Alessandro Birindelli : Samuele Deve Stare Tranquillo ; Questo Pisa Può Crescere Ancora

By Gabriele Bianchi
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Updated: 27/10/2017

Nel corso dell’ottava puntata di Finestra Sull’Arena è intervenuto telefonicamente Alessandro Birindelli, ex difensore della Juventus e della Nazionale oltre che del Pisa ; è stata l’occasione per parlare dell’attuale momento vissuto da capitan Mannini e compagni e di quanto suo figlio Samuele sta facendo in maglia neroazzurra. Alessandro Birindelli.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle sue dichiarazioni.

Samuele è un ragazzo che si è presentato nel mondo del calcio con la giusta umiltà e con la giusta professionalità, cosa rara se si va a considerare la sua giovane età. Si parla di un ragazzo che gioca in una squadra prestigiosa, insieme a giocatori importanti, ed oltretutto si parla di un prodotto del vivaio neroazzurro, situazione quest’ultima che a Pisa erano molti anni che non si verificava.

Ovviamente in famiglia siamo tutti orgogliosi di lui. Gli abbiamo sempre consigliato di conciliare lo sport con lo studio e per fortuna ci ha dato ascolto. Lo scorso anno ha oltretutto avuto la fortuna di collezionare delle presenze in serie B ma ciò nonostante è riuscito a non smarrire la strada maestra, rimanendo con i piedi ben saldi a terra e dimostrando quindi grande maturità. Adesso viene il difficile, ovvero dimostrare al mondo del calcio tutto il suo valore, magari andandosi a cercare quella fortuna che nel calcio spesso riesce a fare la differenza.

Da più di un anno stiamo lavorando con Samuele per capire le cause del suo problema fisico, diciamo che lo abbiamo rivoltato come un calzino … Ribadisco che si tratta di un ragazzo di diciotto anni che lo scorso anno è stato improvvisamente catapultato in un campionato importante come è quello di serie B e che in questa stagione gioca insieme a calciatori fortissimi. Io dico soltanto che deve stare tranquillo, nonostante giochi da pisano nella squadra della propria città ed abbia sempre in testa la figura del padre che ha giocato ad alti livelli : ecco perché a volte si sente anche troppo responsabilizzato. Io purtroppo sono retrocesso indossando la maglia del Pisa ed è un qualcosa che mi perseguita tuttora : so quindi fin troppo bene come possa sentirsi Samuele quando le cose non vanno nel verso giusto, ma gli ribadisco il consiglio di stare il più tranquillo possibile.

Se la società neroazzurra deciderà di confermare in panchina Michele Pazienza dovrà dimostrarsi forte nel proteggerlo quando arriveranno i momenti difficili che nel corso di un campionato sono sempre dietro l’angolo ; si parla di un giovane tecnico alla prima esperienza importante della propria carriera, quindi senza un background storico alle spalle, che dovrà avere il supporto di tutti, a partire dai mass media fino ad arrivare ai tifosi ed all’ambiente in generale. E mi ripeto, la società dovrà essere intelligente a proteggere la scelta fatta.

Quando un allenatore viene esonerato un calciatore solitamente si sente maggiormente responsabilizzato. Mister Gautieri ha comunque lasciato il Pisa non certo all’ultimo posto della classifica, ed il nuovo allenatore dovrà essere bravo a far comprendere ai propri giocatori che possono dare di più rispetto alla gestione tecnica precedente. Il Pisa targato Gautieri mi aveva dato l’idea di essere una squadra “piatta” a prescindere da quello che era il risultato conseguito ; credo che mister Pazienza abbia soprattutto lavorato sull’orgoglio dei calciatori, che sono indubbiamente forti come hanno saputo dimostrare ad Alessandria, dove si sono imposti su un campo difficile ed al cospetto di una squadra di indubbio valore. La gara di Piacenza potrebbe essere una conferma per quanto asserito finora.

Ritengo che il Pisa abbia attualmente i punti in classifica che si è meritato : si tratta di una squadra ricostruita quasi da zero (un po’ come il Milan in serie A) ed ovviamente ci vuole del tempo per assemblare correttamente i nuovi giocatori e per creare un gruppo vincente. Pertanto dico che i neroazzurri hanno ampi margini di miglioramento e ciò deve far ben sperare per il futuro : si parla di un gruppo sano composto da calciatori che credo abbiamo capito quello che si deve fare per essere protagonisti in campionato fino alla fine.

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