Il Pisa affonda la Nocerina con un perentorio 5 a 2 in una partita che ha avuto la sua chiave di volta fra l’ultimo minuto del primo tempo, quando Sampietro ha realizzato la rete del 2 a 0 e su una diatriba fra l’arbitro e Palma, su come si batte il calcio d’inizio, la Nocerina è rimasta in dieci, e il primo minuto del secondo tempo, quando il Pisa ha segnato la rete del 3 a 0 con Arma, trasformando un rigore concesso per atterramento di Giovinco, rigore che è sembrato abbastanza generoso.
Eppure la Nocerina ad inizio gara era riuscita a mettere in difficoltà i ragazzi di Pagliari, ma dopo qualche minuto, dopo aver trovato le giuste distanze in campo, i Nerazzurri hanno iniziato a macinare gioco e su uno splendido schema su calcio piazzato, firmato dal trio Sampietro, Martella, Arma sono riusciti a passare in vantaggio spegnendo gli arrembanti entusiasmi dei giovanotti rossoneri. L’unica pecca, se proprio ne vogliamo trovare una, è che dopo la terza rete il Pisa si è un po’ lasciato andare , abbandonandosi a giocate leziose e ad una sufficienza approssimativa che poco si confà allo spirito del nostro Mister. Infatti, dopo la strepitosa rete del 3 a 1 realizzata da Danti, Pagliari azzecca la mossa giusta mandando dentro Aiman Napoli, che nello spazio di pochissimo tempo realizza l’assist per la rete di Martella e la rete del 5 a 1. Poi un pastrocchio fra Goldaniga e Mingazzini consente ai campani di conquistare il rigore che fissa il risultato sul definitivo 5 a 2. Erano dieci anni che il Pisa non realizzava 5 reti all’Arena in un campionato professionistico, per la precisione era il 23 Marzo 2003, quando il Pisa travolse il Lumezzane per 5 a 0. Ottima prova di tutto il gruppo che si sta sempre più consolidando e sta sempre più seguendo le direttive e lo spirito di Mister Pagliari, ora ci aspetta la trasferta di Catanzaro e sarà importante proseguire il cammino con questa voglia e questa determinazione, senza curarsi del primo posto in classifica e senza adagiarsi sugli allori.
Pugliesi 6,5: Nessuna responsabilità sulle reti subite e il rigore a lui fischiato sembrava non esserci, poi ordinaria amministrazione gestita con la solita sicurezza ed esperienza.
Pellegrini 7,5: Freddezza e determinazione in ogni intervento e in ogni circostanza, ottimo anche il suo apporto in fase offensiva, dove si distingue per gli ottimi tempi di inserimento.
Kosnic 6,5: Preciso e puntuale nelle chiusure si adatta sempre meglio ad un ruolo che non è il suo.
Rozzio 7: Il ragazzo sta crescendo ad ogni partita, valuta sempre meglio le situazioni di gioco lasciando poco spazio alle iniziative degli avversari.
Goldaniga 6,5: Si muove con sicurezza e prova anche ad impostare dalle retrovie, alcune sbavature da correggere, ma tutto sommato prova positiva.
Sampietro 7: Dal suo piede nasce lo schema che porta in vantaggio il Pisa ed è molto abile a recuperare una seconda palla che gli consente di realizzare la sua prima rete i Nerazzurro, sempre più al centro del gioco e abile a gestire le situazioni.
Cia 6: Deve ancora trovare la forma ideale e l’intesa con i compagni prima di poter rendere al 100%, buono l’impegno e lo spirito con cui si applica nella varie fasi di gioco.
Mingazzini 7: Sempre al posto giusto nel momento giusto, accorcia, contrasta e recupera moltissimi palloni dando una grandissima mano soprattutto in fase difensiva.
Arma 7: Imprendibile quando vola in cielo, realizza la sua terza rete consecutiva. Ha il gol nel sangue e lo dimostra anche quando trasforma il rigore con algida freddezza, portando a 4 le sue reti in questo campionato.
Giovinco 7: Gli è mancato solo il gol; intuizioni e piedi sono di categoria superiore e gli consentono di creare pericoli ogni volta che riesce a innescarsi.
Martella 7,5: Esce acclamato dal pubblico dopo aver realizzato l’assist per l’ 1 a 0 di Arma e aver realizzato anche la sua seconda rete in questo campionato. Inoltre, corre, lotta, recupera palloni interessanti ed è sempre presente a dar man forte al suo compagno di fascia.
Napoli 7: Dopo che il Pisa si era seduto lo rimette in piedi entrando con grande voglia e grinta. L’assist per Martella e la rete del 5 a 1 ne sono l’inconfutabile prova.
Caputo s.v.
Forte s.v.
Pagliari 7,5: La squadra gli assomiglia sempre di più, grinta, voglia e determinazione non mancano mai e quando la tensione cala, riesce a spronare i suoi ragazzi con cambi azzeccati e qualche “urlaccio” che non guasta mai. Gli ottimi schemi sui piazzati e le belle trame di gioco sciorinate dai Nerazzurri dimostrano che il buon Dino non è solo un motivatore.
Sorry, there are no polls available at the moment.
Condividi questo articolo:
Il Pisa affonda la Nocerina con un perentorio 5 a 2 in una partita che ha avuto la sua chiave di volta fra l’ultimo minuto del primo tempo, quando Sampietro ha realizzato la rete del 2 a 0 e su una diatriba fra l’arbitro e Palma, su come si batte il calcio d’inizio, la Nocerina è rimasta in dieci, e il primo minuto del secondo tempo, quando il Pisa ha segnato la rete del 3 a 0 con Arma, trasformando un rigore concesso per atterramento di Giovinco, rigore che è sembrato abbastanza generoso.
Eppure la Nocerina ad inizio gara era riuscita a mettere in difficoltà i ragazzi di Pagliari, ma dopo qualche minuto, dopo aver trovato le giuste distanze in campo, i Nerazzurri hanno iniziato a macinare gioco e su uno splendido schema su calcio piazzato, firmato dal trio Sampietro, Martella, Arma sono riusciti a passare in vantaggio spegnendo gli arrembanti entusiasmi dei giovanotti rossoneri. L’unica pecca, se proprio ne vogliamo trovare una, è che dopo la terza rete il Pisa si è un po’ lasciato andare , abbandonandosi a giocate leziose e ad una sufficienza approssimativa che poco si confà allo spirito del nostro Mister. Infatti, dopo la strepitosa rete del 3 a 1 realizzata da Danti, Pagliari azzecca la mossa giusta mandando dentro Aiman Napoli, che nello spazio di pochissimo tempo realizza l’assist per la rete di Martella e la rete del 5 a 1. Poi un pastrocchio fra Goldaniga e Mingazzini consente ai campani di conquistare il rigore che fissa il risultato sul definitivo 5 a 2. Erano dieci anni che il Pisa non realizzava 5 reti all’Arena in un campionato professionistico, per la precisione era il 23 Marzo 2003, quando il Pisa travolse il Lumezzane per 5 a 0. Ottima prova di tutto il gruppo che si sta sempre più consolidando e sta sempre più seguendo le direttive e lo spirito di Mister Pagliari, ora ci aspetta la trasferta di Catanzaro e sarà importante proseguire il cammino con questa voglia e questa determinazione, senza curarsi del primo posto in classifica e senza adagiarsi sugli allori.
Pugliesi 6,5: Nessuna responsabilità sulle reti subite e il rigore a lui fischiato sembrava non esserci, poi ordinaria amministrazione gestita con la solita sicurezza ed esperienza.
Pellegrini 7,5: Freddezza e determinazione in ogni intervento e in ogni circostanza, ottimo anche il suo apporto in fase offensiva, dove si distingue per gli ottimi tempi di inserimento.
Kosnic 6,5: Preciso e puntuale nelle chiusure si adatta sempre meglio ad un ruolo che non è il suo.
Rozzio 7: Il ragazzo sta crescendo ad ogni partita, valuta sempre meglio le situazioni di gioco lasciando poco spazio alle iniziative degli avversari.
Goldaniga 6,5: Si muove con sicurezza e prova anche ad impostare dalle retrovie, alcune sbavature da correggere, ma tutto sommato prova positiva.
Sampietro 7: Dal suo piede nasce lo schema che porta in vantaggio il Pisa ed è molto abile a recuperare una seconda palla che gli consente di realizzare la sua prima rete i Nerazzurro, sempre più al centro del gioco e abile a gestire le situazioni.
Cia 6: Deve ancora trovare la forma ideale e l’intesa con i compagni prima di poter rendere al 100%, buono l’impegno e lo spirito con cui si applica nella varie fasi di gioco.
Mingazzini 7: Sempre al posto giusto nel momento giusto, accorcia, contrasta e recupera moltissimi palloni dando una grandissima mano soprattutto in fase difensiva.
Arma 7: Imprendibile quando vola in cielo, realizza la sua terza rete consecutiva. Ha il gol nel sangue e lo dimostra anche quando trasforma il rigore con algida freddezza, portando a 4 le sue reti in questo campionato.
Giovinco 7: Gli è mancato solo il gol; intuizioni e piedi sono di categoria superiore e gli consentono di creare pericoli ogni volta che riesce a innescarsi.
Martella 7,5: Esce acclamato dal pubblico dopo aver realizzato l’assist per l’ 1 a 0 di Arma e aver realizzato anche la sua seconda rete in questo campionato. Inoltre, corre, lotta, recupera palloni interessanti ed è sempre presente a dar man forte al suo compagno di fascia.
Napoli 7: Dopo che il Pisa si era seduto lo rimette in piedi entrando con grande voglia e grinta. L’assist per Martella e la rete del 5 a 1 ne sono l’inconfutabile prova.
Caputo s.v.
Forte s.v.
Pagliari 7,5: La squadra gli assomiglia sempre di più, grinta, voglia e determinazione non mancano mai e quando la tensione cala, riesce a spronare i suoi ragazzi con cambi azzeccati e qualche “urlaccio” che non guasta mai. Gli ottimi schemi sui piazzati e le belle trame di gioco sciorinate dai Nerazzurri dimostrano che il buon Dino non è solo un motivatore.
Sorry, there are no polls available at the moment.Related Posts