Ascoli Pisa 0 a 2 : Dominio Neroazzurro In Terra Marchigiana

By Gabriele Bianchi
- Tweet
- Pin It
Updated: 02/03/2021

Serie BKT 2020/21 – Giornata 26

Ascoli, Stadio Cino e Lillo Del Duca – martedì 2 marzo 2021, ore 19.00

Il Tabellino :

ASCOLI : 1 Leali, 2 Pucino [dal 46’ 3 D’Orazio], 9 Dionisi, 15 Quaranta, 17 Mosti [dal 46’ 26 Bidaoui], 18 Pinna [dal 76’ 10 Cangiano], 21 Sabiri, 23 Brosco [C], 30 Saric, 72 Danzi [dal 62’ 11 Parigini], 93 Simeri [dal 46’ 99 Bajic]. Allenatore : Sottil. A disposizione : 45 Sarr, 4 Corbo, 8 Stoian, 24 Avlonitis, 27 Eramo, 32 Caligara, 77 Buchel.

PISA : 66 Gori, 7 Siega, 8 Caracciolo, 9 Palombi [dal 74’ 77 Marsura], 11 Mastinu [dal 68’ 27 Gucher], 13 Meroni [dal 68’ 33 Benedetti], 14 Marin, 23 Lisi [dal 74’ 3 Pisano], 30 De Vitis [C], 31 Marconi, 32 Beghetto [dal 62’ 4 Belli]. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 1 Perilli, 22 Loria, 21 Quaini, 25 Masetti.

Arbitro : Massimi di Termoli

Assistente 1 : Rossi di Novara

Assistente 2 : Scarpa di Reggio Emilia

Quarto Uomo : Robilotta di Sala Consilina

Goal : 10’ Mastinu (P), 37’ Marconi (P)

Ammoniti : Meroni (P), Mosti (A), Leali (A), Pinna (A), Saric (A), Parigini (A)

Espulsi :

Angoli : 9 – 3

Recuperi : 0’ ; 4’

La Cronaca :

Il Pisa arriva ad Ascoli forte del pareggio in rimonta ottenuto contro il Vicenza e di un periodo comunque positivo fatto di risultati importanti conseguiti contro le prime della classe ; i bianconeri di casa invece giocano per la sopravvivenza e sul terreno di gioco del “Del Duca” sarà battaglia vera, con gli ospiti chiamati a dimostrare di esserci anche contro squadre che giocano con il coltello fra i denti e che fanno dell’agonismo il proprio cavallo di battaglia.

Queste le scelte di formazione iniziali del tecnico dei padroni di casa Andrea Sottil :

Questa invece la risposta dell’allenatore della compagine ospite Luca D’Angelo :

Nel Pisa sono molte le defezioni, oltre i soliti noti non fanno parte delle distinte ufficiali Birindelli, Soddimo e Varnier ; in difesa c’è Meroni al fianco di Caracciolo, a centrocampo toccherà verosimilmente a Mastinu fare il trequartista al posto di Gucher con De Vitis play basso, in attacco la coppia è formata da Marconi e Palombi. Qualche novità anche in casa Ascoli, con Simeri che sarà il partner offensivo di Dionisi e con un centrocampo assai offensivo formato da Saric e Mosti in appoggio al trequartista Sabiri.

Arbitra il match il signor Massimi di Termoli. Si gioca in una serata serena e non particolarmente fredda ; il terreno di gioco appare essere in buone condizioni.

Nell’Ascoli Pucino va a fare il terzino sinistro per lasciare la corsia di destra a Pinna mentre è Mosti il trequartista con Sabiri che parte così dal ruolo di mezzala sinistra ; Picchio che prova sin dalle prime battute a fare la partita ma da un malinteso dei giocatori bianconeri sulla linea mediana parte la veloce ripartenza ospite con Lisi che premia la corsa in profondità di Marin che appena entrato in area di rigore avversaria mette un pallone perfetto a rimorchio per l’inserimento di Mastinu che con un sinistro preciso di prima intenzione fa secco Leali e bagna nel migliore dei modi il proprio esordio dal primo minuto con la casacca neroazzurra.

Continuano le difficoltà di impostazione dei padroni di casa : Brosco pasticcia il rinvio e sul pallone vagante si avventa Marin che prova il destro da distanza siderale senza però inquadrare il bersaglio grosso ; stessa sorte per il destro sporco di Palombi che era stato ben servito da Marin e che aveva provato la conclusione dalla media distanza dopo essersi liberato dalla marcatura di Quaranta con un ottimo movimento.

Si distendono bene i neroazzurri sfruttando gli ampi spazi che l’Ascoli concede : Lisi allarga splendidamente il fronte di gioco per Palombi che invece di provare la conclusione premia l’inserimento di Siega che non riesce però a trovare in equilibrio precario il tocco vincente a tu per tu con Leali. Padroni di casa che continuano a non essere pervenuti dalle parti di Gori, ospiti che ne approfittano per raddoppiare grazie al break centrale di Marin che serve sulla sinistra Mastinu il cui cross con il contagiri trova la testa di Marconi che mette la sfera all’angolino dove Leali non può proprio arrivare.

Ascoli in tilt completo : Saric con un colpo di testa totalmente sballato lancia in contropiede Lisi che si invola verso la porta bianconera ma al momento della conclusione viene contrastato da Quaranta e la ghiotta occasione sfuma. È l’ultima emozione di un primo tempo dominato dai neroazzurri : si va al riposo sul parziale di Ascoli 0 Pisa 2.

Ad inizio ripresa mister Sottil rivoluziona la propria squadra : dentro D’Orazio, Bidaoui e Bajic al posto rispettivamente di Pucino, Mosti e Simeri. Ma la musica sembra non cambiare : altra ripartenza mortifera degli ospiti con Palombi che serve ottimamente Marconi il cui destro di prima intenzione è soltanto potente, pallone che si perde alto sopra la traversa della porta difesa da Leali. Al termine di un’azione assai simile tocca poi a Siega provare il destro a girare ma il tocco di Brosco fa terminare il pallone sul fondo ; dal corner susseguite ottimo schema dei neroazzurri che libera alla conclusione da posizione assai favorevole Palombi che purtroppo non ha un felice impatto con il pallone, sfuma così un’occasione davvero ghiotta.

La prima vera occasione da goal per il Picchio è il colpo di testa di Quaranta che prova a sfruttare al meglio il bel corner calciato da Sabiri ma davanti a Gori ci pensa Caracciolo ad allontanare la minaccia senza troppi complimenti. Mister D’Angelo getta nella mischia Belli al posto di Beghetto, con Lisi che passa quindi sulla corsia mancina ; dall’altra parte l’Ascoli si gioca il tutto per tutto inserendo pure Parigini in luogo di Danzi, aumentando così la già nutrita batteria di giocatori offensivi.

Mosse e contromosse fra i due allenatori : il tecnico neroazzurro inserisce forze fresche sostituendo Meroni e Mastinu con Benedetti e Gucher, proprio nel momento della gara in cui i padroni di casa producono il massimo sforzo per rientrare in partita. E per l’infuocato finale entrano pure Pisano e Marsura al posto di Lisi e Palombi, tutte energie utili per contrastare al meglio la spinta dei bianconeri che registrano l’ingresso in campo di Cangiano in luogo di Pinna, in modo da avere a disposizione tutte le bocche da fuoco possibili.

Ma è il Pisa ad andare vicino al terzo goal con la bordata dalla media distanza di Gucher che costringe Leali a salvarsi in corner con un intervento niente affatto facile ; anche Marin ha la sua occasione grazie allo sfondamento di Marsura che lo serve ottimamente all’altezza del secondo palo, ma il sinistro del calciatore rumeno è troppo debole per far male all’estremo difensore di casa. Non ne ha più il Picchio, sostanzialmente incapace di creare pericoli veri dalle parti di Gori.

Arriva così una vittoria bella ed importante per un Pisa capace di sfruttare al meglio il momento complicato dell’avversario, tre punti che rendono rosea una classifica già buona e che allungano una striscia positiva che dura ormai da diverse settimane. Bene così.