Pisa – Brescia : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
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Updated: 24/11/2023

Dopo la settimana di stop per gli impegni delle Nazionali il campionato di serie B riparte per affrontare l’ultima parte del girone di andata e per il Pisa c’è l’incrocio con il Brescia utile a capire quanto la vittoria ottenuta quindici giorni or sono in quel di Bolzano possa essere stata importante nell’economia dell’intera stagione ; sì, perché aver battuto il Sudtirol può aver rappresentato la gara della consapevolezza per un gruppo che sta pian piano recuperando tutti i pezzi e che può ancora recitare un ruolo da protagonista in un torneo che viaggia ancora sui binari dell’equilibrio e che deve ancora esprimere i valori definitivi per buona parte delle venti contendenti.

Si torna in un Arena Garibaldi ancora incerottata ma che deve tornare ad essere quel fortino inespugnabile come storicamente accadeva nelle passate stagioni se si vuole tornare a pensare in grande ; oltretutto arriva un avversario ferito reduce da una lunga serie di sconfitte consecutive e da un cambio di guida tecnica che porterà i neroazzurri a confrontarsi con un passato recente tutt’altro che indimenticabile, fattore questo che aggiunge ulteriore pepe ad una sfida che non è stata mai banale e che spesso ha significato tanto per entrambe le compagini. La sensazione però è che il Pisa stia crescendo e quello contro le Rondinelle è un banco di prova di quelli importanti che, se superato, potrebbe regalare solide certezze a tutto l’ambiente neroazzurro : uno scenario non di poco conto, se si considera una prima parte di stagione vissuta per lo più sulle montagne russe.

Mister Alberto Aquilani dovrà rinunciare allo squalificato Marin ed agli indisponibili di lungo corso Touré, Caracciolo ed Jureskin ma per il resto dovrebbero essere tutti abili ed arruolabili per il match contro le Rondinelle ; la sensazione è che si possa andare verso la conferma di buona parte dell’undici iniziale capace di espugnare il “Druso” due settimane or sono ovvero un 4-2-3-1 con Nagy che verosimilmente sostituirà in mezzo al campo il calciatore rumeno andando così ad affiancare Piccinini. Qualche ballottaggio ancora in essere : Torregrossa e Moreo si giocano una maglia da titolare per fungere da centravanti di riferimento mentre il rientrante D’Alessandro insidia Lisandru Tramoni per il ruolo di attaccante esterno di destra.

Strana storia quella del Brescia, ripescato in cadetteria alla fine di una estate folle a causa dei guai societari della Reggina e capace di partire in quarta rimanendo imbattuto per un paio di mesi nonostante una squadra corretta frettolosamente a fine agosto e per lo più identica a quella che aveva perduto il play out contro il Cosenza lo scorso mese di giugno ; ma come già accaduto un anno fa improvvisamente si è spenta la luce e le Rondinelle sono cadute in un tunnel di cinque sconfitte consecutive che hanno portato il patron Massimo Cellino a cacciar via Daniele Gastaldello e ad affidare la panchina a Rolando Maran reduce dalla fallimentare esperienza alla guida di quel Pisa che ironia della sorte sarà l’avversario che bagnerà il secondo debutto dell’allenatore trentino nella città lombarda. Con un paio di settimane di lavoro alle spalle i rumors provenienti da Torbole parlano di un Brescia schierato con il 3-4-2-1 che contro i neroazzurri dovrà fare a meno di capitan Bisoli mentre ha recuperato l’attaccante ex Frosinone Borrelli che però difficilmente partirà dal primo minuto ; dovrebbe toccare quindi a Moncini sostenere l’attacco delle Rondinelle con Bertagnoli e Galazzi e supporto. In difesa guideranno i veterani Cistana e Mangraviti, sulla linea mediana a van de Looi toccherà cucire il gioco mentre sulle corsie laterali i favoriti per iniziare la contesa sono Dickmann e Huard.

Arbitrerà il match il signor Monaldi di Macerata, gli assistenti saranno Affatato e Trasciatti ; il fischio di inizio è previsto per le ore 16,15.