Coppa Italia di Lega Pro assai amara per i ragazzi di mister Gattuso che nel primo tempo sprecano l’impossibile sotto porta e nella ripresa perdono la trebisonda e cedono a domicilio ad un Santarcangelo che quasi incredulo ringrazia e si porta via la qualificazione ai quarti di finale dove già lo attende la Spal. L’aspetto che maggiormente deve far riflettere i neroazzurri è la modalità con la quale è arrivata la sconfitta, un antipatico remake della gara contro la Maceratese di sabato scorso – ma senza l’eurogoal di Golubovic – in una prima frazione giocata alla grande a contraltare dei secondi quarantacinque minuti dove invece il Pisa quasi non è sceso in campo. Ovvia l’arrabbiatura del buon “Ringhio” al termine della partita : domenica ad Aprilia non saranno tollerati cali di tensione, pena un Natale poco piacevole per capitan Rozzio e compagni.
L’undici titolare che scende sul terreno di gioco dell’Arena è certamente un undici competitivo, impreziosito dalla coppia goal formata da Cani e Lupoli con Peralta e Starita liberi di far male sulle corsie laterali ; in difesa si rivedono Polverini e Dicuonzo reduci da antipatici problemi fisici. Mister Zauli dà ampio spazio alle seconde linee che annaspano non poco in un primo tempo dominato in lungo ed in largo dai padroni di casa che però incredibilmente non riescono a trovare il goal del vantaggio ; impensabile alla vigilia vedere un giocatore di livello come Lupoli mancare per tre volte a tu per tu con il portiere ospite Sambo la rete dell’uno a zero.
Come se non bastasse nella ripresa arriva la frittata : Dicuonzo effettua un inspiegabile passaggio in orizzontale che libera il neo entrato De Vena – già autore della doppietta che aveva determinato il risultato di 2 a 2 nella gara di campionato – a tu per tu con Bacci ed ovviamente l’ex attaccante del Viareggio non imita Lupoli e trafigge un incolpevole Bacci. La rete subita sgonfia i neroazzurri che a poco a poco escono dalla partita, nonostante ci sia ancora il tempo per vedere Lupoli divorarsi due goal praticamente già fatti. Si finisce con capitan Rozzio a fare il centravanti e con il Santarcangelo che ha buon gioco in contropiede e che si concede addirittura il lusso di fallire un calcio di rigore (sciocco fallo di Dicuonzo) con De Vena che si fa respingere la conclusione da Bacci.
Finisce così, con il Pisa che abbandona una manifestazione forse nemmeno troppo amata e con mister Gattuso che in sala stampa tuona contro i propri giocatori : ad Aprilia contro la Lupa Roma si dovrà vedere quel veleno che tanto spesso ha fatto la differenza in questi primi mesi di campionato ma che nei secondi quarantacinque minuti di questo pomeriggio non si è davvero visto.
Le Pagelle :
Bacci 7 : Incolpevole sul goal di De Vena, per il resto mai chiamato in causa fino al novantesimo minuto quando è per due volte miracoloso sui tentativi di Palmieri prima e di De Vena (su calcio di rigore) poi.
Dicuonzo 4,5 : Ritrova una maglia da titolare dopo una lunga assenza e diventa nella ripresa il protagonista in negativo della gara : prima serve un assist perfetto a De Vena che ringrazia e mette dentro, quindi con un goffo intervento causa il calcio di rigore poi fallito dallo stesso De Vena. Per il resto si denota un evidente ritardo di condizione fisica che ne pregiudica nettamente la prestazione.
Forgacs 5,5 : In netto calo rispetto al giocatore ammirato nel primo mese di campionato ; soffre poco sulla corsia di competenza (anche perchè il Santarcangelo non fa davvero gara offensiva) ma latita in fase di appoggio della manovra di attacco, sbagliando oltretutto un sacco di cross.
Polverini 6 : Rientro soft dopo due mesi per il roccioso difensore romano che non fa fatica a contenere i pochi attacchi degli ospiti. Esce dopo poco più di un’ora ma si candida ad essere protagonista nel 2016, quando avrà ritrovato una condizione fisica ottimale. Bentornato !
Fautario 6 : Ancora una volta gioca da difensore centrale nel pacchetto arretrato a quattro ed ancora una volta sforna un’ottima prestazione : soltanto il suicidio di Dicuonzo lo mette in difficoltà ed è una situazione sulla quale può fare ben poco.
Provenzano 5,5 : Gioca a ritmi troppo lenti ed è spesso contrastato efficaciemente dai centrocampisti avversari ; oltretutto sembra essere troppo timido per fare il play maker del centrocampo neroazzurro.
Starita 6 : Solita grande corsa e solito grande impegno per l’ex primavera della Pro Vercelli, che viene dirottato sull’out di sinistra e forse un pò troppo allontanato dalla porta di Sambo ; ciò non gli impedisc di rendersi pericoloso in un paio di circostanze e di accompagnare con efficacia la manovra offensiva dei padroni di casa.
Verna 5 : Lento, macchinoso, spesso impreciso ed assente in fase di inserimento senza palla. Speriamo che la pausa natalizia gli serva per tornare ad essere il giocatore ammirato nelle prime partite di questa stagione.
Cani 5,5 : Un paio di errori marchiani negli ultimi sedici metri ne condizionano il giudizio, ma al suo attivo ci sono anche tre assistenze per Lupoli che in maniera sciagurata dilapida i suoi assist. Se i compagni di reparto vanificano il suo lavoro non è certo colpa del colosso di Albania …
Peralta 6,5 : Sull’out di destra può puntare l’uomo, rientrare e mettere in mostra il suo sinistro. Sfiora il goal in un paio di circostanze e comunque è il migliore del reparto offensivo neroazzurro.
Lupoli 4 : Un attaccante non può divorarsi cinque palle goal come quelle che l’ex attaccante del Frosinone ha sprecato questo pomeriggio. Per tre volte a tu per tu con Sambo gli sparacchia malamente addosso, ma fa addirittura peggio quando nel secondo tempo prima cicca da zero metri la torre di Cani e poi spara alle stelle il perfetto cross di Dicuonzo ad un amen dalla porta romagnola. Non ci siamo.
Rozzio 6 : Sostituisce Polverini in debito di ossigeno e negli ultimi minuti si toglie la soddisfazione di andare a fare l’attaccante aggiunto ma senza particolare fortuna.
Frugoli S.V.
Sanseverino S.V.
Gattuso 7 : Mette in campo un undici altamente competitivo nonostante il turn over e nel primo tempo i suoi ragazzi sciorinano un buon calcio ma dimostano scarsa cattiveria negli utlimi sedici metri ; nella ripresa il goal subito sul marchiano errore di Dicuonzo taglia le gambe ai neroazzurri che pian piano escono dalla gara mandandolo su tutte le furie. Ovviamente non è colpa sua se Lupoli sbaglia cinque goal impossibili da sbagliare. Bravissimo nel dopo gara a farsi sentire per tenere alta la tensione dei suoi uomini in vista dell’imporante match di domenica prossima contro la Lupa Roma : il Pisa ha l’obbligo morale di far passare ai propri tifosi il miglior Natale possibile.
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Coppa Italia di Lega Pro assai amara per i ragazzi di mister Gattuso che nel primo tempo sprecano l’impossibile sotto porta e nella ripresa perdono la trebisonda e cedono a domicilio ad un Santarcangelo che quasi incredulo ringrazia e si porta via la qualificazione ai quarti di finale dove già lo attende la Spal. L’aspetto che maggiormente deve far riflettere i neroazzurri è la modalità con la quale è arrivata la sconfitta, un antipatico remake della gara contro la Maceratese di sabato scorso – ma senza l’eurogoal di Golubovic – in una prima frazione giocata alla grande a contraltare dei secondi quarantacinque minuti dove invece il Pisa quasi non è sceso in campo. Ovvia l’arrabbiatura del buon “Ringhio” al termine della partita : domenica ad Aprilia non saranno tollerati cali di tensione, pena un Natale poco piacevole per capitan Rozzio e compagni.
L’undici titolare che scende sul terreno di gioco dell’Arena è certamente un undici competitivo, impreziosito dalla coppia goal formata da Cani e Lupoli con Peralta e Starita liberi di far male sulle corsie laterali ; in difesa si rivedono Polverini e Dicuonzo reduci da antipatici problemi fisici. Mister Zauli dà ampio spazio alle seconde linee che annaspano non poco in un primo tempo dominato in lungo ed in largo dai padroni di casa che però incredibilmente non riescono a trovare il goal del vantaggio ; impensabile alla vigilia vedere un giocatore di livello come Lupoli mancare per tre volte a tu per tu con il portiere ospite Sambo la rete dell’uno a zero.
Come se non bastasse nella ripresa arriva la frittata : Dicuonzo effettua un inspiegabile passaggio in orizzontale che libera il neo entrato De Vena – già autore della doppietta che aveva determinato il risultato di 2 a 2 nella gara di campionato – a tu per tu con Bacci ed ovviamente l’ex attaccante del Viareggio non imita Lupoli e trafigge un incolpevole Bacci. La rete subita sgonfia i neroazzurri che a poco a poco escono dalla partita, nonostante ci sia ancora il tempo per vedere Lupoli divorarsi due goal praticamente già fatti. Si finisce con capitan Rozzio a fare il centravanti e con il Santarcangelo che ha buon gioco in contropiede e che si concede addirittura il lusso di fallire un calcio di rigore (sciocco fallo di Dicuonzo) con De Vena che si fa respingere la conclusione da Bacci.
Finisce così, con il Pisa che abbandona una manifestazione forse nemmeno troppo amata e con mister Gattuso che in sala stampa tuona contro i propri giocatori : ad Aprilia contro la Lupa Roma si dovrà vedere quel veleno che tanto spesso ha fatto la differenza in questi primi mesi di campionato ma che nei secondi quarantacinque minuti di questo pomeriggio non si è davvero visto.
Le Pagelle :
Bacci 7 : Incolpevole sul goal di De Vena, per il resto mai chiamato in causa fino al novantesimo minuto quando è per due volte miracoloso sui tentativi di Palmieri prima e di De Vena (su calcio di rigore) poi.
Dicuonzo 4,5 : Ritrova una maglia da titolare dopo una lunga assenza e diventa nella ripresa il protagonista in negativo della gara : prima serve un assist perfetto a De Vena che ringrazia e mette dentro, quindi con un goffo intervento causa il calcio di rigore poi fallito dallo stesso De Vena. Per il resto si denota un evidente ritardo di condizione fisica che ne pregiudica nettamente la prestazione.
Forgacs 5,5 : In netto calo rispetto al giocatore ammirato nel primo mese di campionato ; soffre poco sulla corsia di competenza (anche perchè il Santarcangelo non fa davvero gara offensiva) ma latita in fase di appoggio della manovra di attacco, sbagliando oltretutto un sacco di cross.
Polverini 6 : Rientro soft dopo due mesi per il roccioso difensore romano che non fa fatica a contenere i pochi attacchi degli ospiti. Esce dopo poco più di un’ora ma si candida ad essere protagonista nel 2016, quando avrà ritrovato una condizione fisica ottimale. Bentornato !
Fautario 6 : Ancora una volta gioca da difensore centrale nel pacchetto arretrato a quattro ed ancora una volta sforna un’ottima prestazione : soltanto il suicidio di Dicuonzo lo mette in difficoltà ed è una situazione sulla quale può fare ben poco.
Provenzano 5,5 : Gioca a ritmi troppo lenti ed è spesso contrastato efficaciemente dai centrocampisti avversari ; oltretutto sembra essere troppo timido per fare il play maker del centrocampo neroazzurro.
Starita 6 : Solita grande corsa e solito grande impegno per l’ex primavera della Pro Vercelli, che viene dirottato sull’out di sinistra e forse un pò troppo allontanato dalla porta di Sambo ; ciò non gli impedisc di rendersi pericoloso in un paio di circostanze e di accompagnare con efficacia la manovra offensiva dei padroni di casa.
Verna 5 : Lento, macchinoso, spesso impreciso ed assente in fase di inserimento senza palla. Speriamo che la pausa natalizia gli serva per tornare ad essere il giocatore ammirato nelle prime partite di questa stagione.
Cani 5,5 : Un paio di errori marchiani negli ultimi sedici metri ne condizionano il giudizio, ma al suo attivo ci sono anche tre assistenze per Lupoli che in maniera sciagurata dilapida i suoi assist. Se i compagni di reparto vanificano il suo lavoro non è certo colpa del colosso di Albania …
Peralta 6,5 : Sull’out di destra può puntare l’uomo, rientrare e mettere in mostra il suo sinistro. Sfiora il goal in un paio di circostanze e comunque è il migliore del reparto offensivo neroazzurro.
Lupoli 4 : Un attaccante non può divorarsi cinque palle goal come quelle che l’ex attaccante del Frosinone ha sprecato questo pomeriggio. Per tre volte a tu per tu con Sambo gli sparacchia malamente addosso, ma fa addirittura peggio quando nel secondo tempo prima cicca da zero metri la torre di Cani e poi spara alle stelle il perfetto cross di Dicuonzo ad un amen dalla porta romagnola. Non ci siamo.
Rozzio 6 : Sostituisce Polverini in debito di ossigeno e negli ultimi minuti si toglie la soddisfazione di andare a fare l’attaccante aggiunto ma senza particolare fortuna.
Frugoli S.V.
Sanseverino S.V.
Gattuso 7 : Mette in campo un undici altamente competitivo nonostante il turn over e nel primo tempo i suoi ragazzi sciorinano un buon calcio ma dimostano scarsa cattiveria negli utlimi sedici metri ; nella ripresa il goal subito sul marchiano errore di Dicuonzo taglia le gambe ai neroazzurri che pian piano escono dalla gara mandandolo su tutte le furie. Ovviamente non è colpa sua se Lupoli sbaglia cinque goal impossibili da sbagliare. Bravissimo nel dopo gara a farsi sentire per tenere alta la tensione dei suoi uomini in vista dell’imporante match di domenica prossima contro la Lupa Roma : il Pisa ha l’obbligo morale di far passare ai propri tifosi il miglior Natale possibile.
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