Pisa – Pistoiese 2 – 0 : Un Commento Alla Partita E Le Pagelle !

By Gabriele Bianchi
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Updated: 11/01/2016

Inizia nel migliore dei modi il 2016 per il Pisa : all’Arena i neroazzurri superano la Pistoiese grazie alla doppietta di un ritrovato Luca Verna e superano in classifica la Maceratese – ieri sconfitta in quel di Santarcangelo di Romagna – issandosi al secondo posto in classifica alle spalle della capolista Spal. Partita non certo memorabile, ritmi per lo più blandi ma Pisa bravissimo a sfruttare le prime vere occasioni create nell’arco dei novanta minuti ; da registrare poi l’esordio senz’altro positivo dei nuovi arrivati Bindi, Avogadri e Makris ed il rientro in campo di Di Tacchio negli ultimi dieci minuti, tutti segnali importanti per mister Gattuso che adesso può puntare deciso alla conquista del primo posto della graduatoria. Un’impresa senz’altro non semplice ma nemmeno impossibile, soprattutto se nelle prossime settimane dovesse arrivare nella città della Torre Pendente un attaccante di categoria capace di garantire un buon quantitativo di goal nel girone di ritorno.

I due tecnici confermano le formazioni ipotizzate alla vigilia e si affrontano con un 3-5-2 speculare : ne viene fuori una partita equilibrata e con i portieri per lo più inoperosi, situazione nella quale spesso è la qualità dei singoli a fare la differenza e per fortuna quest’anno sono i neroazzurri che spesso possono mettere sul terreno di gioco un maggior tasso tecnico che nell’occasione si materializza con due progressioni irresistibili sulla sinistra di Mannini, bravissimo a mettere in mezzo due cross al bacio raccolti alla perfezione da Verna che prima di testa e poi di piede beffa Iannarilli da zero metri.

In occasione del secondo goal del numero 8 neroazzurro grandissime proteste da parte dei giocatori della Pistoiese e per la posizione di fuorigioco di Mannini e per il fatto che il pallone fosse uscito prima del cross : confuso conciliabolo fra gli arancioni, il direttore di gara ed il guardalinee del quale fa le spese Di Bari che si becca il secondo giallo e viene conseguentemente espulso. Praticamente la contesa finisce qua, fatta eccezione per la solita girandola di sostituzioni e per i due legni clamorosi colpiti da Varela prima e da Colombo poi. Finisce anche un girone di andata che ha visto il Pisa sempre protagonista nelle primissime posizioni della classifica, secondo quelle che erano le aspettative della nuova società dal momento del proprio insediamento nella seconda metà di agosto.

La speranza è che anche il girone di ritorno possa essere dello stesso livello – se non addirittura superiore – di quello di andata che si è appena concluso, a cominciare dalla non semplice trasferta di Prato di domenica prossima. Certo è che con i nuovi arrivati in maglia neroazzurra – ed il mercato non è ancora concluso … – e con una situazione societaria finalmente definita sognare orizzonti di gloria non è poi così utopistico.

Le Pagelle :

Bindi S.V. : Alla fine non deve compiere neanche una parata degna di tal nome – nell’unico vero tiro in porta della Pistoiese Colombo centra l’incrocio dei pali da quasi zero metri – ma dà comunque la sensazione di voler essere padrone assoluto dell’area di rigore neroazzurra. Anche troppo forse, considerando un paio di uscite al limite dei sedici metri che fanno correre più di un brivido al pubblico dell’Arena …

Avogadri 7 : Esordio in pompa magna per l’ex laterale del Siena che si cala immediatamente nella parte disegnata per lui da mister Gattuso e si mette a correre sull’out di destra come se non ci fosse un domani. I dirimpettai in maglia arancione passano un brutto pomeriggio ed oltretutto da un suo perentorio anticipo nasce la rete del vantaggio pisano. Se il buongiorno si vede dal mattino …

Crescenzi 6,5 : Inizia il 2016 come aveva concluso il 2015 : in crescendo. Solita prestazione tutta sostanza con zero rischi e pochi fronzoli, sembra davvero a suo agio nella retroguardia a tre che oramai è una costante dell’undici iniziale neroazzurro.

Rozzio 6 : Colombo è una gran brutta bestia e Sinigaglia è attaccante di categoria ma il pacchetto arretrato neroazzurro riduce al minimo sindacale i pericoli corsi da Bindi ; un paio di sue sbavature consentono all’ex centravanti del Tuttocuoio di andare vicino al goal ma tutto sommato non sfigura affatto.

Polverini 6,5 : Il lungo stop per infortunio sembra non aver lasciato strascichi nella stagione del difensore romano, anche questo pomeriggio puntuale nelle chiusure e con la giusta cattiveria agonistica per affrontare al meglio gli avanti arancioni.

Makris 6,5 : Buona la prima anche per il centrocampista greco che ovvia ad una condizione fisica non ancora ottimale e ad un’intesa con i compagni ancora da trovare con un’intelligenza calcistica superiore : sempre nella giusta posizione all’interno del rettangolo verde e sempre pronto a giocare a due tocchi, senza cercare di strafare e senza rischiare errori inutili. Il suo impiego oltretutto libera Ricci e Verna da fastidiosi compiti di copertura, ed infatti l’ex centrocampista del Grosseto ha maggior libertà di inserimento come ben testimonia la doppietta realizzata questo pomeriggio.

Mannini 7 : Il valore aggiunto della squadra insieme a Varela : ogni volta che si accende sono dolori per Di Bari e compagni, visto che sono sue le due iniziative che mettono Verna nelle condizioni di trafiggere Iannarilli. Prezioso pure in fase difensiva, visto che un paio di perfette diagonali evitano guai seri alla porta neroazzurra. Giocatore imprescindibile per questo Pisa.

Verna 7 : Anno nuovo, Verna vecchio. Il 2016 riconsegna all’Arena il giocatore ammirato nel primo mese di campionato, implacabile nel pressing a centrocampo e letale negli inserimenti offensivi : segna due goal – uno di testa ed uno di piede – e diventa con quattro reti il secondo miglior marcatore stagionale dei neroazzurri insieme a Montella.

Montella 6 : Fa un gran lavoro correndo come un invasato e sfiancando la difesa ospite con continui scatti e cambi di posizione, ma alla fine della fiera non riesce mai a tirare verso la porta di Iannarilli e rispetto alle precedenti uscite non trova l’intesa ottimale con Varela. Però quando esce dal terreno di gioco la maglia è assai sudata, e questo basta per avere gli applausi del pubblico dell’Arena.

Varela 6 : Non sembra particolarmente ispirato – tranne che in un paio di iniziative personali che fanno venire il mal di testa alla retroguardia disegnata da mister Alvini – ed un paio di interventi fallosi degli avversari sembrano minarne l’integrità fisica (nel dopo gara si scoprirà invece che si trattava solo di crampi). Ha comunque il merito di chiamare il raddoppio sistematico dei difensori in maglia arancione, cosa che logicamente libera gli spazi ai compagni di squadra ; dal canto suo sbaglia un goal clamoroso centrando il palo a tu per tu con Iannarilli.

Ricci 6 : Gioca maggiormente ridosso alle punte rispetto a quanto visto nel 2015 e prova a mettere la sua fantasia al servizio di Montella e Varela cercando spesso la verticalizzazione improvvisa, anche se questo pomeriggio la misura delle giocate lascia spesso a desiderare. Dimostra comunque la solita invidiabile personalità di certo non comune in un classe 1994, aspetto questo da tenere sempre nella giusta considerazione, e non lesina un gran lavoro di pressing nella zona nevralgica del terreno di gioco.

Cani 5,5 : Entra quando la partita è praticamente finita ma fa in tempo a sbagliare un goal clamoroso sparando addosso al portiere ospite da ottima posizione.

Peralta 6 : Nei pochi minuti giocati dimostra la solita qualità e fa in tempo a mandare in porta Cani che però non sfrutta a dovere la ghiotta occasione.

Di Tacchio S.V.

Gattuso 6,5 : Conferma il 3-5-2 e fa esordire i nuovi arrivati ottenendo risposte altamente confortanti : la difesa a tre è solida, le due punte fanno un gran movimento ed il centrocampo con l’apporto di Makris permette a Ricci e Verna di esprimersi con maggiore qualità. Il suo Pisa ha la media di due punti a partita ed è stato protagonista di un ottimo girone di andata : come già detto ci sono tutti i presupposti per fare un girone di ritorno anche migliore, a patto che tutta la città si stringa intorno a questo allenatore ed a questi ragazzi che assolutamente meritano la fiducia ed il sostegno di tutti noi.

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