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Pisa Pro Vercelli 1 a 1 : Cani Risponde A Comi, Al Pisa Non Basta Il Cuore

serie b win

SERIE B – GIORNATA 38

Pisa, Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” – martedì 25 aprile 2017, ore 15.00

Il Tabellino :

PISA : 1 Ujkani, 3 Longhi, 4 Lisuzzo (C), 6 Di Tacchio, 10 Varela, 15 Del Fabro, 19 Lazzari, 20 Peralta [dal 70′ 9 Cani], 24 Golubovic, 27 Milanovic [dal 36′ 28 Gatto], 38 Masucci [dal 57′ 7 Mannini]. Allenatore : Gattuso. A disposizione : 22 Cardelli, 8 Verna, 14 Birindelli, 18 Angiulli, 23 Zonta, 36 Zammarini.

PRO VERCELLI : 1 Provedel, 3 Germano, 4 Bani, 6 Eguelfi, 9 Morra [dal 69′ 17 Starita], 11 Vives [dal 63′ 21 Castiglia], 13 Legati (C), 15 Konate, 20 Emmanuello, 25 Altobelli, 26 Comi [dal 73′ 10 La Mantia]. Allenatore : Longo. A disposizione : 12 Zaccagno, 2 Berra, 5 Negro, 7 Nardini, 28 Osei, 30 Aramu.

Arbitro : Pezzuto di Lecce
Assistente 1 : Baccini di Conegliano
Assistente 2 : Cangiano di Napoli
Quarto Uomo : Gariglio di Pinerolo

Goal : 14′ Comi RIG (PV), 76′ Cani (P)
Ammoniti : Di Tacchio (P), Vives (PV), Morra (PV), Konate (PV), Lazzari (P)
Espulsi :
Recuperi : 1′ ; 4′

La cronaca :

Ultimo turno infrasettimanale di questo campionato di serie B ed ultima chiamata per il Pisa per tenere vive le residue speranze di salvezze, per la verità oramai ridotte al lumicino. All’Arena arriva una Pro Vercelli praticamente salva e senza più niente da chiedere a questo torneo, mentre i padroni di casa devono necessariamente vincere per continuare a sperare.

Mister Gattuso per l’occasione sembra affidarsi ad una sorta di 3-4-3 con una linea difensiva composta da Lisuzzo, Milanovic e Del Fabro ; a centrocampo Di Tacchio e Lazzari chiamati a fare i centrali e Golubovic e Longhi sulle corsie laterali ; in attacco agiranno Peralta, Varela e Masucci, una linea offensiva assai “leggera” e dall’elevata mobilità. Inutile dire che potrebbero esserci aggiustamenti tattici in corso d’opera. Fuori causa i lungodegenti Crescenzi, Avogadri, Landre e Polverini e gli infortunati dell’ultimo minuto Manaj e Tabanelli.

La compagine piemontese è stata protagonista di un girone di ritorno davvero importante, anche grazie ad un mercato di gennaio che ha visto arrivare a Vercelli giocatori importanti quali il bomber Rolando Bianchi (questo pomeriggio out per infortunio) e l’ex Torino Vives. Mister Longo sceglie il consueto 3-5-2 con la coppia offensiva formata da Comi e Morra e con il pericoloso Emanuello dirottato sulla linea mediana ; in difesa guida capitan Legati. Fra i pali della porta ospite c’è Ivan Provedel, autore di una stagione superaltiva tre stagioni or sono in Lega Pro con la maglia neroazzurra.

Arbitra la gara il signor Pezzuto di Lecce. Si gioca in un pomeriggio tipicamente primaverile dalla temperatura gradevole ; il terreno di gioco appare essere in ottime condizioni.

Partono bene i neroazzurri con Masucci e Varela che si cercano assai e spesso si trovano, come in occasione dell’uno due che manda il numero 10 al cross dalla destra e mette nelle condizioni l’ex attaccante dell’Entella di provare il tap-in da ottima posizione, ma la sua conclusione esce debole e Provedel può bloccare la sfera. Lo stesso Masucci prova poi a deviare di testa all’altezza del secondo palo il calcio di punizione di Peralta ma la mira lascia a desiderare.

Incredibilmente la Pro Vercelli passa al primo affondo : azione insistita di Altobelli sulla sinistra e cross radente che vede il goffo intervento di Del Fabro che tocca il pallone con il braccio assai largo. Calcio di rigore ineccepibile che Comi trasforma con un preciso destro all’angolo basso : Ujkani intuisce ma non ci arriva. Piove sul bagnato in casa neroazzurra.

Provano a reagire immediatamente i padroni di casa : ottima l’iniziativa di Peralta sull’out di destra e bel cross per la deviazione volante di Longhi che però sorvola la traversa della porta ospite. Ma è la Pro Vercelli ad andare vicinissima al goal del raddoppio : sfonda sulla destra Germano che mette nel mezzo un pallone d’oro per Morra, la cui girata da zero metri è in qualche modo respinta da Ujkani ; sulla ribattuta è Comi a non trovare la deviazione vincente, permettendo a Del Fabro di allontanare la minaccia all’altezza della linea bianca. Passano pochi minuti e lo stesso Morra ritarda troppo la conclusione da posizione assai favorevole e permette a Lisuzzo di recuperare e di salvarsi in corner.

Mister Gattuso decide subito di osare di più : fuori Milanovic e dentro Gatto e Pisa che passa ad un 4-4-2 assai offensivo, con Peralta e Gatto a spingere sulle corsie laterali. Ma sono ancora gli ospiti a sfiorare il goal al termine di una pregevole azione offensiva che termina con il cross dalla sinistra di Eguelfi e con il bel colpo di testa di Comi che termina di poco alto sopra la traversa della porta di casa. E’ l’ultimo sussulto di un primo tempo che si conclude con la formazione piemontese meritatamente in vantaggio.

Ad inizio ripresa mister Gattuso manda subito in campo Mannini al posto di Masucci per provare a sfruttare l’atteggiamento tattico di una Pro Vercelli che abbassa di molto il proprio baricentro. L’occasionissima capita subito sulla testa di Del Fabro, tutto solo davanti a Provedel e perfettamente pescato dal cross di Mannini, ma la sua deviazione è troppo centrale e termina fra le braccia dell’estremo difensore ospite.

Il cambio giusto è quello che vede entrare in campo Cani al posto di Peralta : il colosso albanese riceve palla in area di rigore da Mannini, la protegge e con una conclusione precisa all’angolino basso gonfia la rete alle spalle di Provedel. Mancano 15 minuti al triplice fischio del signor Pezzuto ed il Pisa si getta in massa in avanti alla ricerca del goal che significherebbe vittoria ed un briciolo di speranza di salvezza. Ci va vicino ancora una volta Cani che devia di testa il bel cross dalla sinsitra di Gatto ma il pallone finisce di poco sul fondo.

L’Arena ci crede, il pubblico spinge ed i neroazzurri nel finale di gara provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo ed a mettere in campo le ultime energie. Ci prova Lazzari con un tiro dalla media distanza che termina però alto sopra la traversa della porta ospite. Cani scarica il sinistro al termine di un’ottima azione personale e Provedel ci mette i pugni e si salva in corner ; sugli sviluppi del calcio d’angolo il colpo di testa di Varela trova la deviazione fortuita di Legati che fa terminare la sfera fra le braccia del numero 1 ospite. Spiovono palloni su palloni in area di rigore piemontese ma purtroppo il goal della speranza non arriva. Finisce in parità la gara dell’Arena Garibaldi, risultato che ovviamente non può bastare ai neroazzurri che però ci hanno provato davvero fino alla fine.

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