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Il 2019 Del Pisa SC Nelle Dieci Partite Più Significative !

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Finisce oggi il 2019, anno da ricordare per il calcio pisano, anno che ha saputo regalare gioia e soddisfazione a tutti i tifosi neroazzurri. E noi in questo giorno di San Silvestro vogliamo ricordarlo attraverso le dieci partite più belle giocate dagli uomini di mister D’Angelo nel corso di questi 365 giorni, nella speranza di fare cosa gradita a tutti coloro che hanno il neroazzurro nel cuore. Buona lettura, ed ovviamente AUGURI !!!

10) Pisa Pordenone 2 a 0 – 2 dicembre 2019

Una partita da ricordare non tanto perché i neroazzurri superano con relativa tranquillità la matricola terribile Pordenone – capace di terminare il girone di andata al secondo posto in classifica – ma quanto per la splendida doppietta di “Batman” Marconi che conferma di essere uno dei bomber migliori della categoria.

Il primo goal messo a segno contro i ramarri è uno dei più belli visti all’Arena Garibaldi negli ultimi anni : colpo di testa di rara potenza e precisione dai sedici metri sul cross con il contagiri di Gucher che non lascia scampo a Di Gregorio.

Non contento il numero 31 realizza il secondo goal con un tocco da attaccante di razza subito prima di lasciare il campo con il menisco rotto : anche una rete realizzata praticamente con una gamba sola è un qualcosa degno di menzione.

Sono stati gli ultimi due acuti di un attaccante meraviglioso che tornerà ad inizio 2020 : e tutta la famiglia neroazzurra lo sta aspettando a braccia aperte.

9) Pro Vercelli Pisa 1 a 2 – domenica 24 febbraio 2019

I neroazzurri vanno a Vercelli senza aver mai vinto contro una squadra che li sopravanza in classifica, e l’avvio di gara sembra confermare questo preoccupante trend : primi venti minuti da incubo e padroni di casa che passano in vantaggio grazie al colpo di testa di Berra.

Ma a differenza del passato il Pisa non crolla e con il trascorrere dei minuti inizia a prendere sempre più campo e sempre più fiducia ; la pareggia Pesenti e nella ripresa ci pensa capitan Moscardelli a mettere la propria prestigiosa firma su una vittoria che dà morale e fiducia a tutto l’ambiente.

E che soprattutto fa capire una volta per tutte che la strada intrapresa dopo il mercato di gennaio è quella giusta davvero.

8) Pisa Pistoiese 2 a 1 – domenica 10 febbraio 2019

I neroazzurri non vincono da una vita e la disastrata Pistoiese sembra l’avversario giusto per interrompere un preoccupante digiuno, ma le difficoltà dei padroni di casa sono evidenti e ad inizio ripresa gli arancioni passano addirittura in vantaggio grazie al penalty trasformato dal pisano Luperini.

Il pubblico dell’Arena mugugna e dalla panchina si alza capitan Moscardelli che con una doppietta d’autore ribalta il risultato ; ma le emozioni non sono finite perché all’ultimo respiro la difesa neroazzurra sbanda ancora e regala un secondo calcio di rigore agli ospiti.

Sul dischetto va Momentè che “scippa” il pallone al compagno Luperini, ed il suo tentativo di trasformazione finisce in Curva Sud ; per la prima volta in questo 2019 un episodio gira a favore del Pisa, e da questo momento cambia la storia di un’intera stagione.

7) Juve Stabia Pisa 0 a 2 – domenica 1 settembre 2019

Prima trasferta nel campionato di serie B per i neroazzurri che fanno visita ad un’altra neopromossa su un campo caldo come quello di Castellammare di Stabia.

Ma dopo l’esordio positivo contro il Benevento della settimana precedente il Pisa dimostra di poterci stare alla grande nella nuova categoria : la apre Gucher con un missile su calcio di punizione dalla media distanza, la chiude Marconi che trasforma in oro l’assistenza di uno scatenato Lisi.

Continua così la magia di un 2019 che sembra essere l’anno ideale per il calcio pisano.

6) Arezzo Pisa 2 a 3 – mercoledì 29 maggio 2019

Dopo la Carrarese c’è l’Arezzo sulla strada fra il Pisa e la finalissima play off, un altro derby da prendere con le molle.

Ed infatti i neroazzurri passano presto in vantaggio grazie al colpo di testa di Marconi, ma poi subiscono il ritorno veemente della compagine amaranto che la ribalta a cavallo dell’intervallo grazie alle reti di Cutolo prima e di Brunori poi.

Ma questo Pisa è diverso da quello tremebondo visto nel corso del girone di andata : Marconi (su calcio di rigore) e Di Quinzio firmano in poco più di cinque minuti il contro sorpasso, prima che Gori si prenda le luci della ribalta parando a Cutolo il penalty che avrebbe fissato il risultato sul 3 a 3.

Vendicata così l’ultima sconfitta patita da capitan Moscardelli e compagni nel 2019, proprio ad Arezzo e proprio a causa di un calcio di rigore realizzato da Cutolo ; ma soprattutto messa una seria ipoteca sul raggiungimento della finale : la serie B è sempre più vicina.

5) Carrarese Pisa 2 a 2 – domenica 19 maggio 2019

Iniziano a Carrara i play off di un Pisa protagonista di un girone di ritorno da applausi, ma non iniziano certo nella maniera migliore : i neroazzurri sembrano contratti e subiscono il gioco degli uomini di mister Baldini che passano in vantaggio grazie all’eurogol di Bentivegna, raddoppiano in contropiede con Valente ed addirittura sprecano l’occasione del 3 a 0.

Mister D’Angelo inserisce Lisi ed in un minuto il Pisa la pareggia grazie ai due colpi di testa di Masucci prima e Pesenti poi : in un minuto passa la paura ed i neroazzurri capiscono definitivamente che la serie B non è poi un sogno così irraggiungibile.

4) Pisa Spezia 3 a 2 – sabato 9 novembre 2019

Il derby contro gli aquilotti liguri non è mai una gara banale, ed anche stavolta il match non delude le attese.

Il primo tempo è equilibrato ed i neroazzurri lo terminano in vantaggio di un goal grazie allo stacco di testa del solito Marconi ; ma nella ripresa lo Spezia gioca decisamente meglio, ribalta il punteggio grazie alla doppietta di uno scatenato Ragusa e fallisce un paio di colossali occasioni in contropiede per chiudere anzitempo la contesa.

Il Pisa sembra ormai un pugile suonato ma quando meno te lo aspetti ecco che si materializza l’impossibile : a cavallo del novantesimo ci pensano i due giganti della difesa Aya e Benedetti a regalare una vittoria incredibile con due perentori colpi di testa che non lasciano scampo a Scuffet.

Vincere un derby è sempre bello, vincerlo così non ha prezzo.

3) Pisa Carrarese 1 a 0 – sabato 23 marzo 2019

All’andata gli uomini di mister Silvio Baldini avevano umiliato i neroazzurri : quattro goal, due calci di rigore sbagliati da Tavano, altre occasioni limpide gettate alle ortiche e una sensazione di impotenza che aveva mandato in depressione l’ambiente pisano.

Quattro mesi dopo si rovescia il mondo : un Pisa rivitalizzato dagli innesti del mercato di gennaio prende a pallonate la compagine apuana che ne busca di santa ragione ma non va al tappeto, salvata a più riprese dai miracoli di Borra e dagli errori di mira degli attaccanti mandati in campo da mister D’Angelo.

Ma quando un beffardo pareggio sembra materializzarsi all’orizzonte ci pensa il neo entrato Izzillo a regalare al Pisa una vittoria sacrosanta, con un colpo di testa di rara precisione che corona nel migliore dei modi un’azione corale da applausi.

È il match che dà a capitan Moscardelli e compagni la definitiva certezza che il finale di stagione può essere di quelli da ricordare per il calcio pisano.

2) Pisa Cremonese 4 a 1 – domenica 15 settembre 2019

Dopo quattro punti conquistati nelle prime due giornate di campionato i neroazzurri ospitano la corazzata Cremonese, la regina del mercato estivo che può vantare in attacco Ciofani e Ceravolo e che non fa mistero delle proprie ambizioni di serie A.

Ma i grigiorossi sono annichiliti da capitan Gucher e compagni, protagonisti di una prestazione che rasenta la perfezione.

La apre Masucci con un tocco volante che ricorda davvero tanto il goal messo a segno a Trieste, la chiude Marconi con una doppietta ad inizio ripresa – e con una rete da spellarsi le mani ; la ciliegina sulla torta la mette Verna nel finale. Del goal di Mogos praticamente non se ne accorge nessuno.

Una di quelle serate che vorresti che non finissero mai.

1) Triestina Pisa 1 a 3 – domenica 9 giugno 2019

Non poteva che essere la finale play off di ritorno la partita dell’anno !

Cinquemila pisani seguono la squadra fino alla lontana Trieste, nel cuore un unico sogno, un muro neroazzurro che sfida senza sfigurare i quindicimila tifosi di casa che affollano all’inverosimile lo splendido impianto triestino.

Dopo il 2 a 2 della gara di andata c’è tensione nell’aria, la posta in palio è di quelle da far tremare i polsi ; ma i neroazzurri giocano bene e la sbloccano con la zampata di Masucci che manda in estasi il settore ospiti.

La Triestina non molla e la pareggia ad inizio ripresa grazie al calcio di rigore trasformato dal “Diablo” Granoche che infervora non poco il pubblico presente al “Nereo Rocco”.

Ci pensa però Marconi a decidere il match ed a regalare al Pisa la serie B : poco prima del novantesimo costringe Lambrughi al fallo da espulsione ed all’inizio del primo tempo supplementare porta avanti gli ospiti ribadendo in rete la corta respinta di Offredi sul colpo di testa di Buschiazzo.

Gli alabardati non si danno per vinti e si gettano in avanti con la forza della disperazione, Gori ci mette una pezza in un paio di circostanze e subito prima che la paura inizi a serpeggiare davvero nel cuore di tutti i tifosi pisani ci pensa Gucher a chiudere la più classica azione di contropiede ed a mettere il sigillo su un girone di ritorno da sogno.

Può così iniziare una festa che durerà praticamente due giorni, iniziata a Trieste nell’immediato dopo partita e conclusa ventiquattro ore dopo sul prato dell’Arena Garibaldi.

È tutto vero : il Pisa è in serie B !

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