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Un Nerazzurro da Raccontare – Lucescu

Per questa puntata di “Un Nerazzurro da Raccontare” vogliamo ripercorrere la carriera e la personalità di Mircea Lucescu.
Mircea Lucescu nasce nella capitale Rumena,Bucarest,il 29 luglio 1945.
Da calciatore,giocando come attaccante,inizia la carriera nella Dinamo Bucarest(una delle squadre più rappresentative della capitale),dal 1963 al 1965 totalizzando appena tre presenze,poi passa in prestito per due stagioni nello Sportul Studentesc prima di tornare per ben dieci anni alla Dinamo collezionando 247 presenze e mettendo la palla in rete per 57 volte,vincendo anche il campionato per 6 volte e anche una coppa di lega; in questo periodo viene convocato anche in Nazionale dove gioca anche il mondiale Messicano 1970 da capitano, collezionando in totale 74 presenze e segnando anche 9 gol. Chiude la carriera nel Corvinul Hunedoara giocandoci per 5 stagioni con 111 partite e 21 gol,vincendo il campionato di Liga 2(la nostra Serie B).
Inizia nel 1979 la carriera da allenatore nell’ultima squadra in cui ha militato da calciatore,vestendo anche i panni di calciatore/allenatore fino al 1981,anno in cui la Federcalcio Rumena lo chiama per l’incarico di CT. Allena la Nazionale fino al 1986,dove partecipa anche al campionato europeo in Francia del 1984.
Dal 1986 al 1990 torna in una delle squadre dove ha giocato,la Dinamo Bucarest,dove riesce a vincere un campionato(89-90) e due coppe di Romania(85-86 e 89-90).
Nell’estate del 1990 Mircea va al di là dei confini nazionali spingendosi fino in Italia,e precisamente a Pisa. E’ dotato di grande carisma e impone ai giocatori una mentalità offensiva. Il campionato inizia bene e il Pisa con due vittorie consecutive si ritrova in testa con Milan e Inter,poi la prima sconfitta con il Napoli che però non desta molta preoccupazione,anche perché il gioco è buono,alcune sconfitte con tanti gol subiti come con Inter (6 a 3) e Fiorentina (4 a 0),probabilmente colpa della difesa alta tenuta dal mister,fanno storcere un po’ il naso a Romeo,che però contiuna a dare la massima fiducia a Lucescu,fino a marzo quando il Pisa perde 2 a 1 a Cagliari e dopo alcune giornate senza vittorie la zona retrocessione si avvicina;la panchina da lì a fine campionato viene affidata a Giannini che però non riesce a trovare le giuste misure per evitare la retrocessione,complice anche il grave infortunio di Lamberto Piovanelli. La squadra nerazzurra retrocede in serie cadetta dopo ben 20 sconfitte stagionali.
La stagione successiva fa il direttore sportivo del Brescia per 5 stagioni,vincendo il campionato di B nel 1991-92 e la Coppa Anglo-Italiana del 1993-94, prima di andare ad allenare nel 1996 la Reggiana in A con ultimo posto e retrocessione in serie cadetta.
Torna in Romania nel Rapid Bucarest dove vince la Coppa di Romania.
Nel 1998 il presidente dell’Inter,Moratti, lo chiama sulla panchina nerazzurra per sostituire il grande Gigi Simoni; la stagione non è di quelle che i tifosi interisti si aspettavano con una squadra del genere(Ronaldo,Zanetti,Baggio ecc) arrivando ottavi in campionato,eliminati ai quarti di Champions League e eliminata in semifinale di Coppa Italia,con il cambio anche di quattro allenatori (Simoni,Lucescu,Castellini,Hodgson).
La stagione sucguente torna al Rapid Bucarest dove conclude al secondo posto dietro lo Steaua Bucarest.
Dal 2000 al 2002 va in Turchia ad allenare il Galatasaray dove vince la Supercoppa Europea del 2000 e il campionato nel 2001-02; dal 2002 al 2004 allena un’altra squadra turca,il Besiktas con il quale vince subito il campionato.
Dal 2004 è allenatore dello Shakhtar Donetsk,squadra ucraina, che negli ultimi anni sta dominando il campionato e non solo. Vince subito due campionati consecutivi con in mezzo anche la vittoria della coppa nazionale nel 2005,poi ancora nel 2007-2008 dove vince tutti e tre i titoli possibili(Campionato,Coppa nazionale e Supercoppa nazionale). L’anno successivo (2008-2009) è quello del trionfo: infatti la squadra ucraina riesce a vincere la Coppa Uefa a discapito del Werder Brema battuto nella finale di Instanbul per 2 a 1; la squadra di Lucescu nel percorso vittorioso manda fuori squadre come Tottenham,CSKA Mosca,Marsiglia e Dinamo Kiev. Vince anche il campionato 2009-2010 con ulteriore vittoria della Coppa nazionale. Attualmente è passato ai quarti di finale di Champions League a dispetto della Roma,vincendo 3 a 2 nella capitale italiana e 3 a 0 nel ritorno in Ucraina ed è anche in testa al campionato.
Una curiosità: il figlio Razavan,che in passato è stato portiere,è l’attuale selezionatore della nazionale rumena.
Auguriamo a Mircea un continuo di carriera brillante e vittorioso,portando come ha sempre fatto rispetto all’avversario e provando a fare bel gioco con una mentalità sempre offensiva e grintosa.

Alessandro Sergi

E adesso tocca a voi completare questa scheda , scrivete il vostro aneddoto o un vostro ricordo legato a questo giocatore e noi lo inseriremo qui di seguito.

Per leggere tutti i Nerazzurri precedenti clicca Qui !

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