Qui Siena : Il Pisa Avrà Tutta La Pressione Sulle Proprie Spalle

By Gabriele Bianchi
- Tweet
- Pin It
Updated: 01/09/2017

Primo derby toscano per il Pisa in questo campionato di serie C : domenica sera all’Arena Garibaldi arriva la Robur Siena reduce dalla vittoria contro la Lucchese nell’esordio casalingo del turno scorso. Inutile dire che i neroazzurri sono chiamati a dare una risposta importante dopo la sconfitta rimediata ad Olbia pochi giorni fa. Del prossimo avversario di capitan Mannini e compagni ci parla il collega Giuseppe Ingrosso di Antenna Radio Esse, che gentilmente ha risposto alle nostre domande.

Come arriva il Siena al derby contro il Pisa di domenica prossima ?

Nella città del Palio le aspettitive sono alte : si parla di una gara assai sentita da parte della tifoseria bianconera e che evoca bei ricordi, visto che due stagioni or sono il Siena dell’allora tecnico Atzori riuscì a vincere per 2 a 1 all’Arena Garibaldi infliggendo così al Pisa la prima sconfitta casalinga in quel campionato. Diciamo che si tratta del punto più alto raggiunto dal Siena in questi due anni : quindici giorni dopo quella partita mister Atzori venne esonerato e da allora ben poche sono state le soddisfazioni per i tifosi della Robur. E poi si giocherà in uno stadio praticamente esaurito che sa regalare fortissime emozioni, contro un avversario che con ogni probabilità avrà sulle proprie spalle tutto il peso di dover fare per forza risultato dopo la sconfitta di Olbia.

I bianconeri sono reduci dalla vittoria ottenuta al “Franchi” contro la Lucchese. Che gara è stata quella giocata contro i rossoneri ?

Diciamo che la partenza di campionato in casa Robur è stata incoraggiante, a fronte di un precampionato dove il Siena era sì imbattuto ma nel quale non aveva di certo brillato, evidenziando inoltre alcune lacune dal punto di vista della tenuta atletica. Domenica scorsa invece, al cospetto di un avversario comunque decimato da quattro assenze pesanti, gli uomini di mister Mignani hanno saputo far bene soprattutto nel secondo tempo, ottenendo una vittoria di misura ma tutto sommato meritata.

Ieri si è conclusa la sessione estiva del calciomercato. Come ha operato il Siena in tal senso ?

Il mercato del Siena si è chiuso con il botto : è infatti arrivato Stefano Guberti, laterale di centrocampo che nelle ultime dieci stagioni ha giocato sempre in serie A ed in serie B, ed è inutile sottolineare che è uno di quei nomi che riescono a scaldare la fantasia dei tifosi. Altro rinforzo di spessore è Fabio Gerli, centrocampista centrale che durante la stagione potrà far rifiatare il quella posizione Damian e Cruciani. Diciamo poi che la società è stata brava a muoversi in uscita, cedendo nelle ultime ore l’under Borghi e soprattutto l’over Doninelli, operazione questa che ha permesso di liberare nella lista il posto occupato da Guberti.

Il girone A della serie C è contraddistinto da un gran numero di derby fra squadre toscane. E’ un qualcosa che ti piace o che, diciamo così, un poco ti preoccupa ?

Personalmente reputo la presenza di tutti questi derby un qualcosa di positivo, soprattutto per la logistica organizzativa dei tifosi che possono seguire spesso la propria squadra del cuore senza doversi sobbarcare viaggi troppo lunghi. A Siena i derby maggiormente sentiti sono quelli contro il Livorno e contro l’Arezzo, ed anche la stagione scorsa, quando nelle partite casalinghe si è toccato il record negativo delle mille presenze al “Franchi”, contro queste due compagini il pubblico senese ha saputo rispondere presente. Si tratta di gare che sanno risvegliare l’orgoglio dei tifosi.

Quali sono secondo te le favorite del girone per la vittoria finale ?

In pole position metto Pisa ed Alessandria, poi vedo un grande spazio vuoto che giocoforza qualche squadra dovrà colmare. Secondo me il Livorno e l’Arezzo si sono indebolite rispetto allo scorso campionato, il Piacenza non è partito bene e la Giana Erminio è una favola che probabilmente faticherà a ripetersi. Diciamo che potrebbe essere il torneo delle sorprese, di possibili squadre rivelazione come Monza, Pro Piacenza e Viterbese ; ed ovviamente spero che anche il Siena possa rientrare in questo lotto di compagini.

Qual’è pertanto l’obbiettivo del Siena in questa stagione ?

L’obbiettivo dichiarato dalla dirigenza bianconera sono i play off, certamente. Diciamo che il reale obbiettivo è quello di rientrare nel novero delle prime sei, sette in classifica, obbiettivo sottaciuto volutamente per non mettere pressione alla squadra e per non creare troppe aspettative nella tifoseria.

Che formazione scenderà in campo domenica prossima all’Arena Garibaldi ?

Ritengo che difficilmente potremo vedere nell’undici iniziale i nuovi arrivati – Guberti compreso – e pertanto credo che mister Michele Mignani confermerà la formazione che domenica scorsa ha battuto la Lucchese nella gara di esordio in campionato : un 4-4-2 con il centrocampo schierato “a rombo”, con Vassallo e Cristiani che sovente si scambiano la posizione a gara in corso.