Il Pisa Siamo Noi

Goleador: Una Sola Firma, Quella di Eusepi, e Molti Co-Autori

eusepi

Dallo scampato pericolo al gol vittoria di Eusepi in una manciata di secondi che esaltano le doti di tutto il Clan Gattuso.

Se la rete che ha consentito al Pisa di battere il Brescia porta una sola firma, quella di Umberto Eusepi, è altrettanto vero che ha molti co-autori. Tutto nasce da un calcio d’angolo battuto da Peralta dal quale nasce un fulmineo contropiede dei ragazzi di Brocchi che puntano la porta pisana in due contro un solo difendente nerazzurro, oltre a Ujkani. Il difendente è Giulio Sanseverino che con estrema sagacia tattica “scappa” verso la sua porta impedendo a Morosini di puntarlo direttamente e tenendo l’attaccante bresciano perennemente in bilico fra provare la conclusione e servire il suo compagno; l’indecisione genera ansia e l’ansia fa prendere scelte sbagliate ed affrettate e Morosini tira a rete “ciabattando” il pallone che si spegne a lato. Ujkani, sempre attento ed efficace anche quando non usa le mani, rinvia rapidamente servendo Golubovic fuori area, il terzino nerazzurro passa a Varela, posizionato sull’out di destra poco oltre la metà campo, Nacho gioca la palla in profondità per Eusepi, sfruttando l’estrema lunghezza delle squadre generata dal doppio e fulmineo ribaltamento di fronte. Re Umberto fallisce il primo aggancio, recupera la palla decentrato e sulla linea di fondo, l’azione sembra destinata a sfumare in un nulla di fatto, ma il possente centravanti decide di arretrare convergendo verso il centro e al primo spiraglio disponibile fra la selva di gambe che lo inseguono, batte a rete battendo Minelli con un diagonale che si infila alla sinistra del portiere.

Questa rete, oltre a esaltare le indubbie doti da vero centravanti di Umberto Eusepi, rende palese l’attenzione costante dell’intero gruppo in ogni singola situazione di gioco, esaltando l’abnegazione di tutti i nostri ragazzi e lo splendido lavoro svolto sul collettivo da Mr. Gattuso e da tutto il suo staff.

Foto di copertina di Gabriele Masotti

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