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Un Nerazzurro Da Raccontare – Nista

Nerazzurro da Raccontare 5

Per il nostro appuntamento con “Un Nerazzurro da Raccontare”, questa settimana andiamo a rivedere la carriera di uno dei più grandi portieri passati da Pisa: Alessandro Nista.

 

Il 10 luglio 1965 nasce, a Collesalvetti, Alessandro Nista.

 

Inizia la carriera di calciatore nelle giovanili del Pisa di Romeo nella stagione 1982/1983. In prima squadra c’è un altro grande ex portiere, Alessandro Mannini, e di certo Nista può solo osservarlo e imparare tutte le tecniche e l’esperienza di un vero portiere.

Tuttavia, essendo giovane e avendo un gran portiere davanti, non riesce a ritagliarsi un posto in prima squadra, così il Pisa lo manda in prestito a fare esperienza nel Sorrento, che nella stagione 1985/1986 milita in C1. Tuttavia gioca poco nel club napoletano e torna nella stagione seguente in nerazzurro. Anche in questa annata, però, ha davanti ancora Mannini e non riesce così a disputare una sola partita, nella stagione nella quale il Pisa torna in serie A.

Con il trasferimento al Bari di Mannini, a 22 anni Nista diventa titolare fisso del Pisa in serie A. Sfortunatamente per il popolo neroblu e per Nista l’esordio non è dei più facili: all’Arena il Milan di Gullit e Van Basten vince 3 a 1. La stagione prosegue su una strada dura e incostante che vede i nerazzurri soccombere qualche volta di troppo in casa, rischiando di retrocedere, infatti si salva all’ultima giornata battendo il Torino per 2 a 0. In 30 partite il portiere pisano subisce 30 gol, quindi con la media di un goal a gara. La stagione vede concludersi con la vittoria della Mitropa Cup contro gli ungheresi del Vaci Izzo per 3 a 0. Soddisfazione anche per il portiere nerazzurro la convocazione per tre partite con l’Under 21 italiana.

L’anno successivo Nista gioca solo le prime otto partite, gli subentra Gianpaolo Grudina. La stagione si conclude male, con i neroblu che arrivano al penultimo posto e la conseguente retrocessione in cadetteria.

Romeo Anconetani acquista dal Cosenza, per 1 miliardo e 200 milioni di lire, Luigi Simoni che diventa il titolare inamovibile del Pisa, vince il campionato di B arrivando secondo dietro al Torino. Nista non gioca nessuna partita e nel gennaio del 1990 si trasferisce in Inghilterra e precisamente al Leeds United.

Con la squadra inglese però non trova spazio (anche se vincerà il campionato di B) e decide quindi di tornare in Italia, per fare il titolare ad Ancona. I marchigiani giocano in serie B. Dopo una stagione di ambientamento, l’Ancona riesce ad arrivare 3° ed essere così promosso nella massima serie per la prima volta nella storia. Nista resta con la squadra dorica fino al 1995, infatti passa al Parma in serie A, dove gioca però una sola partita perché il titolare è il 25enne Luca Bucci.

Gioca una sola altra volta nella stagione 1996/1997. A Parma nel frattempo ha iniziato la carriera un certo Gigi Buffon. Nista rimane con gli emiliani fino al 1999, dove a fine stagione fa parte della rosa campione della Coppa Uefa e della Coppa Italia ai danni rispettivamente di Olimpique Marsiglia e Fiorentina.

Nelle ultime due stagioni (dal 1999 al 2001) fa parte della rosa del Torino: con i granata l’unica e ultima presenza in serie B. Chiude con un totale di 66 presenze in A, 114 in B e 3 in C1.

Finita la carriera di calciatore, inizia quella di preparatore di portieri. L’esperienza inizia da dove aveva finito di giocare, ovvero a Torino, dove rimane fino al 2005, passando dopo 2 anni di inattività nella Reggina di Lillo Foti. Viene chiamato poi dal Grosseto di Camilli per la stagione 2008/2009 fino a quando non passa alla Juventus come allenatore della Primavera e allenatore personale di Gigi Buffon. Va poi a sostituire Rampulla come preparatore dei portieri della prima squadra a seguito dell’esonero di Ciro Ferrara sulla panchina bianconera, sulla quale Alberto Zaccheroni

sarà il nuovo mister. Nel dicembre 2010, il nuovo allenatore dell’Inter, Leonardo, lo seleziona come preparatore dei portieri della squadra. Rimane con i nerazzurri milanesi fino al 21 settembre 2011, quando viene esonerato Gian Piero Gasperini come allenatore e cambiato così lo staff tecnico.

Auguriamo al nostro Nista di tornare a preparare i portieri più importanti del campionato e lo ringraziamo per aver difeso i pali dei nostri colori per alcuni anni.

Alessandro S.

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One Comment

  1. Andrea

    20/10/2011 at 21:21

    Atleta serio e preparato. Dotato di grandi fisico ricordava anche Zenga. Ha raccolto poco rispetto alle grandi doti che possedeva. La prima stagione a Pisa in A fu un grande. Gli auguro ogni fortuna

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