Pro Piacenza – Pisa : Mi Ricordo …

By Gabriele Bianchi
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Updated: 17/11/2017

Mi ricordo che era un pomeriggio caldissimo di fine settembre.

Mi ricordo che era il Pisa del “Braglia bis” partito con i favori del pronostico per asfaltare il campionato.

Mi ricordo che l’inizio del torneo era stato tutto sommato assai positivo.

Mi ricordo che il Pro Piacenza alla vigilia di quella gara era considerato un po’ da tutti una sorta di formalità.

Mi ricordo un “Garilli” sostanzialmente deserto.

Mi ricordo che sentivi parlare i giocatori in campo, roba da partitella del giovedì.

Mi ricordo che vidi un Pisa ben al di sotto dei limiti della decenza.

Mi ricordo che un poco più che volenteroso Pro Piacenza si meritò ampiamente la vittoria.

Mi ricordo il goal di Caboni, ragazzo cresciuto in una Lucchese che disputava il campionato di Eccellenza.

Mi ricordo la gara maiuscola disputata dal capitano dei rossoneri emiliani Matteassi, calciatore che i neroazzurri avevano incrociato più volte nei derby contro lo Spezia.

Mi ricordo che i padroni di casa si concessero pure il lusso di fallire un calcio di rigore : nella circostanza Pelagotti si superó.

Mi ricordo che quel pomeriggio emersero tutti quei limiti che poi nel corso della stagione sarebbero definitivamente esplosi rendendo fallimentare una stagione nata sotto ben altri auspici.

Mi ricordo che venni via da Piacenza con mille pensieri in testa, la stragrande maggioranza dei quali assolutamente funesti.

Mi ricordo che fra tutti questi c’era l’immagine ricorrente di Davide che batte Golia.

Mi ricordo che mi ritrovai a pensare come mai il Pisa, per un motivo o per un altro, non potesse mai recitare la parte di Davide.

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