Carrarese – Pisa : Momenti Nerazzurri

By Il Pisa Siamo Noi
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Updated: 20/10/2015

LA RIPRESA E’ ANCORA NOSTRA AMICA

Come a Teramo, occorre l’intervento di Gattuso per i cambi, e un po’ di buona sorte, per recuperare il pesante 0-2 che si prospettava minaccioso per i Neroazzurri nel tabellino dei risultati finali.

Due, evitabili stupide reti ci avevano messo per la prima volta in questo, seppur breve inizio di campionato, in una preoccupante situazione.

La Carrarese, com’era prevedibile dai risultati ottenuti, si dimostrava una squadra di tutto rispetto, impensabile a inizo campionato. Pressava con un gioco corale senza errori, arrivando facilmente nei pressi di Bacci, riuscendo a saltare la nostra difesa che appariva leggerina, specie sul lato destro.

E detto fatto, a parte le valide giocate di Mannini, dopo appena dieci minuti arrivava la prima rete: Barlocco in fuga sulla sinistra, driblava Di Cuonzo e lasciandolo indietro, sparava un rasoterra centrale in area piccola che Infantino insaccava tra Polverini e Bacc, per le terre. Dopo poco c’era anche la seconda rete ad opera di Sbraga, migliore in campo per la Carrarese, che di testa su un rimpallo, batteva facilemente a rete con Bacci immobile e incapace di far suo o deviare un pallone non impossibile.

Pensavo, durante l’intervallo, che cominciavamo male il secondo Lustro con gli Azzurri Apuani, dopo un primo di cinque vittorie consecutive.

Sbagliavo e, come ci stava abituando Gattuso, al rientro in campo dagli spogliatoi, presentava un’altra squadra. Entrava il serbo Golubovic per Di Cuonzo colpevole di non proteggere a dovere la sua fascia e poco dopo anche l’attaccante diciannovenne argentino Peralta, gioiellino in prestito dalla Fiorentina per Sanseverino, buona la sua partita a centrocampo. Le sostituzioni si completavano con Frugoli per Starita, oggi un po’in ombra, forse per il poco tempo in campo.

Finalmente Mannini, ancora il migliore dei nostri; con un tiro imparabile su punizione da 25 metri a giro nell’angolo alto destro segnava confermandosi un grande specialista nei tiri piazzati. Eravamo al ventesimo del secondo tempo e si riaccendeva grazie a lui la speranza di acciuffare almeno il pari.

E poco dopo, il ”posteriore” ci dava un aiutino. Su un dubbioso ma efficace contrasto di Polverini su Erpen lanciato a rete, la Carrarese chiedeva la punizione e rosso e inscenava con il guardialinee un parapiglia di almeno tre minuti; un accanimento così veemente che non mi aspettavo di vedere. Ma il Sig.Candeo dava ascolto al suo assistente e assegnava solo la rimessa agli Apuani.

Poi, sul finire, il solito Varela, altro giocatore determinante, scavalcava un avversario da par suo e, lanciato verso la porta avversaria, veniva steso da Lagomarsini che si prendeva il rosso lasciando così in dieci la sua squadra. Remondina metteva l’attaccante Cais in porta che parava si un paio di tiri pericolosi di Mannini e Ricci ma nulla poteva, se non accompagnare esterrefatto con lo sguardo il forte tiro mancino di Peralta che verso la fine della partita, dal limite insaccava; Incredibile, 2-2, !

Finiva l’incubo di incappare nella prima sconfitta esterna. Un punto importante e direi anche meritato su un terreno, il sintetico del Dei Marmi di Carrara, dove credo sarà ben difficile per altre squadre fare risultato.

Bene così, quarto pareggio e nessuna sconfitta, ma diamoci da fare per superare il Rimini all’Arena Lunedì sera 26 ottobre, ore 20.00, nel posticipo per la diretta TV di Rai Sport Sat.

RDM

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