Pisa – Sudtirol : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
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Updated: 03/02/2023

Il Pisa cerca la prima vittoria del nuovo anno e lo farà contro la squadra rivelazione di questo campionato di serie B nell’ambito di una partita dal tasso di difficoltà particolarmente elevato : sì, perché il Sudtirol ormai non può più essere considerato una sorpresa bensì una compagine che coltiva legittime ambizioni di centrare la zona play off nonostante si parli di una matricola assoluta della cadetteria ; dall’altra parte i neroazzurri sono reduci dal pareggio conquistato a Marassi contro il Genoa dove hanno dimostrato una volta di più di potersela giocare alla grande contro qualsiasi avversario.

Sarà un Pisa niente affatto rivoluzionato da un mercato di gennaio finalmente concluso bensì consolidato in alcuni ruoli dove si erano palesate delle carenze nel corso del girone di andata ; ad eccezione dell’inopinata sconfitta casalinga contro il solito Cittadella il percorso dei neroazzurri da quando è stata cambiata la guida tecnica è stato praticamente un percorso netto e forti di questo incedere capitan Caracciolo e compagni scenderanno in campo per vendicare la sconfitta patita nel match di andata in quel di Bolzano, quando i padroni di casa centrarono i primi punti della propria storia in serie B mentre gli ospiti videro vacillare forse per la prima volta il progetto tecnico nato in estate e poi subito accantonato a fine settembre dopo i soli due punti raccolti in sei partite … ma questa – per fortuna – è storia ormai vecchia.

Mister Luca D’Angelo dovrà fare a meno dello squalificato Marin e dell’indisponibile Torregrossa ; anche Caracciolo è ancora fermo ai box, pronto a rientrare a tutti gli effetti fra un paio di settimane, mentre Sibilli potrebbe pagare i dieci giorni di stop causato dalle trattative di mercato che lo hanno riguardato e quindi la sua convocazione non è ancora certa. Nel solito 4-2-3-1 (o 4-3-3 se più vi aggrada …) adottato dal tecnico abruzzese potrebbe esserci il ritorno di Hermannsson al centro della difesa al fianco di Barba, con Calabresi ed Esteves che si giocano una maglia da titolare per il ruolo di terzino destro ; sulla linea mediana al fianco di Nagy verrà schierato uno fra Mastinu e De Vitis – con l’ultimo arrivato Gargiulo terzo incomodo – mentre in avanti possibile la riconferma della linea offensiva vista sabato scorso a Marassi. Ma non sono da escludere sorprese dell’ultimo momento, tipo l’impiego contemporaneo di Moreo e Gliozzi …

Il miracolo Sudtirol – se di miracolo si può ancora parlare – ha un nome e un cognome : Pierpaolo Bisoli. Sotto l’egida del tecnico romagnolo la compagine altoatesina ha iniziato fin da subito a macinare gioco e risultati e dopo un avvio di stagione choc i biancorossi di Bolzano sono riusciti a scalare posizioni in classifica a passo di carica fino ad occupare stabilmente i quartieri nobili della graduatoria ; guai quindi a metterla sul piano della storia e del blasone, si rischierebbe seriamente di farsi del male ancor prima di scendere in campo. Per la gara dell’Arena Garibaldi sarà sicuramente assente lo squalificato Curto cosicché nel 4-4-2 modellato dall’allenatore ex Cosenza potrebbe esserci spazio dal primo minuto per l’ex Berra mentre l’altro ex Siega si gioca una maglia da titolare sulla linea mediana con Belardinelli ; sulle corsie laterali occhio ai pericoli portati da Rover e Tait mentre in attacco al fianco del giustiziere della Reggina Odogwu è ancora aperto il ballottaggio fra Casiraghi e Mazzocchi con gli ultimi arrivati Larrivey ed il fresco ex Cissé che con ogni probabilità si accomoderanno almeno inizialmente in panchina.