Pisa – Sampdoria : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
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Updated: 09/02/2024

A più di trent’anni di distanza dall’ultima volta Pisa e Sampdoria si ritrovano all’Arena Garibaldi per un match che ha un profondo significato per entrambe le squadre, attualmente appaiate in classifica a cinque punti di distanza dall’inferno e a cinque punti di distanza dal paradiso : conquistare i tre punti significherebbe una svolta importante della stagione e soprattutto significherebbe lasciare il cerino della crisi in mano agli avversari, ecco perché è una partita che va oltre il fascino ed il blasone delle due contendenti.

Non sarà purtroppo lo scenario nel quale si giocò l’ultimo Pisa – Sampdoria ovvero un’Arena Garibaldi traboccante di tifo e di colori da una parte e dall’altra : continua lo sciopero da parte dei gruppi organizzati della curva Nord e della gradinata per le note vicende riguardanti il vetusto impianto di via Rindi mentre sulla sponda blucerchiata i gruppi più caldi del tifo sampdoriano diserteranno la trasferta in Toscana in quanto sprovvisti della tessera necessaria all’acquisto del biglietto nel settore ospiti. Uno spettacolo mozzato che però non dovrà distrarre i ventidue contendenti, considerando l’importanza della posta in palio nell’economia di una stagione vissuta in chiaroscuro da entrambe le parti.

Continua il silenzio stampa della società neroazzurra pertanto mister Alberto Aquilani non ha tenuto la consueta conferenza della vigilia, situazione questa che complica l’interpretare quale undici iniziale scenderà in campo domani pomeriggio contro la Samp ; di sicuro tornano dopo il turno di squalifica scontato a Cosenza Nicolas, Esteves e Lisandru Tramoni, di sicuro mancherà per il medesimo motivo Calabresi, di sicuro non saranno della contesa i lungodegenti D’Alessandro e Matteo Tramoni (e con ogni probabilità De Vitis). Fermo restando il solito 4-2-3-1 adoperato ultimamente dal tecnico romano dovrebbe toccare a Barbieri ricoprire il ruolo naturale di terzino destro mentre in mezzo al campo si va verso la riconferma di Touré al fianco di Marin ; in avanti si potrebbe rivedere Bonfanti che ha smaltito l’attacco influenzale che lo aveva messo K.O. sabato scorso mentre sulla linea dei trequartisti sono da valutare le condizioni di Valoti toccato duro da Gyamfi nel match contro il Cosenza, non è quindi affatto peregrina l’idea di vedere in campo dal primo minuto l’ex di turno Torregrossa con ai lati Arena e Mlakar.

Definire complicata la stagione della Sampdoria è perfino riduttivo, in campo e fuori dal campo. Dopo un’estate vissuta sul filo del rasoio dopo i danni perpetrati alla causa blucerchiata dal patron Massimo Ferrero e la paura di non riuscire neanche ad iscriversi al torneo cadetto alla fine la Samp ha iniziato il campionato ma sul campo tutta l’incertezza vissuta dietro le scrivanie si è trasformata nella difficoltà di vivere una stagione importante, con l’obbiettivo dell’immediato ritorno in serie A che è stato accantonato a tempo di record. Sono notizia di questi giorni le dimissioni di Marco Lanna dal ruolo di presidente della Sampdoria, a testimonianza di una situazione che resta ancora di non facile lettura ; altre scorie con le quali dover fare i conti per mister Andrea Pirlo che ha già i suoi bei problemi non potendo contare su un numero importante di calciatori infortunati – Benedetti, Pedrola e Borini su tutti – ai quali si è andato ad aggiungere lo squalificato Yepes ; per il match contro il Pisa dovrebbe rientrare nella lista dei disponibili Murru mentre Kasami dovrebbe stringere i denti nonostante il problema muscolare accusato nei giorni scorsi. Si va verso la riconferma del solito 4-3-2-1, con l’ex neroazzurro Ricci che dovrebbe ricevere le chiavi del centrocampo e con Depaoli che potrebbe essere spostato al fianco di Alvarez a sostegno del centravanti di riferimento De Luca ; se invece Kasami proprio non dovesse farcela possibile l’impiego di Depaoli sulla linea mediana con Esposito che a quel punto guadagnerebbe una maglia da titolare.