Pisa – Brescia : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
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Updated: 15/01/2021

Dopo una settimana di pausa torna il campionato di serie B, ed il Pisa dopo le due trasferte consecutive a Cosenza ed a Venezia e dopo il match contro il Frosinone rinviato per il Covid-19 che aveva colpito la squadra ciociara torna a giocare all’Arena Garibaldi : avversario il Brescia, squadra appena retrocessa dalla massima serie e che ancora non ha deciso cosa vuol fare da grande, complice anche la gestione a dir poco vulcanica del patron Massimo Cellino.

Non sarà comunque un compito facile per i neroazzurri, che hanno tutte le intenzioni di continuare la striscia di risultati utili consecutivi cominciati agli inizi di dicembre contro l’Ascoli e di ottenere un successo che capitalizzerebbe al meglio i due pareggi ottenuti lontano dalle mura amiche ; oltretutto la gara arriva dopo la mini vacanza concessa a capitan Gucher e compagni dopo l’impegno in laguna, in un periodo della stagione dove impazza il calciomercato e soprattutto dopo una settimana dove l’attenzione di tutti i tifosi è rivolta alle vicende societarie ed al possibile passaggio del pacchetto di maggioranza al magnate russo Alexander Knaster.

Inutile dire che ora come ora l’attenzione di tutti deve essere invece rivolta al rettangolo verde : c’è un campionato tutto da giocare, ci sono le zone basse della classifica da lasciarsi alle spalle il più velocemente possibile, c’è da rinverdire le ambizioni di un gruppo di lavoro che ha comunque dimostrato in quest’ultimo mese di starci dentro alla grande in questo torneo cadetto – chiedere a tal proposito lumi al favoritissimo Lecce. Insomma, i sogni di gloria devono essere posti momentaneamente nel cassetto perché la stretta realtà si chiama Brescia e non sarà affatto semplice avere ragione della compagine lombarda.

Anche perché mister Luca D’Angelo arriva all’appuntamento con le Rondinelle con qualche defezione importante con la quale giocoforza dover fare i conti : mancheranno infatti lo squalificato Caracciolo e gli infortunati Masetti e Masucci, mentre Varnier è appena rientrato in gruppo e non può essere certo al top della forma. Fermo restando il 4-3-1-2 come modulo di riferimento, al centro della difesa potrebbero quindi esserci Benedetti e Meroni, mentre sulle corsie laterali potrebbe esserci spazio per Belli e Birindelli ; in mezzo al campo De Vitis potrebbe fare il play basso davanti alla difesa, con Gucher e Mazzitelli nel ruolo di mezzali e con Vido a giostrare sulla trequarti dietro i due attaccanti che potrebbero essere Marconi e Palombi. Con ogni probabilità partiranno invece dalla panchina i due ultimi arrivati Marsura e Gori.

Non è affatto facile ipotizzare l’undici iniziale con il quale il Brescia si presenterà sul terreno di gioco dell’Arena Garibaldi. Le Rondinelle sono già al terzo allenatore stagionale dopo che prima Luigi Delneri e poi Diego Lopez sono stati esonerati dal sempre impaziente Massimo Cellino ; sulla panchina della compagine lombarda siede adesso Davide Dionigi che la scorsa stagione ha centrato la salvezza alla guida dell’Ascoli e che nelle ultime gare ha disegnato la squadra con un 3-4-2-1 che però domani sarà orfano di bomber Torregrossa (passato alla Sampdoria) e con ogni probabilità di Sabelli in procinto di trasferirsi al Cagliari. Ci sono oltretutto da valutare le condizioni fisiche di giocatori importanti, primo fra tutti il centravanti Donnarumma che molto difficilmente partirà dal primo minuto ; sarà quindi Ayè l’attaccante di riferimento, con Spalek e Bjarnason – favorito su Jagiello – a giostrare alle sue spalle. A centrocampo guida capitan Bisoli mentre sulle corsie laterali occhio alla tecnica di Ragusa ed alla velocità dell’ex neroazzurro Martella ; in difesa Papetti appare favorito su Chancellor per una maglia da titolare.