediabile. 

Vogliamo rivolgere un appello a Petroni jr, attuale Amministratore Unico dell’A.C. Pisa 1909, convinti che, dal basso della sua giovane età non sia ancora corrotto da illogiche ragioni di fraudolente convenienza economica !!! 

VENDA PER FAVORE!!! LIBERI LA CITTÀ DA UNA SITUAZIONE ORAMAI IRRIMEDIABILE ED ORAMAI GIUNTA AL PUNTO DI NON RITORNO!! LASCI CHE LA NOSTRA TIFOSERIA POSSA GODERE DI UN TRAGUARDO RAGGIUNTO DOPO ANNI DI LOTTA, DI SOFFERENZA E DI FIN TROPPI BOCCONI AMARI INGOIATI!!! Insomma lasciate che possiamo godere del traguardo conquistato a Foggia, prima che sia troppo tardi. 

Certi della sua comprensione, La ringraziamo cordialmente!! 

Associazione Cento Pisa 1909

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One Comment

1. 

   RDM

   27/08/2016 at 19:29

   Mi domando oramai da due,tre settimane: Ma li leggete gli appelli della compatta tifoseria, non vedete in che condizione si stanno trovando i giocatori, non vedete che di questo passo si rischia di non disputare il campionato, non vedete che oltre a tutta Pisa sportiva e anche la lega di B e Nazionale non approva e non potrà più tollerare il vostro testardo accanimento preannunciando drastiche soluzioni e pene?

   VENDETE, per favore,fate tornare il nostro allenatore acclamato a gran voce, siamo sull’orlo del baratro, ci state rovinando la nostra eterna passione per colori cittadini e non solo.

   I giocatori sono allo sbando e, oltre a quelli già partiti, anche altri stanno pensando di fare la stessa cosa. Salvatevi la faccia e forse Pisa potrà anche tentare un minimo avvicinamento futuro nei vostri confronti.

   Altrimenti, a sto’ punto perdere per perdere potrà essere una guerra estenuante; ma guardate bene, noi pisani siamo testardi e abituati alle battaglie da centinaia d’anni.

   Un consiglio, che sia pace e comprensione tra le parti ancor più in questi momenti veramente tristi per tutte quelle persone morte sotto le macerie del terremoto.