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Bari Pisa 0 a 0 : Cardelli Para, Gatto Sbaglia, Pisa Orgoglioso

bapisa

SERIE B – GIORNATA 39

Bari, Stadio “San Nicola” – sabato 29 aprile 2017, ore 15.00

Il Tabellino :

BARI : 12 Micai, 3 Daprelà, 7 Macek, 8 Basha [dal 55′ 4 Romizi], 10 Greco [dal 80′ 21 Salzano], 11 Galano, 16 Martinho [dal 34′ 17 Furlan], 18 Moras (C), 19 Maniero, 23 Sabelli, 30 Capradossi. Allenatore : Colantuono. A disposizione : 1 Gori, 6 Cassani, 24 Turi, 29 Suagher, 32 Abreu, 38 Portoghese.

PISA : 22 Cardelli, 4 Lisuzzo, 6 Di Tacchio, 7 Mannini (C), 8 Verna, 9 Cani [dal 69′ 11 Manaj], 10 Varela, 15 Del Fabro, 18 Angiulli [dal 65′ 19 Lazzari], 24 Golubovic, 38 Masucci [dal 56′ 28 Gatto]. Allenatore : Gattuso. A disposizione : 12 Giacobbe, 29 Campani, 5 Polverini, 23 Zonta, 26 Favale, 27 Milanovic.

Arbitro : Saia di Palermo
Assistente 1 : Borzomì
Assistente 2 : Colarossi
Quarto Uomo : Camplone

Goal :
Ammoniti : Basha (B), Greco (B), Mannini (P), Di Tacchio (P), Manaj (P)
Espulsi :
Recuperi : 1′ ; 4′

La cronaca :

Per il Bari è una partita che può valere la stagione ; per il Pisa è un match che significa orgoglio, dignità e rispetto per tutti i tifosi neroazzurri e per la gloriosa maglia che indossano. Presentazione sintetica della gara che andrà in scena questo pomeriggio al “San Nicola”, con un Pisa oramai tagliato fuori dal discorso salvezza ed un Bari che rischia di restare fuori dai play off nonostante un mercato di gennaio sontuoso dove non si è badato a spese. Ma sovente riaddirizzare una stagione nata non bene è assai difficile, e le due compagini che si sfideranno fra pochi minuti in terra pugliese ne sono una triste dimostrazione.

Mister Gattuso deve fare a meno dei soliti noti e degli infortunati dell’ultimo minuto Birindelli ed Ujkani ; recupera invece Manaj che va inizialmente in panchina. Davanti a Cardelli giocano i due centrali Lisuzzo con Golubovic a destra e capitan Mannini a sinistra a tappare la falla lasciata dalla squalifica di Longhi ; centrocampo “solito” con Verna, Angiulli e Di Tacchio ; in avanti torna dal primo minuto Cani (ex di turno) con Masucci e Varela a giostrare alle sue spalle.

Nel Bari assente il colpo grosso del mercato di gennaio, quel Floro Flores accostato anche al Pisa. In avanti gioca bomber Maniero, con Sabelli e Galano a supporto. A centrocampo mister Colantuono si affida all’esperienza di Basha e dell’ex neroazzurro Leandro Greco ; in difesa guida l’ex Verona Moras. Inutile aggiungere che i biancorossi pugliesi hanno un solo risultato utile a disposizione : la vittoria.

Arbitra l’incontro il signor Saia di Palermo. Si gioca in un pomeriggio primaverile ; terreno di gioco che appare essere in non perfette condizioni. Poco pubblico presente al San Nicola, una costante purtroppo per lo splendido impianto pugliese progettato dal famoso architetto Renzo Piano in occasione dei Mondiali di Italia 90.

Prima frazione di gioco all’insegna di ritmi non certo elevatissimi, con le due squadre fin da subito assai lunghe sul rettangolo verde. I padroni di casa ci provano ma Cardelli fa sempre buona guardia, limitandosi comunque all’ordinaria amministrazione visto che Lisuzzo e Del Fabro mettono la museruola a Maniero ed il contributo offensivo di Martinho e Galano è pressochè nullo. Sono invece gli ospiti a farsi spesso minacciosi dalle parti di Micai, con un’occasione davvero ghiotta capitata sui piedi di Masucci dopo un calcio di punzione battuto intelligentemente da Angiulli ma il tap-in da posizione assai favorevole dell’ex attaccante dell’Entella finisce alto sopra la traversa.

I primi 45 minuti scorrono senza particolari sussulti e le due squadre rientrano negli spogliatoi fra i fischi del pubblico di casa, niente affatto soddisfatto dalla prestazione molle dei propri beniamini. Pisa invece ordinato e gagliardo, sempre in partita e più vicino alla rete del vantaggio rispetto agli uomini di mister Colantuono.

La ripresa inizia con il Bari maggiormente propositivo ma incapace di creare pericoli negli ultimi sedici metri. Mister Gattuso manda in campo Gatto al posto di Masucci per sfruttare eventuali ripartenze. Ed il nuovo entrato ha subito un’occasione colossale grazie all’ottima iniziativa di Golubovic sulla destra che gli mette sul piede un pallone soltanto da spingere in porta con un cross al bacio, ma il numero 28 in maglia neroazzurra manda inspiegabilmente alto da zero metri con Micai già fuori causa. Un’azione che probabilmente è la migliore immagine per descrivere la stagione disgraziata di capitan Mannini e compagni.

Nelle fila degli ospiti entrano anche Lazzari e Manaj (fuori Angiulli e Cani che esce fra gli applausi del suo ex pubblico) ed il giovane centravanti albanese manda in porta Gatto con una magia ma l’ex attaccante della Pro Vercelli preferisce il passaggio al tiro in porta e permette a Daprelà di salvare la porta biancorossa con un recupero prodigioso. Dopo due occasionissime gettate al vento è incredibilmente il Bari ad avere il pallone buono per passare in vantaggio, ma il colpo di testa a botta sicura di Macek su assistenza al bacio di Galano trova il miracolo di Carddelli che toglie la sfera dall’incrocio dei pali.

E’ l’ultimo sussulto di una gara non certo memorabile. Il Bari rischia di perdere definitivamente il treno play off ; il Pisa si regala una prestazione orgogliosa e convincente che per certi versi aumenta i rimpianti per quello che poteva essere e che invece purtroppo non è stato. Peccato. Davvero.

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