Sudtirol – Pisa : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
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Updated: 10/11/2023

Alla vigilia dell’ultima sosta del campionato – almeno per quel che concerne l’anno solare – il Pisa va in trasferta a Bolzano per affrontare il coriaceo Sudtirol con il chiaro obbiettivo di conquistare punti importanti per migliorare una classifica niente affatto bella e di guadagnare certezze, fiducia, forse una identità definita dopo un avvio di stagione in chiaroscuro che di certo non collima con quelle che erano le ambizioni della piazza alla vigilia del campionato.

A tutto questo si aggiungono la prima, vera contestazione dell’Arena Garibaldi durante il match con il Como di sabato scorso ed il comunicato della Curva Nord di un paio di giorni fa dove si evidenziano con invidiabile lucidità tutte le criticità che in questo momento affliggono l’universo neroazzurro fuori e dentro il rettangolo verde. Ma mescolare nel medesimo calderone le cose di campo con le cose extra campo rischia di trasformarsi in una sorta di boomerang per una squadra che in queste prime dodici partite ha palesato evidenti fragilità e che per risalire la china avrebbe probabilmente bisogno di avere attorno un ambiente tranquillo e coeso ; così non è, pertanto c’è da scavarsi dentro per trovare quella forza necessaria a rialzare la testa dopo tutte le difficoltà vissute in questi mesi.

Per la gara in terra altoatesina mister Alberto Aquilani recupera Torregrossa che potrebbe ritrovare una maglia da titolare nello schieramento iniziale, con il modulo che potrebbe ricalcare quanto visto contro il Como ovvero un 4-2-3-1 passibile in corso d’opera di variazioni tattiche come ad esempio il passaggio alla difesa a tre ; anche Marin sembra aver recuperato dal problema accusato sabato scorso nel match contro il Como e quindi potrebbe affiancare Veloso sulla linea mediana. Per quanto concerne i sottopunta ci potrebbe essere la riconferma di Mlakar e Lisandru Tramoni, con Vignato ed Arena pronti nel caso a dare una mano a partita in corso.

Ormai è sbagliato associare al Sudtirol l’etichetta di sorpresa, dopo la scorsa esaltante stagione che vide la matricola terribile sfiorare la serie A alla prima partecipazione al torneo cadetto ; anche in questo campionato i biancorossi di Bolzano sono compagine da prendere con le molle ed hanno tutta l’intenzione di riconfermarsi nei quartieri alti della classifica nonostante le molte partenze registrate nel corso del mercato estivo e che hanno riguardato prevalentemente la difesa ovvero il punto di forza del Sudtirol targato 2022/2023. Sulla tolda di comando è rimasto Pierpaolo Bisoli che tenta l’ennesimo miracolo di una carriera sempre più ragguardevole ; il tecnico romagnolo schiera i suoi uomini con un 4-4-2 lineare che vedrà per il match contro i neroazzurri la defezione di Rover ovvero di quel calciatore che lo scorso anno con la sua doppietta dagli undici metri regalò agli altoatesini i primi storici punti in serie B proprio al termine del match contro il Pisa. Al suo posto è ballottaggio fra Merkaj e l’ex di turno Cisco, mentre in attacco dovrebbe essere confermata la coppia formata dal gigante Odogwu e dal gioiellino scuola Sassuolo Ciervo ; in difesa guida il veterano Masiello. Occhio al talentuoso Casiraghi, vice capocannoniere del torneo.