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Qui Perugia : Troppi Black Out Per Una Squadra Che Punta Alla Serie A

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Seconda trasferta consecutiva per il Pisa che dopo il pareggio conquistato una settimana fa a Venezia vuole dare continuità di risultati e di prestazioni contro un Perugia che non nasconde le proprie ambizioni di fare un campionato di vertice. Ennesimo esame di maturità per la truppa neroazzurra, che finora ha sempre dimostrato di poterci stare alla grande in questo campionato di serie B.

Di questo inizio di stagione messo a referto dalla compagine umbra ce ne parla il collega Antonello Ferroni de Il Messaggero, che gentilmente si è prestato a rispondere ad alcune nostre domande.

Parentesi di Empoli a parte, la sensazione è che il Perugia abbia iniziato con il piede giusto questo campionato …

Tutto sommato diciamo di sì. Nelle prime partite il Grifo è partito badando al sodo e facendo risultati per certi versi anche fortunosi, dimostrando una solidità ed una quadratura non propriamente tipiche delle squadre guidate da Massimo Oddo ; poi è arrivata la vittoria ottenuta contro il Frosinone in una partita nella quale il Perugia ha dato pure spettacolo, annichilendo un avversario apparso ad onor del vero in evidente difficoltà. Infine c’è stata la parentesi di Empoli …

Una sconfitta bruciante, un risultato netto a favore della compagine toscana ; qual è stato il motivo di questa debacle ?

Il Perugia è andato incontro ad un vero e proprio black out nei primi venti minuti di gioco, nei quali l’Empoli è risuscita ad andare sul doppio vantaggio grazie a due orrori difensivi della squadra umbra ; il resto della gara poi è stato vissuto sui binari di un perfetto equilibrio ma ormai il match era compromesso. Resta però la convinzione di essersela giocata per larghi tratti della contesa ad armi pari contro una squadra davvero forte per la categoria, e di aver perso per questi black out che iniziano ad essere un po’ troppo frequenti …

Spiegati meglio.

Contro la Juve Stabia il Perugia ha giocato bene i primi dieci minuti per poi essere costantemente irretito dalla tattica ostruzionistica degli avversari, capaci di portare a casa uno 0 a 0 che al momento rappresenta l’unico punto rimediato in questo torneo dalle vespe di Castellammare di Stabia. A Spezia invece pochi minuti di black out avevano consentito agli aquilotti bianconeri di ribaltare il risultato, per fortuna poi rimesso in piedi dal Grifo nei minuti di recupero per un 2 a 2 finale che non ha rispecchiato quanto fatto vedere dalle due squadre sul terreno di gioco. Si tratta di cali di concentrazione da evitare assolutamente.

Da come parli si evince un’ambizione nemmeno troppo celata da parte della compagine umbra …

Certo, l’ambizione di far bene c’è e secondo me c’è pure la volontà di provarci davvero quest’anno, possibilmente evitando i play off che qua a Perugia sono un autentico incubo per tutto l’ambiente – e voi a Pisa lo dovreste sapere alla perfezione … Certo, per puntare ai primissimi posti della classifica c’è da far propria la capacità di tenere alta la concentrazione per tutti e novanta i minuti di gioco di ogni singola partita, ma a mio avviso la squadra c’è ed ha dei valori che sono indiscutibili.

Altri difetti, se ce ne sono ?

È una squadra per larghi tratti nuova allenata da un mister nuovo, ed un po’ di tempo per trovare il giusto amalgama è ovviamente necessario. Inoltre c’è stato l’infortunio abbastanza serio del difensore Angella ed il reparto arretrato è andato conseguentemente in difficoltà, con il giovane Sgarbi che è stato protagonista di qualche passaggio a vuoto ; a questo aggiungi poi il fatto che Di Chiara è un terzino che spinge benissimo ma che non difende altrettanto bene, e questo rende il Perugia attaccabile sul proprio fianco sinistro.

A proposito di allenatori, da Nesta ad Oddo : ovvero da un campione del mondo ad un altro …

È vero, ma si tratta di due profili totalmente diversi : Nesta è un bravissimo ragazzo ed un ottimo allenatore, forse addirittura troppo bravo e per questo incapace di trasmettere alla squadra quel carattere e quella determinazione che spesso in serie B sono in grado di fare la differenza, anche se la scorsa stagione è riuscito a portare ai play off una squadra che a mio avviso valeva una salvezza tranquilla. Oddo è invece un tecnico più sgamato, un ottimo motivatore che sa toccare le corde giuste dei calciatori che guida ; è reduce da esperienze non proprio positive a Crotone e ad Udine e per certi versi quest’anno a Perugia non può permettersi di fallire.

Con quale formazione iniziale il Grifo affronterà il Pisa nel match di questa sera ?

Credo che mister Massimo Oddo adotterà il 4-3-2-1 visto nelle ultime uscite, modulo questo che ha sostituito il 4-3-1-2 di inizio stagione che non aveva dato risultati incoraggianti anche a causa del periodo di appannamento vissuto da Falcinelli che non riusciva a far girare la squadra a dovere nel ruolo di trequartista. In difesa Falasco potrebbe essere favorito su Sgarbi per una maglia da titolare, per il resto non penso che ci saranno particolari sorprese riguardo all’undici iniziale che affronterà i neroazzurri e che dovrebbe essere quello schematizzato nella grafica seguente :

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