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Qui Triestina : C’E’ L’Ambizione Di Fare Bene ; Grande Fiducia In Mister Pavanel

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Inizia contro la Triestina il cammino ufficiale del Pisa SC per quel che concerne la stagione agonistica 2018/19 : nel primo turno eliminatorio della Coppa Italia i neroazzurri tenteranno di capitalizzare al meglio il lavoro svolto durante il ritiro di Storo e, perché no, di regalarsi il secondo turno della competizione nazionale contro la Cremonese.

Per conoscere meglio la compagine alabardata abbiamo contattato il collega Ciro Esposito de Il Piccolo, che gentilmente si è prestato a rispondere alle nostre domande.

Parlando con gli addetti ai lavori in molti reputano la Triestina una squadra ambiziosa e vogliosa di far bene nel campionato che inizierà fra un mese esatto : è così ?

Effettivamente a Trieste si respira un’aria di moderata ambizione. La scorsa stagione la Triestina venne ripescata in serie C e si partì in netto ritardo rispetto agli avversari, una eventualità che alla fine è stata pagata a caro prezzo visto che gli alabardati hanno terminato il campionato all’undicesimo posto mancando la qualificazione ai play off proprio all’ultima partita della stagione regolare. La società allora si pose come obbiettivo una salvezza tranquilla, mentre quest’anno non si nasconde l’ambizione di terminare il torneo nelle primissime posizioni della graduatoria, a prescindere da quello che sarà il girone nel quale verrà inserita la squadra biancorossa.

Per la panchina si è scelto Massimo Pavanel, reduce da una salvezza miracolosa conquistata ad Arezzo : si è per certi versi voluto cavalcare l’onda lunga di tale impresa ?

Indubbiamente quello che mister Pavanel ha fatto ad Arezzo ha dell’incredibile, se si pensa alle condizioni nelle quali è stato costretto a lavorare ; si parla di un profilo che conosce benissimo la realtà di Trieste avendola vissuta prima da giocatore e poi da allenatore, certamente in città è un professionista assai apprezzato. Anche la scorsa stagione era stato accostato alla panchina degli alabardati, panchina che poi era andata a Giuseppe Sannino, rimasto alla guida della squadra fino a gennaio fra alti e bassi. Diciamo che la scelta di Massimo Pavanel è stata per certi versi naturale, anche perché la proprietà per questa rinascita del calcio triestino ha deciso di puntare su uomini che hanno il DNA alabardato.

In questi giorni la Triestina ha disputato una gara amichevole contro la Lazio, mettendo a referto una prestazione convincente : è così ?

I biancorossi hanno perso per 3 a 0 contro una squadra che la scorsa stagione ha perso la qualificazione alla Champions per un soffio, ma al di là della sconfitta rimangono le buone sensazioni che i calciatori hanno saputo offrire contro un avversario di categoria nettamente superiore. E’ calcio d’agosto, ma si tratta di iniezioni di fiducia che possono fare davvero bene a tutto l’ambiente.

A Trieste gioca una vecchia conoscenza neroazzurra, Rachid Arma : come si sta comportando ?

Lo scorso campionato ha fatto assai bene nella prima parte della stagione, per poi perdersi dopo la pausa invernale : diciamo che tutto sommato ha fatto bene ma non benissimo. Potrebbe comunque essere anche questa stagione l’attaccante di riferimento della Triestina, anche se la società si sta comunque muovendo sul mercato per trovare un altro centravanti che possa giocargli a fianco ma che possa essere anche una valida alternativa al giocatore marocchino. Da notare che Arma sarà squalificato per la gara di Coppa Italia di domenica prossima, squalifica che si porta dietro dalla passata edizione della competizione nazionale.

E’ possibile al momento ipotizzare un undici titolare con il quale la Triestina scenderà in campo all’Arena Garibaldi per affrontare i neroazzurri padroni di casa ?

La sensazione è che mister Massimo Pavanel confermi quel 4-3-1-2 che si è visto praticamente in tutte le uscite estive della sua squadra, magari con un paio di nuovi acquisti in campo fin dal primo minuto : mi riferisco al terzino destro ex Pordenone Formiconi ed ai due centrocampisti Maracchi (ex Trapani) e Beccaro (ex Mestre). In attacco il posto di Arma dovrebbe essere occupato da Petrella, con il giovane Procaccio proveniente dal Borgosesia che scalpita per avere una chance da titolare. Si dovrebbe andare comunque verso una Triestina disegnata secondo il seguente schieramento :

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ATTENZIONE ! Questa rubrica diventa On Air !!! Venerdì 27 luglio si parlerà diffusamente della Triestina nel corso della puntata di “Radio Pisa Estate” in onda dalle ore 19.00 sulle frequenze di Punto Radio (91.1 – 91.6 FM) ed in streaming sulla pagina Facebook. In studio Massimo Corsini e gli amici Valentina Mazza ed Ivan Cioni, con i quali si parlerà di tutto quello che c’è da sapere su Pisa – Triestina. #staytuned !!!

 

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