Interviste Pisa Cittadella

By Gabriele Bianchi
- Tweet
- Pin It
Updated: 03/07/2020

Le interviste ai protagonisti del match fra Pisa e Cittadella raccolte dall’ufficio stampa della società neroazzurra. Interviste Pisa Cittadella.

Luca D’Angelo (allenatore Pisa SC)

Mancano sei partite alla fine del campionato, finora abbiamo fatto benissimo ma c’è ancora molto da fare ; non so quanti punti manchino per la salvezza, noi dobbiamo dare il massimo in ogni gara che dovremo giocare. Sono felice per il goal di Marin, è un classe 1998 che gioca titolare in una squadra che ha una maglia pesante, la rete di oggi è il giusto premio per quanto sta facendo in questa stagione. Abbiamo preparato la partita concentrandoci sulle seconde palle, sapendo che il Cittadella è molto forte quando può attaccarti in pressione, cosa che invece abbiamo fatto noi creando molto in avanti ; al contrario loro non hanno mai tirato in porta ad eccezione del calcio di punizione finale sul quale Gori ha fatto un miracolo, pertanto dico che la nostra vittoria è meritata. I granata lotteranno fino alla fine per la promozione diretta, hanno qualità nei singoli e grande organizzazione, faccio i complimenti a mister Venturato ed al direttore sportivo Marchetti. Masucci ? Gaetano sa leggersi da solo, ha preso una botta e nei prossimi giorni lo staff medico valuterà la cosa. Adesso i ragazzi avranno due giorni liberi per ricaricare le batterie, ci rivedremo lunedì per preparare al meglio la gara contro il Pordenone di venerdì prossimo dove dovremo fare un’altra grande partita per fare risultato. Abbiamo dei tifosi che fanno la differenza anche stando a casa, figuriamoci se potessero essere all’Arena … loro vedono la nostra determinazione quando scendiamo in campo e credo che per loro questo sia il massimo.

Nicholas Siega (centrocampista Pisa SC)

Sono felice per la vittoria, personalmente era importante far bene contro i miei ex compagni del Cittadella. Cerco sempre di essere a disposizione del mister e di aiutare i miei compagni, nel corso della mia carriera ho fatto tantissimi ruoli ed ho sempre cercato di dare il massimo. I granata non sono affatto una sorpresa per l’alta classifica e possono ambire a qualcosa di importante ; noi siamo ripartiti bene dopo la pausa ma non dobbiamo pensare a nulla di diverso rispetto alla salvezza, dobbiamo soltanto pensare a far punti in ogni partita che giocheremo da qui alla fine. Qua a Pisa ho trovato un gruppo compatto che è la nostra forza, chiunque va in campo sa cosa deve fare e fa quello che vuole il mister ; ogni pallone per noi è importante perché può darci i punti che vogliamo fare.

Marius Marin (centrocampista Pisa SC)

Felicissimo per il goal, il mio primo con la maglia neroazzurra : lo dedico alla mia ragazza, alla mia famiglia ed al mio procuratore che aspettava fortemente questa rete. Oggi abbiamo fatto benissimo ed abbiamo meritato di vincere, siamo sulla strada giusta e c’è soltanto da continuare così ; abbiamo sbagliato poco e siamo stati molto compatti, riuscendo a sfruttare al meglio le occasioni che siamo riusciti a creare. Adesso c’è da riposare e poi lavorare bene per preparare le partite che dovremo affrontare che sono molto difficili. Qua a Pisa mi trovo bene, cerco sempre di fare in campo quello che vuole il mister e tutti i miei compagni ci mettono sempre la mentalità giusta.

Roberto Venturato (allenatore Cittadella)

Ho visto un Cittadella che ha giocato a calcio per tutta la partita ma non è stato incisivo negli ultimi sedici metri ; l’episodio del calcio di rigore ha portato la gara dalla parte del Pisa, noi abbiamo provato a fare quello che abbiamo sempre fatto e l’abbiamo fatto secondo me anche bene. Sapevamo che i neroazzurri sono una squadra tosta e combattiva, ma noi non siamo stati da meno. Il calcio di rigore ? Lo ha visto l’arbitro, io ero troppo lontano per poter giudicare ; dico solo peccato perché il pallone stava uscendo e potevamo fare maggiore attenzione. La sconfitta interrompe la nostra striscia positiva ma ci sono ancora sei partite da giocare e dovremo giocarle al meglio perché niente è compromesso.

Condividi questo articolo: