Il Pisa Siamo Noi

500 Volte EOPI : Un Pensiero A Voce Alta

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E’ sempre bello quando nel corso della vita si raggiunge un traguardo importante.

E’ ancora più bello se questo traguardo è rappresentato da un numero significativo quale è il 500.

E’ ancora più bello se questo traguardo viene raggiunto all’interno di una realtà locale, mi verrebbe da dire intima e familiare per chi ha la fortuna di potervi lavorare ogni giorno.

E’ ancora più bello se questo traguardo viene raggiunto attraverso la passione, il divertimento, il “lo faccio perché lo voglio” e non il “lo faccio perché lo devo”.

Lunedì prossimo tale traguardo viene raggiunto dagli amici di “E Ora Parlo Io”, trasmissione che ogni lunedì da tredici anni a questa parte tiene compagnia ai tifosi neroazzurri sulle frequenze di Punto Radio.

Inutile rimarcare la quantità incalcolabile di acqua che è passata sotto i ponti in questi tredici anni.

E’ incredibile pensare che tredici anni fa si iniziava con un microfono, un mixer ed un telefono ed oggi siamo tutti con lo smartphone in mano a mandare messaggi WhatsApp e magari a guardare la diretta della puntata su Facebook.

E’ l’inevitabile trascorrere del tempo che segna le nostre abitudini, le nostre giornate, la nostra vita.

Ma ciò nonostante gli amici Giovanni e Riccardo sono sempre lì, a raccontare le vicende del nostro Pisa con tutto l’amore di cui sono capaci nei confronti dei colori neroazzurri.

Lo fanno con innegabile intelligenza, con invidiabile arguzia, con apprezzabile ironia.

Doti queste difficilmente riscontrabili in una trasmissione che parla di calcio, anche quando si vanno a toccare i colossi Sky e Mediaset, figuriamoci poi le piccole realtà provinciali.

Attorno a loro si muovono come api industriose altri amici : Paola, Monica, Antonio, Daniele e sicuramente qualcun altro che al momento mi sfugge e che spero voglia perdonare la mia dimenticanza.

Persone che per larga parte non conoscevo ma che ho imparato ad apprezzare nel corso di questi ultimi anni.

So inoltre di molte altre persone che si sono adoperate nel corso del tempo per far crescere tale format e che magari hanno preso altre strade, non prima però di aver lasciato dalle parti di Cascina il loro importante contributo.

Sono stato spesso ospite – con enorme piacere aggiungo – nel corso delle ultime tre stagioni negli studi di Punto Radio.

Nonostante i momenti bui per il calcio pisano superassero di gran lunga gli sprazzi di luce, beh, per quell’ora e mezza di trasmissione Giovanni e Riccardo riuscivano quasi a farmi dimenticare i vari Petroni, Taverniti e Tambone. Riuscivano a farmi metabolizzare una serie B che ci stava scivolando dalle mani, una retrocessione dolorosa che si stava materializzando settimana dopo settimana.

Seduto davanti a quel microfono capivo finalmente perché il compianto Giuliano Fontani era sempre così felice quando poteva essere della trasmissione : mi diceva sempre “fatti invitare qualche volta, vedrai quanto ti diverti !”. E come sempre aveva ragione.

Non voglio rischiare di essere troppo prolisso e non voglio neppure cadere nella trappola della retorica, per cui mi fermo qua.

Dico soltanto che 500 volte “E Ora Parlo Io” è un qualcosa che non deve passare sotto silenzio e deve in qualche modo essere fatto proprio da ogni tifoso neroazzurro degno di tale qualifica.

Perché se è vero che da tredici anni parlano Riccardo, Giovanni e tutti gli altri amici che ho ricordato in precedenza, è anche vero che attraverso le loro voci parliamo un poco tutti noi che tifiamo Pisa.

Per cui ci tenevo a dirvi 500 volte grazie, anche se sono convinto che 500 non è abbastanza per quello che avete fatto nel corso di tutte queste stagioni.

Vorrà dire che aspetterò altri tredici anni per ringraziarvi 1000 volte.

Con affetto e stima,

Gabriele

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