Prato – Pisa 0 – 1 : Un Commento Alla Partita E Le Pagelle !!!

Quando il gioco si fa duro il Pisa targato mister Braglia non si fa trovare impreparato ed espugna il Lungobisenzio al termine di un derby contro il Prato agonisticamente “tirato” e non poco complicato da una direzione di gara francamente discutibile : tre punti fondamentali per rintuzzare il tentativo di fuga dell’Ascoli e per issarsi al secondo posto in solitario della graduatoria.

Neroazzurri che scendono in campo con il solito 3-5-2, con il recuperato Rozzio a guidare il pacchetto arretrato, Pellegrini e Dicuonzo sugli esterni e la sorpresa Beretta al fianco di Arma (Giovinco addirittura in tribuna per qualche noia fisica dell’ultimo minuto) ; nei padroni di casa sorprende non poco l’assenza nell’undici titolare dell’esperto attaccante Rubino.

L’inizio di partita vede i lanieri provare a comandare il gioco ed il Pisa non soffrire le iniziative degli uomini di mister Esposito ; ci vuole l’abbaglio del signor Cifelli per movimentare la gara attraverso un discutibile calcio di rigore per un fantomatico contatto fra Pelagotti e Bocalon : dal discetto il numero uno neroazzurro è bravo a rimanere fermo fino all’ultimo ed a respingere la conclusione non troppo angolata dello stesso attaccante.

Goal sbagliato, goal subito : pochi minuti dopo il penalty fallito da Bocalon Iori inventa, Misuraca assiste ed Arma finalizza per quella che è la sua decima rete in questo campionato ; lo stesso attaccante marocchino è costretto ad abbandonare il campo prima della fine del primo tempo per qualche noia muscolare (al suo posto entra Stanco).

Nella ripresa il Prato prova a pervenire al pareggio ma il Pisa controlla senza particolari patemi, con la pecca però di non riuscire mai ad imbastire una ripartenza pericolosa nonostante le difficoltà palesate dai padroni di casa in fase difensiva ; ci vuole un super Pelagotti per blindare la vittoria con due interventi da campione prima sulla deviazione sporca del neoentrato Rubino e quindi sull’incornata del portiere di casa Brunelli a tempo praticamente scaduto.

Tre punti d’oro, secondo posto in classifica, prima vittoria stagionale in un derby toscano, dieci punti nelle ultime quattro partite : se questa è la fotografia di una squadra in crisi, ben venga la crisi.

Le Pagelle :

Pelagotti 9 : Un rigore parato e due autentici miracoli su Rubino e sul “collega” Brunelli ; per la seconda volta in campionato (l’altra ad Ascoli) giustifica la scelta del mister di schierare un portiere in carne ed ossa piuttosto che una sedia con un paio di guanti sopra. Chi vuol capire capisca.

Pellegrini 6,5 : Il solito encomiabile dinamismo sulla fascia destra, quest’oggi più orientato alla fase difensiva piuttosto che all’apporto offensivo ; pochi cross, è vero, ma dalla sua parte il Prato non sfonda davvero mai.

Dicuonzo 6,5 : Una delle migliori prestazioni in stagione, anche se persiste il problema di dover rientrare sul piede destro ogniqualvolta deve provare a mettere un cross in the box ; in una gara dove l’agonismo regna sovrano il suo spirito battagliero viene fuori alla grande, come testimonia l’evidente medicazione con la quale termina il match.

Lisuzzo 7 : Passano le domeniche e l’ex sindaco di Novara aumenta condizione fisica e rendimento ; non concede niente a nessuno degli interpreti del miglior attacco del girone.

Rozzio 6,5 : Mezzo voto in meno per la sbavatura che porta al rigore per il Prato ; per il resto ottimo rientro in campo, guida con maestria il pacchetto arretrato neroazzurro e guerreggia di fisico con gli avanti lanieri nonostante i mesi di assenza dal campo.

Sini 6,5 : Primi dieci minuti di difficoltà con qualche indecisione e qualche appoggio sbagliato di troppo ; con il passare dei minuti acquista sicurezza e per gli attaccanti di casa sono dolori.

Morrone 7 : Per evitare di scrivere sempre le stesse cose invito i lettori ad andarsi ad ascoltare la canzone di Francesco De Gregori I Muscoli del Capitano …

Iori 7 : Ha il grande merito di provare a giocare a calcio quando intorno a lui ci sono solo calci ; inizia l’azione che porta al goal di Arma e fa un paio di numeri in mezzo al campo da categoria nettamente superiore, nonostante sia costantemente raddoppiato (se non addirittura triplicato) dagli avversari.

Arma 7 : Fa salire la squadra ogniqualvolta ne ha la possibilità e non si fa pregare a mettere in rete l’unica palla pulita che gli arriva ; esce per un non ancora precisato guaio muscolare che non farà dormire ogni tifoso neroazzurro degno di tal nome. In bocca al lupo bomber !

Beretta 6 : Ancora lontano dalla miglior condizione fisica e da un’intesa accettabile con il buon Rachid, fa però intravedere una buona qualità di fondo nelle giocate ed un piede sinistro davvero educato.

Misuraca 7 : Giocatore meraviglioso, testa sempre alta e con le idee sempre ben chiare su quale sia la giocata migliore da fare a seconda della bisogna. Mette sulla testa di Arma il pallone della vittoria con uno splendido cross rovesciato di prima.

Stanco 5,5 : Spreca il pallone del raddoppio con un colpo di testa strozzato e nella ripresa fatica a far salire i compagni ; sembra mancare di fiducia, un goal potrebbe fargli svoltare la stagione.

Napoli 5,5 : Tanta, troppa confusione negli ultimi trenta metri, e poi non riesce né a gestire le ripartenze dei neroazzurri né ad impensierire Brunelli.

Mandorlini S.V.

Braglia 10 : Siccome dei numeri e della tattica non me ne frega niente [cit.], mi piace giudicare la rabbia e la grinta dei nostri ragazzi al termine della partita quando hanno raccolto l’applauso dei tifosi neroazzurri presenti al Lungobisenzio : è tutta grinta made in Piero. Immagine da far vedere in loop a tanti, troppi tifosi che tutto d’un tratto si sono scoperti essere dal palato un po’ troppo fino …

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2 Comments

1. 

   andreabis

   17/11/2014 at 10:20

   Ottima analisi ma teniamo présente che manca ancora qualcosa.. Se nn segna arma la vedo lunga E i fatti parlano chiaro le maggior occasioni le ha avute il Prato che naturalmente a sprecato compreso il rigole (che non c’era)
2. 

   pisano69

   17/11/2014 at 07:41

   Bravo se ci mettiamo tutti sulla lunghezza d’onda del mister vinciamo questo campionato in carrozza chi denigra Braglia e’ contro il Pisa ricordiamocelo tutti un volete mica dire che e’ meglio Petrone????? Viaa i gufi da Pisa buon campionato