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Pisa Pescara 2 a1 : All’Ultimo Respiro Soddimo Regala Ai Neroazzurri Tre Punti D’Oro

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Serie BKT 2019/20 – Giornata 30

Pisa, Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” – venerdì 26 giugno 2020, ore 21.00

Il Tabellino :

PISA : 1 Gori, 2 Birindelli [dal 77’ 3 Pisano], 4 Belli, 7 Siega [dal 66’ 19 Vido], 8 Caracciolo, 14 Marin, 23 Lisi [dal 84’ 10 Soddimo], 24 Varnier, 26 Masucci [dal 66’ 30 De Vitis], 27 Gucher [C], 31 Marconi [dal 84’ 21 Pinato], 33 Benedetti. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 22 Perilli, 9 Moscardelli, 11 Minesso, 13 Meroni, 24 Varnier, 28 Ingrosso, 35 Fabbro.

PESCARA : 1 Fiorillo [C], 6 Scognamiglio, 8 Memushaj [dal 77’ 19 Maniero], 10 Pucciarelli [dal 63’ 13 Clemenza], 11 Galano, 16 Drudi, 18 Bettella, 25 Crecco [dal 46’ 40 Masciangelo], 27 Zappa, 31 Busellato [dal 88’ 17 Pavone], 37 Kastanos [dal 63’ 35 Melegoni]. Allenatore : Legrottaglie. A disposizione : 12 Alastra, 3 Del Grosso, 7 Elizalde, 20 Palmiero, 21 Mane, 29 Borrelli, 33 Bozhinov.

Arbitro : Minelli di Varese

Assistente 1 : Maccadino di Pesaro

Assistente 2 : Zingarelli di Siena

Quarto Uomo : Ricci di Firenze

Goal : 15’ Belli (Pi), 89’ Clemenza (Pe), 95’ Soddimo (Pi)

Ammoniti : Bettella (Pe), Crecco (Pe), Masciangelo (Pe), Vido (Pi), Lisi (Pi), Drudi (Pe), Clemenza (Pe)

Espulsi : Bettella (Pe)

Angoli : 8 – 3

Recuperi : 0’ ; 4’

La Cronaca :

Il Pisa torna in un’Arena Garibaldi deserta per affrontare il Pescara in uno scontro che dirà tanto sul futuro delle due compagini in questa ultima parte di stagione : i tre punti in palio sono di fondamentale importanza per lasciarsi la zona rossa della classifica ad una distanza di relativa sicurezza, inoltre c’è da vendicare la debacle subita allo stadio “Adriatico” nella gara di andata, forse l’unica partita davvero tappata dai neroazzurri nel corso di questo torneo cadetto.

Queste le formazioni iniziali scelte dai due allenatori, Luca D’Angelo per i padroni di casa e Nicola Legrottaglie per gli ospiti :

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Modulo di difficile interpretazione quello del Pisa, che schiera contemporaneamente Birindelli, Belli e Lisi : potrebbe trattarsi di un 4-4-2 classico con il chiaro intento di andare a specchio rispetto agli avversari, con la possibilità in corso d’opera di passare al più consueto 3-5-2 ; a centrocampo torna Marin in luogo di De Vitis, in avanti fiducia alla coppia Marconi – Masucci. In casa Pescara alla fine si decide di schierare Zappa come esterno di centrocampo, con Bettella che si adatta a fare il terzino destro e con Drudi che agisce da difensore centrale ; in avanti c’è Galano a supportare Pucciarelli.

Arbitra il match il signor Minelli di Varese. Si gioca in una serata davvero calda, caratterizzata da un tasso di umidità particolarmente elevato ; il terreno di gioco appare essere in perfette condizioni.

Effettivamente le due squadre sono schierate a specchio sul terreno di gioco ma il modulo non è il 4-4-2 bensì il 3-5-2 : per i padroni di casa è Birindelli a fare il terzo di difesa, Belli e Lisi sono deputati a presidiare le corsie laterali e c’è Marin in cabina di regia. Il primo squillo della contesa è targato Pescara : calcio di punizione tagliato alla perfezione dalla corsia mancina da Memushaj e l’incornata a centro area di Scognamiglio è perentoria ma imprecisa per una questione di centimetri, con la sfera che fa la barba al montante alla sinistra di Gori.

La risposta del Pisa è di quelle da incorniciare : Lisi scappa sulla sinistra e mette in the box un cross di rara precisione che trova all’altezza del secondo palo Belli bravissimo a sorprendere Fiorillo con un colpo di testa chirurgico che indirizza il pallone sul palo lungo in maniera imparabile. Impalpabile la risposta degli ospiti, anche se una distrazione collettiva della retroguardia neroazzurra permette a Pucciarelli di trovarsi solo soletto davanti a Gori ma il pallonetto dell’ex Chievo è tremebondo e permette a Caracciolo di allontanare la minaccia.

Buoni i ritmi con i quali viene giocato il primo tempo, che si chiude senza altre emozioni particolari eccezion fatta per il destro dalla media distanza di Busellato che costringe Gori all’intervento in due tempi per bloccare il pallone. Si va quindi all’intervallo con il Pisa in vantaggio per 1 a 0.

La ripresa si apre con il destro di prima intenzione di Lisi dai venti metri che costringe Fiorillo al non facile intervento ; la risposta degli ospiti è il colpo di testa di Scognamiglio sul corner ben eseguito da Memushaj con il pallone che si perde di poco alto sopra la traversa della porta neroazzurra. Le due squadre si affrontano a viso aperto : una bella azione corale del Pisa porta Lisi ad inserirsi pericolosamente nell’area di rigore del Delfino ma la sua conclusione è in qualche modo rimpallata da Bettella e Fiorillo può così abbrancare la sfera.

I padroni di casa cercano in tutti i modi il goal del raddoppio : corner di Gucher e Masucci va in cielo ad impattare di testa il pallone ma senza inquadrare il bersaglio grosso. Piove sul bagnato in casa Pescara quando Bettella entra malissimo su Birindelli e si guadagna il secondo cartellino giallo e quindi la doccia anticipata ; mister D’Angelo prova a sfruttare la condizione di superiorità numerica gettando nella mischia Vido e De Vitis in luogo di Siega e Masucci.

Calano vistosamente i ritmi con il trascorrere dei minuti, il Pisa si rende pericoloso con il bel colpo di testa in tuffo di Marconi sul solito corner ben calciato da Gucher ma la sfera termina di poco sul fondo ; analoga situazione pochi minuti dopo, con l’incornata del numero 31 in maglia neroazzurra che è violenta ma troppo centrale per far male a Fiorillo. Entra Pisano al posto di Birindelli, dall’altra parte mister Legrottaglie si gioca il gigante Maniero per i quindici minuti finali.

Minuti che vedono entrare sul terreno di gioco Soddimo e Pinato al posto degli esausti Lisi e Marconi, con il Pescara che sembra non avere le energie per rendersi davvero pericoloso negli ultimi sedici metri. Ma quando meno te lo aspetti il neo entrato Clemenza pesca il jolly con un sinistro chirurgico dai venti metri che si infila sotto l’incrocio dei pali alle spalle di un Gori vanamente proteso in tuffo. Finita ? Niente affatto, perché Pinato ben servito da Vido scodella nel mezzo un pallone d’oro per Soddimo che a porta vuota non può fare altro che appoggiare in rete il goal vittoria.

Arrivano così tre punti d’oro nella corsa alla salvezza, arrivano all’ultimo respiro e per questo sono doppiamente importanti. Ed ora c’è il derby contro lo Spezia da giocare fra tre giorni, senza paura e con la convinzione di poter far bene anche al “Picco”.

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